@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: 35d565c89b853ed87b1bb2feb59f6ce8bef6263b
+ Translation of GIT committish: a1c9c3d285a2f3e59cf79a375b67cfb58ceca7ba
When revising a translation, copy the HEAD committish of the
version that you are working on. For details, see the Contributors'
Guide, node Updating translation committishes..
@end ignore
-@c \version "2.17.6"
+@c \version "2.19.2"
+@c Translators: Federico Bruni
+@c Translation checkers: Luca Rossetto Casel
@node Altezze
@section Altezze
}
@end lilypond
+@funindex absolute
+@funindex \absolute
+Si può indicare in modo esplicito che la musica viene inserita con l'ottava
+assoluta facendola precedere da @code{\absolute}:
+
+@example
+\absolute @var{espressione-musicale}
+@end example
+
+verrà interpretata nella modalità assoluta indipendentemente dal contesto
+in cui si trova.
+
@seealso
Glossario musicale:
@rglosnamed{Pitch names,Nomi delle altezze}.
@funindex relative
@funindex \relative
-Quando si indicano le ottave in modalità assoluta è facile
-collocare un'altezza nell'ottava sbagliata. Il metodo d'inserimento in ottava
-relativa riduce questi errori, perché il più delle volte non è
-necessario specificare alcuna ottava. Inoltre, in modalità assoluta
-un singolo errore può essere difficile da individuare, mentre in
-modalità relativa un singolo errore sposta tutto il resto del pezzo
-di un'ottava.
+L'inserimento delle note con l'ottava assoluta costringe a specificare
+l'ottava di ogni singola nota. Al contrario, se si usa l'ottava relativa,
+ogni ottava è determinata dall'ultima nota: se si cambia l'ottava di una
+nota, cambieranno anche le ottave di tutte le note successive.
+
+La modalità relativa deve essere impostata in modo esplicito col
+comando @code{\relative}:
@example
\relative @var{altezza_di_riferimento} @var{espressione_musicale}
@itemize
@item
In assenza di segni di cambiamento d'ottava, l'ottava
-di un'altezza viene calculata in modo che l'intervallo con la nota
+di un'altezza viene calcolata in modo che l'intervallo con la nota
precedente sia inferiore a una quinta. Tale intervallo è
determinato senza considerare gli accidenti.
@item
L'altezza della prima nota è relativa a
@code{@var{altezza_di_riferimento}}. @code{@var{altezza_di_riferimento}} è
-specificato nel modo di ottava assoluta. Vi raccomandiamo di fare riferimento
-a un Do (@code{c}).
+specificato nel modo di ottava assoluta. Quale di queste opzioni è la
+più conveniente?
+
+@table @asis
+@item un'ottava del @code{c}
+Identificare il Do centrale con @code{c'} è molto semplice, quindi trovare
+le ottave del @code{c} (Do) sarà altrettanto semplice. Se la musica inizia
+con @code{gis} sopra @code{c'''}, si scriverà qualcosa simile a
+@code{\relative c''' @{ gis' @dots{} @}}
+
+@item un'ottava della prima nota
+Scrivere @code{\relative gis''' @{ gis @dots{} @}} è un modo semplice per
+determinare l'altezza assoluta della prima nota dell'espressione musicale.
+
+@item nessuna altezza di riferimento esplicita
+Questa (ovvero @code{\relative @{ gis''' @dots{} @}}) può essere considerata
+una versione compatta dell'opzione precedente: la prima nota dentro l'espressione
+musicale è scritta come altezza assoluta. In questo caso equivale a scegliere
+@code{f} come altezza di riferimento.
+@end table
+
+La documentazione di solito usa la prima opzione.
@end itemize
Ecco il modo relativo in azione:
@funindex \relative
@funindex relative
-@c DEPRECATED
-Se non viene specificata una @code{@var{altezza_di_riferimento}} per @code{\relative},
-allora si assume che corrisponda a @tie{}@code{c'}. Tuttavia, questa è un'opzione
-deprecata e potrebbe essere tolta nelle future versioni; il
-suo impiego è quindi sconsigliato.
