@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: f3e8b5f9b68cab4579873749f4648ba63bc92ac7
+ Translation of GIT committish: ff7d82711b47d3d31f26e1e6fc012c4055a20059
When revising a translation, copy the HEAD committish of the
version that you are working on. For details, see the Contributors'
@cindex modifica, metodi
@menu
-* Il comando \override::
-* Il comando \revert::
-* Il prefisso \once::
-* Il comando \overrideProperty::
-* Il comando \tweak::
+* Il comando override::
+* Il comando revert::
+* Il prefisso once::
+* Il comando overrideProperty::
+* Il comando tweak::
@end menu
-@node Il comando \override
-@unnumberedsubsubsec Il comando @code{\override}
-@translationof The \override command
+@node Il comando override
+@unnumberedsubsubsec Il comando @code{@bs{}override}
+@translationof The override command
@cindex override, comando
@cindex override, sintassi
dell'oggetto di formattazione chiamato @var{OggettoDiFormattazione}, che fa
parte del contesto @var{Contesto}, il valore @var{valore}.
-Il @var{Contesto} può essere ommesso (e di solito lo è) quando il
+Il @var{Contesto} può essere omesso (e di solito lo è) quando il
contesto richiesto è implicito e si trova a uno dei livelli più
bassi dei contesti, come ad esempio @code{Voice}, @code{ChordNames} o
@code{Lyrics}. Lo ometteremo in molti degli esempi seguenti; vedremo
g4 a b c |
@end lilypond
-@node Il comando \revert
-@unnumberedsubsubsec Il comando @code{\revert}
-@translationof The \revert command
+@node Il comando revert
+@unnumberedsubsubsec Il comando @code{@bs{}revert}
+@translationof The revert command
@cindex revert, comando
@cindex ripristino, comando \revert
b4 c |
@end lilypond
-@node Il prefisso \once
-@unnumberedsubsubsec Il prefisso @code{\once}
-@translationof The \once prefix
+@node Il prefisso once
+@unnumberedsubsubsec Il prefisso @code{@bs{}once}
+@translationof The once prefix
@funindex \once
@funindex once
b c |
@end lilypond
-Tuttavia, i comandi prefediniti che hanno la forma @code{\@dots{}Neutral},
+Tuttavia, i comandi predefiniti che hanno la forma @code{\@dots{}Neutral},
@code{\@dots{}Off} e @code{\un@dots{}} usano internamente @code{\revert} invece
di @code{\override} dunque inserire @code{\once} prima di questi comandi
non produce alcun effetto.
-@node Il comando \overrideProperty
-@unnumberedsubsubsec Il comando @code{\overrideProperty}
-@translationof The \overrideProperty command
+@node Il comando overrideProperty
+@unnumberedsubsubsec Il comando @code{@bs{}overrideProperty}
+@translationof The overrideProperty command
@cindex overrideProperty, comando
si veda @rextend{Difficult tweaks}.
@c Maybe explain in a later iteration -td
-@node Il comando \tweak
-@unnumberedsubsubsec Il comando @code{\tweak}
-@translationof The \tweak command
+@node Il comando tweak
+@unnumberedsubsubsec Il comando @code{@bs{}tweak}
+@translationof The tweak command
@cindex tweak, comando
Gli ossia di norma vengono scritti senza chiave e senza indicazione di
tempo e hanno solitamente una dimensione leggermente inferiore a
-quella del rigo pricipale. Sappiamo già come togliere la chiave e
+quella del rigo principale. Sappiamo già come togliere la chiave e
il segno di tempo, cioè impostando semplicemente la proprietà stencil di
ciascun oggetto su @code{#f}, così:
@menu
* La proprietà outside-staff-priority::
-* Il comando \textLengthOn::
+* Il comando textLengthOn::
* Posizionamento delle dinamiche::
* Dimensione dei grob::
@end menu
Le legature di portamento sono classificate come oggetti interni al rigo, anche
se spesso sono poste sopra il rigo, se le note alle quali sono collegate si
-trovano nella aprte superiore del pentagramma. Questo può far sì che gli oggetti esterni al rigo,
+trovano nella parte superiore del pentagramma. Questo può far sì che gli oggetti esterni al rigo,
come le articolazioni, siano spinti troppo in alto, dato che la legatura viene
posizionata prima. La proprietà @code{avoid-slur} dell'articolazione
può essere impostata su @code{'inside} per portare l'articolazione
far posto al testo. Lo si può ottenere con il comando
@code{textLengthOn}.
-@node Il comando \textLengthOn
-@unnumberedsubsubsec Il comando @code{\textLengthOn}
-@translationof The \textLengthOn command
+@node Il comando textLengthOn
+@unnumberedsubsubsec Il comando @code{@bs{}textLengthOn}
+@translationof The textLengthOn command
@cindex note, distanziarle insieme al testo
tra testo e note, e tra l'accompagnamento del pianoforte e la linea vocale, e
minor spazio tra i righi del pianoforte. Iniziamo dal testo.
-the lyrics spaced away from any notes, they want the piano
-accompaniment spaced away from the vocal line and they want the two
-piano staves pushed together tightly. Let's start with the lyrics.
-
Il testo vocale si trova all'interno di un sistema, dunque i comandi per
modificarne la spaziatura sono descritti in @ruser{Flexible vertical spacing within systems}.
