@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: 6da27f9b294c385ff8fc75876e152d67f0b4794e
+ Translation of GIT committish: 7fdce4f39834cc8c83f176480cc1d20900eb09f8
When revising a translation, copy the HEAD committish of the
version that you are working on. For details, see the Contributors'
Guide, node Updating translation committishes..
@end ignore
-@c \version "2.17.6"
+@c \version "2.19.2"
@node Concetti fondamentali
@chapter Concetti fondamentali
\header @{ @}
\score @{
- @var{...espressione musicale composta...} % tutta la musica va qui!
+ @var{ @dots{} espressione musicale composta @dots{} } % tutta la musica va qui!
\layout @{ @}
\midi @{ @}
@}
@example
@{
\new StaffGroup <<
- @var{...inserisci qui l'intera opera di Wagner...}
+ @var{ @dots{} inserisci qui l'intera opera di Wagner @dots{} }
>>
@}
@end example
@noindent
-Tutto quanto è compreso in @code{@{ ... @}} costituisce un'unica
+Tutto quanto è compreso in @code{@{ @dots{} @}} costituisce un'unica
espressione musicale.
Come abbiamo detto prima, il blocco @code{\score} può contenere altri
che si trova dentro un blocco @code{\score} riguarda solo quel blocco
@code{\score}, mentre un blocco @code{\layout} che si trova fuori da un
blocco @code{\score} (e quindi in un blocco @code{\book}, esplicitamente
-o implicitamente) riguraderà ogni @code{\score} in quel @code{\book}.
+o implicitamente) riguarderà ogni @code{\score} in quel @code{\book}.
Per maggiori dettagli si veda @ruser{Multiple scores in a book}.
musicale composta, potrebbe esserti utile ripassare il tutorial,
@ref{Espressioni musicali}. In quella sezione, abbiamo visto
come costruire grandi espressioni musicali a partire da piccoli brani -- abbiamo
-iniziato con le note, poi gli accordi, etc. Adesso inzieremo da una grande
+iniziato con le note, poi gli accordi, etc. Adesso inizieremo da una grande
espressione musicale e proseguiremo poi a spiegarne i dettagli. Per semplicità,
nel nostro esempio useremo soltanto un canto e un pianoforte. Per questa formazione
non abbiamo bisogno di @code{StaffGroup}, che non fa altro che raggruppare un insieme
da coltivare, perché ti permette di vedere a colpo d'occhio a cosa serve
ciascun rigo.
-Ricorda che si usano @code{<< ... >>} invece di @code{@{ ... @}} per indicare
+Ricorda che si usa @code{<< @dots{} >>} invece di @code{@{ @dots{} @}} per indicare
la musica simultanea. In questo modo la parte vocale e quella di pianoforte
-appaiono una sopra l'altra nello spartito. Il costrutto @code{<< ... >>} non
+appaiono una sopra l'altra nello spartito. Il costrutto @code{<< @dots{} >>} non
sarebbe necessario per il rigo del cantante nell'esempio precedente se contenesse
-soltanto un'espressione musicale sequenziale, ma @code{<< ... >>} al posto delle
+soltanto un'espressione musicale sequenziale, ma @code{<< @dots{} >>} al posto delle
parentesi è necessario se la musica sul rigo deve contenere due o più espressioni
simultanee, ad esempio due voci simultanee, o una voce con del testo. Vogliamo
avere una voce con del testo, dunque ci servono le parentesi ad angolo. Aggiungeremo
Gli ossia vengono spesso scritti senza armatura di chiave e senza
tempo, e solitamente hanno un font più piccolo. Richiedono ulteriori
comandi che non sono stati ancora presentati. Si veda @ref{Size of objects},
-e @ruser{Ossia staves}.
+e @ruser{Righi ossia}.
@node Sul non annidamento di parentesi e legature di valore
@multitable @columnfractions .3 .7
@headitem Tipo di parentesi
@tab Funzione
-@item @code{@{ .. @}}
+@item @code{@{ @dots{} @}}
@tab Racchiude un frammento di musica sequenziale
-@item @code{< .. >}
+@item @code{< @dots{} >}
@tab Racchiude le note di un accordo
-@item @code{<< .. >>}
+@item @code{<< @dots{} >>}
@tab Racchiude le espressioni musicali simultanee
-@item @code{( .. )}
+@item @code{( @dots{} )}
@tab Contrassegna l'inizio e la fine di una legatura di portamento
-@item @code{\( .. \)}
+@item @code{\( @dots{} \)}
@tab Contrassegna l'inizio e la fine di una legatura di frase
-@item @code{[ .. ]}
+@item @code{[ @dots{} ]}
@tab Contrassegna l'inizio e la fine di una travatura impostata manualmente
@end multitable
A questi dovremmo aggiungere altri costrutti che generano linee tra
e lungo le note: legature di valore (contrassegnate dal tilde, @code{~}),
-i gruppi irregolari scritti in questa forma @code{\times x/y @{..@}}, e
-gli abbellimenti, indicati con @code{\grace@{..@}}.