@node Alterazioni
Se una nota è prolungata attraverso una legatura di valore, l'alterazione
viene ripetuta solo all'inizio di un nuovo sistema:
-@lilypond[verbatim,quote,relative=2]
-cis1~ cis~
+@lilypond[verbatim,quote,relative=2,ragged-right]
+cis1~ 1~
\break
cis
@end lilypond
@tab c d e f g a b h
@item @code{english}
@tab c d e f g a bf b
-@item @code{espanol}
+@item @code{espanol} o @code{español}
@tab do re mi fa sol la sib si
-@item @code{italiano}
+@item @code{italiano} o @code{français}
@tab do re mi fa sol la sib si
@item @code{norsk}
@tab c d e f g a b h
@item @code{english}
@tab -s/-sharp @tab -f/-flat @tab -ss/-x/-sharpsharp
@tab -ff/-flatflat
-@item @code{espanol}
+@item @code{espanol} o @code{español}
@tab -s @tab -b @tab -ss/-x @tab -bb
-@item @code{italiano}
+@item @code{italiano} o @code{français}
@tab -d @tab -b @tab -dd @tab -bb
@item @code{norsk}
@tab -iss/-is @tab -ess/-es @tab -ississ/-isis
@tab -ih @tab -eh @tab -isih @tab -eseh
@item @code{english}
@tab -qs @tab -qf @tab -tqs @tab -tqf
-@item @code{espanol}
+@item @code{espanol} o @code{español}
@tab -cs @tab -cb @tab -tcs @tab -tcb
-@item @code{italiano}
+@item @code{italiano} o @code{français}
@tab -sd @tab -sb @tab -dsd @tab -bsb
@item @code{portugues}
@tab -sqt @tab -bqt @tab -stqt @tab -btqt
@cindex trasposizione modale
@cindex modale, trasposizione
-@cindex operazone, trasposizione
+@cindex operazione, trasposizione
@funindex \modalTranspose
@funindex modalTranspose
@funindex \clef
@funindex clef
-È possibile cambiare la chiave impiegata. Negli esempi seguenti mostriamo il Do
-centrale. I seguenti nomi di chiave possono (ma non devono) essere
-racchiusi tra virgolette.
+Senza un comando esplicito, la chiave predefinita in LilyPond è la chiave
+di violino (o di @emph{Sol}).
+
+@lilypond[verbatim,quote,relative=1,ragged-right]
+c2 c
+@end lilypond
+
+Per cambiare la chiave si usa il comando @code{\clef} seguito dal nome della
+chiave. In tutti gli esempi seguenti viene mostrato il @emph{Do centrale}.
@lilypond[verbatim,quote,relative=1]
\clef treble
c2 c
@end lilypond
-Altre chiavi:
-
-@lilypond[verbatim,quote,relative=1]
-\clef french
-c2 c
-\clef soprano
-c2 c
-\clef mezzosoprano
-c2 c
-\clef baritone
-c2 c
-
-\break
-
-\clef varbaritone
-c2 c
-\clef subbass
-c2 c
-\clef percussion
-c2 c
+L'elenco completo di tutti i nomi di chiave possibili si trova in @ref{Clef styles}.
+Chiavi speciali, come quelle usate nella musica @emph{antica}, sono descritte
+in @ref{Mensural clefs} e @ref{Gregorian clefs}. La musica che utilizza le
+chiavi dell'intavolatura è discussa in @ref{Default tablatures} e
+@ref{Custom tablatures}.
-\break
+@cindex notine, chiavi
+@cindex citazioni in corpo piccolo, chiavi
+@cindex chiavi con notine (citazioni in corpo piccolo)
-\clef G % synonym for treble
-c2 c
-\clef F % synonym for bass
-c2 c
-\clef C % synonym for alto
-c2 c
-@end lilypond
+Per mischiare le chiavi quando si usano le notine, leggere come si usano i comandi
+@code{\cueClef} e @code{\cueDuringWithClef} descritti in @ref{Formatting cue notes}.
@cindex chiave traspositrice
@cindex trasposizione, chiave
@cindex trasposizione dell'ottava
+@cindex trasposizione opzionale dell'ottava
@cindex chiave di tenore per coro
Aggiungendo@tie{}@code{_8} o@tie{}@code{^8} al nome della chiave, la sua
c2 c
@end lilypond
-Alcune chiavi particolari sono descritte in @ref{Mensural clefs},
-@ref{Gregorian clefs}, @ref{Default tablatures} e @ref{Custom
-tablatures}. Per alternare chiavi diverse nelle citazioni in corpo più piccolo
-all'interno di una partitura, si vedano le funzioni @code{\cueClef} e
-@code{\cueDuringWithClef} in @ref{Formatting cue notes}.