Quel paragrafo ci dice che il testo è costituito da linee che non appartengono
variabili spaziali di @code{StaffGrouper}. La spaziatura relativa ai righi
non raggruppati (come @code{Lyrics} e @code{Staff}) è regolata dalle variabili
del @code{VerticalAxisGroup}. Ulteriori dettagli in
-@ruser{Flexible vertical spacing \\paper variables} e
+@ruser{Flexible vertical spacing paper variables} e
@ruser{Flexible vertical spacing within systems}.
qualsiasi oggetto che supporti l'interfaccia @code{side-position-interface} e
quello più vicino (solitamente, la nota o le linee del rigo); @code{staff-padding}
si applica solo a quegli oggetti che stanno sempre fuori dal rigo e regola
-la quantità minima di spazio da inserire tra l'oggetto e il rigo. Nota che
+la distanza minima tra l'oggetto e il rigo. Nota che
@code{staff-padding} non ha alcun effetto sugli oggetti disposti relativamente
alla nota invece che al rigo, anche se può essere sovrascritto senza generare
degli errori per tali oggetti; quindi viene semplicemente ignorata.
@cindex oggetti, allinearli a una base
@code{staff-padding} serve ad allineare gli oggetti come i segni di
-dinamica lungo una linea di base a una certa altezza fissa sopra il
-rigo, invece che a un'altezza dipendente dalla posizione della nota al
-quale sono collegati. Non è una proprietà di @code{DynamicText} bensì
+dinamica lungo una linea di base a una certa distanza dal rigo, quando
+nessun altro elemento della notazione li allontana dal rigo.
+Non è una proprietà di @code{DynamicText} bensì
di @code{DynamicLineSpanner}, perché la base deve essere applicata
ugualmente a @strong{tutti} i segni dinamica, compresi quelli creati
come estensori. Ecco come allineare i segni di dinamica nell'esempio
@cindex staff-padding, esempio
@lilypond[quote,fragment,ragged-right,verbatim,relative=2]
-\dynamicUp
-% Aumenta la larghezza di 1 unità
-\override DynamicText.extra-spacing-width = #'(-0.5 . 0.5)
-% Allinea le dinamiche alla base posta 2 unità sopra il rigo
-\override DynamicLineSpanner.staff-padding = #2
-a4\f b\mf a\mp b\p
+\override DynamicLineSpanner.staff-padding = #3
+a4\f b\mf a\p b\mp
@end lilypond
la proprietà @code{stencil} piuttosto che la proprietà @code{transparent}
dell'oggetto se si desidera toglierlo dall'output. Se si imposta la
proprietà @code{stencil} su @code{#f} l'oggetto verrà completamente
-rimosso dall'output e quindi non potrà influenzare la disposizone
+rimosso dall'output e quindi non potrà influenzare la disposizione
di altri oggetti posizionati rispetto a esso.
Ad esempio, se volessimo modificare il segno di metronomo solo per
@ref{Advanced tweaks with Scheme}.
@lilypond[quote,verbatim,ragged-right]
-mpdolce = -\tweak #'self-alignment-X #-0.6 #
- (make-dynamic-script
- (markup #:dynamic "mp"
- #:normal-text #:italic "dolce" ))
+mpdolce =
+ \tweak self-alignment-X #-0.6
+ #(make-dynamic-script
+ #{ \markup { \dynamic mp \normal-text \italic \bold dolce } #})
inst =
#(define-music-function
@example
%%% salva queste righe in un file chiamato "definitions.ily"
-mpdolce = -\tweak #'self-alignment-X #-0.6 #
- (make-dynamic-script
- (markup #:dynamic "mp"
- #:normal-text #:italic "dolce" ))
+mpdolce =
+ \tweak self-alignment-X #-0.6
+ #(make-dynamic-script
+ #@{ \markup @{ \dynamic mp \normal-text \italic \bold dolce @} #@})
+
inst =
#(define-music-function
@end example
@lilypond[quote,ragged-right]
-mpdolce = -\tweak #'self-alignment-X #-0.6 #
- (make-dynamic-script
- (markup #:dynamic "mp"
- #:normal-text #:italic "dolce" ))
+mpdolce =
+ \tweak self-alignment-X #-0.6
+ #(make-dynamic-script
+ #{ \markup { \dynamic mp \normal-text \italic \bold dolce } #})
inst =
#(define-music-function
@example
%%% definitions.ily
-mpdolce = -\tweak #'self-alignment-X #-0.6 #
- (make-dynamic-script
- (markup #:dynamic "mp"
- #:normal-text #:italic "dolce" ))
+mpdolce =
+ \tweak self-alignment-X #-0.6
+ #(make-dynamic-script
+ #@{ \markup @{ \dynamic mp \normal-text \italic \bold dolce @} #@})
inst =
#(define-music-function
@end example
@lilypond[quote,ragged-right]
-mpdolce = -\tweak #'self-alignment-X #-0.6 #
- (make-dynamic-script
- (markup #:dynamic "mp"
- #:normal-text #:italic "dolce" ))
+mpdolce =
+ \tweak self-alignment-X #-0.6
+ #(make-dynamic-script
+ #{ \markup { \dynamic mp \normal-text \italic \bold dolce } #})
inst =
#(define-music-function
@example
%%% web-publish.ily
-mpdolce = -\tweak #'self-alignment-X #-0.6 #
- (make-dynamic-script
- (markup #:dynamic "mp"
- #:normal-text #:italic "dolce" ))
+mpdolce =
+ \tweak self-alignment-X #-0.6
+ #(make-dynamic-script
+ #@{ \markup @{ \dynamic mp \normal-text \italic \bold dolce @} #@})
inst =
#(define-music-function
@end example
@lilypond[quote,ragged-right]
-mpdolce = -\tweak #'self-alignment-X #-0.6 #
- (make-dynamic-script
- (markup #:dynamic "mp"
- #:normal-text #:italic "dolce" ))
+mpdolce =
+ \tweak self-alignment-X #-0.6
+ #(make-dynamic-script
+ #{ \markup { \dynamic mp \normal-text \italic \bold dolce } #})
inst =
#(define-music-function