+i gruppi irregolari scritti in questa forma @code{\tuplet x/y @{ @dots{} @}}, e
+gli abbellimenti, indicati con @code{\grace@{ @dots{} @}}.
Fuori da LilyPond, l'uso convenzionale delle parentesi esige che i diversi
-tipi siano annidati adeguatamente, in questo modo, @code{<< [ @{ ( .. )
+tipi siano annidati adeguatamente, in questo modo, @code{<< [ @{ ( @dots{} )
@} ] >>}, dove le parentesi che chiudono si trovano esattamente
nell'ordine opposto alle parentesi che aprono. Questo @strong{è} un
requisito per i tre tipi di parentesi descritti dal termine @q{Racchiude}
irregolare (linee 3 e 4).
@lilypond[quote,verbatim,ragged-right,relative=1]
-r16[ g \times 2/3 { r16 e'8] }
-g,16( a \times 2/3 { b16 d) e }
-g,8[( a \times 2/3 { b8 d) e~] } |
-\times 4/5 { e32\( a, b d e } a4.\)
+r16[ g \tuplet 3/2 { r16 e'8] }
+g,16( a \tuplet 3/2 { b16 d) e }
+g,8[( a \tuplet 3/2 { b8 d) e~] } |
+\tuplet 5/4 { e32\( a, b d e } a4.\)
@end lilypond
@end lilypond
Questa musica può essere espressa usando soltanto i simboli dell'accordo,
-ovvero le parentesi angolari, @code{< ... >}, e una singola voce è
+ovvero le parentesi angolari, @code{< @dots{} >}, e una singola voce è
sufficiente. Ma cosa accadrebbe se il Fa# fosse in realtà una nota di un
ottavo seguita da un Sol di un ottavo, una nota di passaggio che porta al La?
In questo caso abbiamo due note che iniziano nello stesso momento ma hanno
@funindex \\
Il modo più semplice per inserire frammenti che utilizzino più di una voce
-su un rigo è scrivere ogni voce come una sequenza (con @code{@{...@}}),
-e poi combinarle in simultanea tramite le doppie parentesi angolari, @code{<<...>>}.
+su un rigo è scrivere ogni voce come una sequenza (con @code{@{ @dots{} @}}),
+e poi combinarle in simultanea tramite le doppie parentesi angolari, @code{<< @dots{} >>}.
Per collocarli in voci distinte, i frammenti devono essere separati da un doppio
backslash, @code{\\}. Senza di esso, le note sarebbero inserite in un'unica
voce, e questo normalmente causerebbe degli errori. Questa tecnica è
c16 d e f
% Voice "1" Voice "2" Voice "3"
<< { g4 f e } \\ { r8 e4 d c8~ } >> |
- << { d2 e } \\ { c8 b16 a b8 g~ g2 } \\ { s4 b c2 } >> |
+ << { d2 e } \\ { c8 b16 a b8 g~ 2 } \\ { s4 b c2 } >> |
}
@end lilypond
Tutte queste voci sono separate dalla voce principale che contiene le
-note e che si trova fuori dal costrutto @code{<< .. >>}, che chiameremo
+note e che si trova fuori dal costrutto @code{<< @dots{} >>}, che chiameremo
il @emph{costrutto simultaneo}. Legature di portamento e di valore
possono connettere solo note che fanno parte della stessa voce, quindi
le legature non possono entrare in un costrutto simultaneo o uscirne. Viceversa,
{ d2 e }
\\
% Voice 2 continues
- { c8 b16 a b8 g~ g2 }
+ { c8 b16 a b8 g~ 2 }
\\
{
\voiceThreeStyle
non usato qui) riporta lo stile all'impostazione predefinita.
Vedremo in seguito come l'utente possa creare comandi simili.
Si veda @ref{Visibility and color of objects} e
-@ref{Using variables for tweaks}.
+@ref{Using variables for layout adjustments}.