+L'ottavazione opzionale si può ottenere racchiudendo l'argomento numerico
+tra parentesi tonde o quadre:
+
+@lilypond[verbatim,quote,relative=1]
+\clef "treble_(8)"
+c2 c
+\clef "bass^[15]"
+c2 c
+@end lilypond
+
+Le altezze vengono mostrate come se l'argomento numerico fosse
+inserito senza parentesi.
+
+Se c'è un cambio di chiave quando si interrompe la linea, il simbolo della
+nuova chiave viene ripetuto alla fine della linea precedente, come chiave
+di @emph{avviso}, e all'inizio di quella successiva. Tale chiave di
+@emph{precauzione} può essere soppressa.
+
+@lilypond[verbatim,quote,relative=1]
+\clef treble { c2 c } \break
+\clef bass { c2 c } \break
+\clef alto
+ \set Staff.explicitClefVisibility = #end-of-line-invisible
+ { c2 c } \break
+ \unset Staff.explicitClefVisibility
+\clef bass { c2 c } \break
+@end lilypond
+
+Una chiave che è già stata visualizzata non viene ristampata se viene
+ripetuto lo stesso comando @code{\clef} e verrà quindi ignorata.
+Si può cambiare tale comportamento predefinito col comando
+@code{\set Staff.forceClef = ##t}.
+
+@lilypond[verbatim,quote,relative=1]
+ \clef treble
+ c1
+ \clef treble
+ c1
+ \set Staff.forceClef = ##t
+ c1
+ \clef treble
+ c1
+@end lilypond
+
+When there is a manual clef change, the glyph of the changed clef
+will be smaller than normal. This behaviour can be overridden.
+
+@lilypond[verbatim,quote,relative=1]
+ \clef "treble"
+ c1
+ \clef "bass"
+ c1
+ \clef "treble"
+ c1
+ \override Staff.Clef.full-size-change = ##t
+ \clef "bass"
+ c1
+ \clef "treble"
+ c1
+ \revert Staff.Clef.full-size-change
+ \clef "bass"
+ c1
+ \clef "treble"
+ c1
+@end lilypond
@snippets
@ref{Custom tablatures},
@ref{Formatting cue notes}.
+File installati:
+@file{scm/parser-clef.scm}.
+
Frammenti di codice:
@rlsrnamed{Pitches, Altezze}.
Guida al funzionamento interno:
@rinternals{Clef_engraver},
@rinternals{Clef},
-@rinternals{OctavateEight},
+@rinternals{ClefModifier},
@rinternals{clef-interface}.
+@knownissues
+I numeri di ottavazione assegnati alle chiavi sono trattati come oggetti grafici
+separati. Quindi qualsiasi @code{\override} all'oggetto @var{Clef} dovrà essere
+applicato, con un altro @code{\override}, all'oggetto @var{ClefModifier}.
+
+@lilypond[fragment,quote,verbatim,relative=1]
+\new Staff \with {
+ \override Clef.color = #blue
+ \override ClefModifier.color = #red
+}
+
+\clef "treble_8" c4
+@end lilypond
+
@node Armatura di chiave
@unnumberedsubsubsec Armatura di chiave
fis
@end lilypond
+Si possono definire ulteriori modi elencando le alterazioni per ogni
+grado della scala quando il modo inizia col Do.
+
+@lilypond[verbatim,quote]
+freygish = #`((0 . ,NATURAL) (1 . ,FLAT) (2 . ,NATURAL)
+ (3 . ,NATURAL) (4 . ,NATURAL) (5 . ,FLAT) (6 . ,FLAT))
+
+\relative c' {
+ \key c \freygish c4 des e f
+ \bar "||" \key d \freygish d es fis g
+}
+@end lilypond
+
+Le alterazioni dell'armatura di chiave possono essere collocate in
+posizioni diverse da quelle tradizionali o anche in più di un'ottava, usando
+le proprietà @code{flat-positions} e @code{sharp-positions}
+di @code{KeySignature}. I valori di queste proprietà specificano
+l'estensione delle posizioni del rigo in cui potranno comparire
+le alterazioni. Se viene specificata una sola posizione, le
+alterazioni vengono collocate entro l'ottava che finisce in quella
+posizione del rigo.
