@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: 5dcfc92089ab4ba59690d59bd6c1dbc2c6520753
+ Translation of GIT committish: b00f11e450fd9c3c7b56ece5afa72606cac064cb
When revising a translation, copy the HEAD committish of the
version that you are working on. For details, see the Contributors'
musicale. Una legatura di valore serve semplicemente a estendere
la durata di una nota, in modo analogo al punto di aumentazione.}
-La legatura di valore si inserisce col simbolo tilde (@code{~}).
+La legatura di valore si inserisce aggiungendo il simbolo tilde (@code{~})
+alla prima di ogni coppia di note legate. Esso indica che la nota deve
+essere legata alla nota successiva, che deve essere della stessa altezza.
@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
-a2 ~ a
+a2~ a4~ a16 r r8
@end lilypond
Le legature di valore si usano quando una nota attraversa una
@lilypond[verbatim,quote]
\relative c' {
- r8 c8 ~ c2 r4 |
- r8^"non" c2 ~ c8 r4
+ r8 c~ c2 r4 |
+ r8^"non" c2~ c8 r4
}
@end lilypond
Quando si applica una legatura di valore a un accordo, vengono legate
tutte le teste di nota con la stessa altezza. Se le teste non corrispondono,
non verrà creata alcuna legatura. Gli accordi possono essere parzialmente
-legati inserendo la legatura dentro l'accordo.
+legati inserendo le legature dentro l'accordo.
@lilypond[quote,verbatim,relative=1]
-<c e g> ~ <c e g>
+<c e g>~ <c e g c>
<c~ e g~ b> <c e g b>
@end lilypond
legata, occorre specificarla nel modo seguente:
@lilypond[quote,relative=2,verbatim]
-\repeat volta 2 { c g <c e>2 ~ }
+\repeat volta 2 { c g <c e>2~ }
\alternative {
% Prima alternativa: la nota seguente viene legata in modo normale
{ <c e>2. r4 }
@funindex \tieNeutral
@funindex tieNeutral
-Le legature di valore possono essere posizionate manalmente sopra o sotto il
-rigo; si veda @ref{Direction and placement}.
+Le legature di valore possono essere impostate manualmente per avere la
+curva in su o in giù, come è spiegato in @ref{Direction and placement}.
@cindex legature di valore, aspetto
@cindex legature di valore puntate
@lilypond[quote, verbatim, relative=1]
\tieDotted
-c2 ~ c
+c2~ c
\tieDashed
-c2 ~ c
+c2~ c
\tieHalfDashed
-c2 ~ c
+c2~ c
\tieHalfSolid
-c2 ~ c
+c2~ c
\tieSolid
-c2 ~ c
+c2~ c
@end lilypond
Si possono specificare modelli di tratteggiatura personalizzati:
@lilypond[quote, verbatim, relative=1]
\tieDashPattern #0.3 #0.75
-c2 ~ c
+c2~ c
\tieDashPattern #0.7 #1.5
-c2 ~ c
+c2~ c
\tieSolid
-c2 ~ c
+c2~ c
@end lilypond
Le definizioni dei modelli di tratteggiatura delle legature di valore hanno la
d4 g e c
@end lilypond
+@funindex \markLengthOn
+@funindex markLengthOn
+@funindex \markLengthOff
+@funindex markLengthOff
+
+In una parte per uno strumento che ha lunghi periodi pieni di pause,
+le indicazioni di tempo sono talvolta molto ravvicinate. Il comando
+@code{\markLengthOn} aggiunge dello spazio orizzontale per impedire
+che le indicazioni di tempo si sovrappongano; @code{\markLengthOff}
+ripristina il comportamento predefinito, per cui le indicazioni di
+tempo non sono tenute in considerazione ai fini della spaziatura
+orizzontale.
+
+@lilypond[verbatim,quote,relative=0]
+\compressFullBarRests
+\markLengthOn
+\tempo "Molto vivace"
+R1*12
+\tempo "Meno mosso"
+R1*16
+\markLengthOff
+\tempo "Tranquillo"
+R1*20
+@end lilypond
@snippets
\set Timing.measurePosition -@var{durata}
@end example
-Quindi @code{\partial 8} diventa:
+Quindi l'esempio precedente può essere scritto così:
@lilypond[quote,verbatim,relative=1]
\time 3/4
e8 | a4 c8 b c4 |
@end lilypond
-La proprietà @code{measurePosition} contiene un numero razionale che
-indica how much of the measure has passed at this point. Si noti che
-è impostato come numero negativo dal comando @code{\partial}:
-ovvero, @code{\partial 4} viene tradotto internamente in @w{@code{-4}},
-che significa @qq{manca una nota di un quarto alla fine della misura.}
+La proprietà @code{measurePosition} contiene un numero razionale, solitamente
+positivo, che indica quanto della misura è già passato in quel momento.
+Il comando @code{\partial @var{durata}} lo imposta su un numero negativo
+quando ha un senso diverso: in quel caso significa che la battuta corrente
+(la prima) sarà @emph{preceduta} da una battuta 0 (la battuta parziale)
+della durata indicata da @var{durata}.
@seealso
Glossario musicale:
d4 e d c
@end lilypond
-@c Italian version is slightly different from original -- Federico
-Di norma un'alterazione è valida fino alla fine della battuta. Se si inseriscono
-uno o più comandi @code{\bar} all'interno di una cadenza, compaiono delle
-stanghette ma non viene mai iniziata una nuova battuta. Per questo motivo
-l'uso di @code{\bar} all'interno di una cadenza non termina l'alterazione; per
-mostrare l'alterazione si dovranno aggiungere a mano delle alterazioni di
-sicurezza. Si veda @ref{Accidentals}.
+Se si inserisce un comando @code{\bar} dentro una cadenza non viene iniziata
+una nuova misura, anche se appare una stanghetta nell'output. Quindi qualsiasi
+alterazione, che di solito si considera sempre attiva fino alla fine della
+misura, sarà ancora valida dopo la stanghetta stampata da @code{\bar}. Se si
+desidera che le alterazioni successive appaiano, si dovranno inserire
+manualmente delle alterazioni forzate o di sicurezza, come è spiegato
+in @ref{Accidentals}.
@lilypond[verbatim,relative=2,quote]
c4 d e d
\cadenzaOn
cis4 d cis d
\bar "|"
-% Il primo cis dopo la battuta non ha l'alterazione, bisogna usare un'alterazione di sicurezza
+% Il primo cis viene stampato senza alterazione anche se si trova dopo \bar
cis4 d cis! d
\cadenzaOff
\bar "|"
@itemize
@item
-Se si specifica una travatura manuale con @code{[..]} imposta la travatura
+Se si specifica una travatura manuale con @code{[@dots{}]} imposta la travatura
in quel modo, altrimenti
@item
Inoltre, una stanghetta può apparire come un semplice segno di spunta:
@lilypond[quote,relative=1,verbatim]
-f1 \bar "'"
+f1 \bar "'" g1
@end lilypond
Tuttavia,dato che questi segni di spunta sono tipicamente usati nel canto
gregoriano, è preferibile usare @code{\divisioMinima}, come è descritto