+
+@lilypond[verbatim, quote,relative=0]
+\override Staff.KeySignature.flat-positions = #'((-5 . 5))
+\override Staff.KeyCancellation.flat-positions = #'((-5 . 5))
+\clef bass \key es \major es g bes d
+\clef treble \bar "||" \key es \major es g bes d
+
+\override Staff.KeySignature.sharp-positions = #'(2)
+\bar "||" \key b \major b fis b2
+@end lilypond
+
+
@snippets
@rinternals{Key_performer},
@rinternals{KeyCancellation},
@rinternals{KeySignature},
-@rinternals{key-cancellation-interface},
@rinternals{key-signature-interface}.
@lilypondfile[verbatim,quote,texidoc,doctitle]
{ottava-text.ly}
+@lilypondfile[verbatim,quote,texidoc,doctitle]
+{adding-an-ottava-marking-to-a-single-voice.ly}
+
+@lilypondfile[verbatim,quote,texidoc,doctitle]
+{modifying-the-ottava-spanner-slope.ly}
+
@seealso
Glossario musicale:
@rglosnamed{octavation,ottavazione}.
@end lilypond
@code{\transposition} può essere modificato nel corso di un brano. Ad
-esempio, un clarinettista potrebbe passare da un clarinetto in La a uno
-in Si bemolle.
-
-@lilypond[verbatim,quote,relative=2]
-\set Staff.instrumentName = #"Cl (A)"
-\key a \major
-\transposition a
-c d e f
-\textLengthOn
-<>^\markup { Switch to B\flat clarinet }
-R1
+esempio, un clarinettista potrebbe essere costretto a passare da un
+clarinetto in La a uno in Si bemolle.
-\key bes \major
-\transposition bes
-c2 g
+@lilypond[verbatim,quote]
+flute = \relative c'' {
+ \key f \major
+ \cueDuring #"clarinet" #DOWN {
+ R1 _\markup\tiny "clarinet"
+ c4 f e d
+ R1 _\markup\tiny "clarinet"
+ }
+}
+clarinet = \relative c'' {
+ \key aes \major
+ \transposition a
+ aes4 bes c des
+ R1^\markup { muta in B\flat }
+ \key g \major
+ \transposition bes
+ d2 g,
+}
+\addQuote "clarinet" \clarinet
+<<
+ \new Staff \with { instrumentName = #"Flute" }
+ \flute
+ \new Staff \with { instrumentName = #"Cl (A)" }
+ \clarinet
+>>
@end lilypond
@seealso
@item dodecaphonic
-@cindex stile delle alterazioni @emph{dodecaphonic}
-@cindex @emph{dodecaphonic}, stile delle alterazioni
+@cindex stile delle alterazioni @emph{dodecafonico}
+@cindex @emph{dodecafonico}, stile delle alterazioni
@funindex dodecaphonic
}
@end lilypond
+@item dodecaphonic-no-repeat
+
+@cindex stile delle alterazioni dodecafonico
+@cindex stile dodecafonico neomoderno
+
+@funindex dodecaphonic-no-repeat
+
+Come nello stile delle alterazioni dodecafonico @emph{ogni} nota ha
+un segno di alterazione, ma le alterazioni sono soppresse per tutte
+le altezze ripetute immediatamente nello stesso rigo.
+
+@lilypond[quote]
+musicA = {
+ <<
+ \relative c' {
+ cis'8 fis, bes4 <a cis>8 f bis4 |
+ cis2. <c, g'>4 |
+ }
+ \\
+ \relative c' {
+ ais'2 cis, |
+ fis8 b a4 cis2 |
+ }
+ >>
+}
+
+musicB = {
+ \clef bass
+ \new Voice {
+ \voiceTwo \relative c' {
+ <fis, a cis>8[ <fis a cis>
+ \change Staff = up
+ cis' cis
+ \change Staff = down
+ <fis, a> <fis a>]
+ \showStaffSwitch
+ \change Staff = up
+ dis'4 |
+ \change Staff = down
+ <fis, a cis>4 gis <f a d>2 |
+ }
+ }
+}
+
+\new PianoStaff {
+ <<
+ \context Staff = "up" {
+ \accidentalStyle dodecaphonic-no-repeat
+ \musicA
+ }
+ \context Staff = "down" {
+ \accidentalStyle dodecaphonic-no-repeat
+ \musicB
+ }
+ >>
+}
+@end lilypond
+
+
+@item dodecaphonic-first
+
+@cindex stile delle alterazioni dodecafonico
+@cindex stile dodecafonico neomoderno
+@cindex dodecafonico, stile delle alterazioni
+@cindex dodecafonico, stile neomoderno
+
+@funindex dodecaphonic-first
+
+In modo analogo allo stile delle alterazioni dodecafonico @emph{ogni}
+altezza ha un segno di alterazione, ma solo la prima volta che si
+incontra in una misura. Le alterazioni vengono ricordate solo per
+l'ottava corrente ma in tutte le voci.
+
+@lilypond[quote]
+musicA = {
+ <<
+ \relative c' {
+ cis'8 fis, bes4 <a cis>8 f bis4 |
+ cis2. <c, g'>4 |
+ }
+ \\
+ \relative c' {
+ ais'2 cis, |
+ fis8 b a4 cis2 |
+ }
+ >>
+}
+
+musicB = {
+ \clef bass
+ \new Voice {
+ \voiceTwo \relative c' {
+ <fis, a cis>8[ <fis a cis>
+ \change Staff = up
+ cis' cis
+ \change Staff = down
+ <fis, a> <fis a>]
+ \showStaffSwitch
+ \change Staff = up
+ dis'4 |
+ \change Staff = down
+ <fis, a cis>4 gis <f a d>2 |
+ }
+ }
+}
+
+\new PianoStaff {
+ <<
+ \context Staff = "up" {
+ \accidentalStyle dodecaphonic-first
+ \musicA
+ }
+ \context Staff = "down" {
+ \accidentalStyle dodecaphonic-first
+ \musicB
+ }
+ >>
+}
+@end lilypond
@item teaching
-@cindex stile delle alterazioni @emph{teaching}
+@cindex stile delle alterazioni per insegnamento (@emph{teaching})
+@cindex insegnamento (@emph{teaching}), stile delle alterazioni
@cindex @emph{teaching}, stile delle alterazioni
-
@funindex teaching
Questa regola è pensata per gli studenti: permette di generare facilmente degli
@unnumberedsubsubsec Teste di nota speciali
@translationof Special note heads
-@cindex speciali, teste di nota
-@cindex note heads, cross
-@cindex note heads, diamond
-@cindex note heads, parlato
-@cindex note heads, harmonic
-@cindex note heads, guitar
@cindex teste di nota speciali
-@cindex cross note heads
-@cindex diamond note heads
-@cindex parlato note heads
-@cindex harmonic note heads
-@cindex guitar note heads
-@cindex note head styles
-@cindex styles, note heads
+@cindex teste di nota barrate
+@cindex teste di nota a rombo
+@cindex teste di nota, parlato
+@cindex teste di nota, armonico
+@cindex teste di nota, chitarra
+@cindex barrata, testa di nota
+@cindex diamante, testa di nota
+@cindex parlato, testa di nota
+@cindex armonico, testa di nota
+@cindex chitarra, teste di nota
+@cindex teste di nota, stili
+@cindex stili delle teste di nota
@funindex cross
@lilypond[verbatim,quote,relative=2]
c4 b
-\override NoteHead #'style = #'cross
+\override NoteHead.style = #'cross
c4 b
-\revert NoteHead #'style
+\revert NoteHead.style
a b
-\override NoteHead #'style = #'harmonic
+\override NoteHead.style = #'harmonic
a b
-\revert NoteHead #'style
+\revert NoteHead.style
c4 d e f
@end lilypond
@code{\deadNotesOff}. Il termine @notation{dead note} è di uso comune
tra i chitarristi.
-Esiste anche una scorciatoia per le forme a diamante. Può essere usata
-solo all'interno di un accordo:
+Esiste anche una scorciatoia simile per le forme a diamante:
@lilypond[verbatim,quote,relative=2]
-<c f\harmonic>2 <d a'\harmonic>4 <c g'\harmonic>
+<c f\harmonic>2 <d a'\harmonic>4 <c g'\harmonic> f\harmonic
@end lilypond
@predefined
@translationof Easy notation note heads
@cindex teste di nota, esercizio
-@cindex practice note heads
@cindex teste di nota, notazione semplificata
@cindex notazione semplificata
@cindex musica per principianti
e8 e g a a16( bes) a8 g
\improvisationOn
e8 ~
- e2 ~ e8 f4 f8 ~
- f2
+ 2 ~ 8 f4 f8 ~
+ 2
\improvisationOff
a16( bes) a8 g e
}
@rinternals{Pitch_squash_engraver},
@rinternals{Voice},
@rinternals{RhythmicStaff}.
+
+@c LocalWords: musicA musicB dis' gis