@cindex polifonia e modo relativo
@cindex modo relativo e polifonia
all'inizio di ogni voce:
@example
-\relative c' @{ noteA ... @}
+\relative c' @{ noteA @dots{} @}
<<
- \relative c'' @{ < noteB noteC > ... @}
+ \relative c'' @{ < noteB noteC > @dots{} @}
\\
- \relative g' @{ noteD ... @}
+ \relative g' @{ noteD @dots{} @}
>>
-\relative c' @{ noteE ... @}
+\relative c' @{ noteE @dots{} @}
@end example
Analizziamo infine le voci in un brano più complesso. Queste note sono
forcelle, etc.) non possono essere create @q{attraverso} le voci.}
@seealso
-Guida alla notazione: @ruser{Multiple voices}.
+Guida alla notazione: @ruser{Più voci}.
@node Definire esplicitamente le voci
@lilypond[quote,ragged-right,verbatim]
\relative c'{
% Default behavior or behavior after \oneVoice
- c4 d8~ d e4( f | g4 a) b-> c |
+ c4 d8~ 8 e4( f | g4 a) b-> c |
}
@end lilypond
@lilypond[quote,ragged-right,verbatim]
\relative c' {
\voiceOne
- c4 d8~ d e4( f | g4 a) b-> c |
+ c4 d8~ 8 e4( f | g4 a) b-> c |
\oneVoice
- c,4 d8~ d e4( f | g4 a) b-> c |
+ c,4 d8~ 8 e4( f | g4 a) b-> c |
}
@end lilypond
@lilypond[quote,ragged-right,verbatim]
\relative c' {
\voiceTwo
- c4 d8~ d e4( f | g4 a) b-> c |
+ c4 d8~ 8 e4( f | g4 a) b-> c |
\oneVoice
- c,4 d8~ d e4( f | g4 a) b-> c |
+ c,4 d8~ 8 e4( f | g4 a) b-> c |
}
@end lilypond
\new Voice {
% Set stems, etc., down
\voiceTwo
- r8 e4 d c8~ | c8 b16 a b8 g~ g2 |
+ r8 e4 d c8~ | 8 b16 a b8 g~ 2 |
}
% Initiate third voice
\new Voice {
\voiceTwo
r8 e4 d c8~ |
<<
- { c8 b16 a b8 g~ g2 | }
+ { c8 b16 a b8 g~ 2 | }
\new Voice {
\voiceThree
s4 b c2 |
\new Voice {
% Set stems, etc, down
\voiceTwo
- s4 r8 e4 d c8~ | c8 b16 a b8 g~ g2 |
+ s4 r8 e4 d c8~ | 8 b16 a b8 g~ 2 |
}
% Initiate third voice
\new Voice {
>>
@end lilypond
-@subsubheading Note columns
+@subsubheading Colonne di note
@cindex colonna delle note
@cindex collisioni di note
@seealso
-Guida alla notazione: @ruser{Multiple voices}.
+Manuale di apprendimento:
+@ref{Moving objects}.
+
+Guida alla notazione: @ruser{Più voci}.
@node Voci e musica vocale
global = { \key f \major \time 6/8 \partial 8 }
SopOneMusic = \relative c'' {
- c8 | c8([ bes)] a a([ g)] f | f'4. b, | c4.~ c4
+ c8 | c8([ bes)] a a([ g)] f | f'4. b, | c4.~ 4
}
SopOneLyrics = \lyricmode {
Let | flee -- cy flocks the | hills a -- dorn, __
All'interno di LilyPond, queste regole e pezzi di informazione sono raggruppati
nei @emph{Contesti}. Abbiamo già presentato il contesto @code{Voice}.
Altri contesti sono @code{Staff} e @code{Score}. I contesti sono strutturati
-gerarchicicamente per riflettere la natura gerarchica di una partitura musicale.
+gerarchicamente per riflettere la natura gerarchica di una partitura musicale.
Ad esempio: un contesto @code{Staff} può contenere molti contesti @code{Voice},
e un contesto @code{Score} può contenere molti contesti @code{Staff}.
@seealso
-Guida alla notazione: @ruser{Contexts explained}.
+Guida alla notazione: @ruser{Contexts explained}.
@node Creare i contesti
@seealso
-Guida alla notazione: @ruser{Creating contexts}.
+Guida alla notazione: @ruser{Creating and referencing contexts}.
@node Gli incisori
@tab Incide le chiavi
@item Completion_heads_engraver
@tab Separa le note che attraversano le stanghette
-@c The old Dynamic_engraver is deprecated. -jm
-@item New_dynamic_engraver
+@item Dynamic_engraver
@tab Crea le forcelle e i testi relativi alla dinamica
@item Forbid_line_break_engraver
@tab Impedisce l'a capo se un elemento musicale è ancora attivo
>>
@end lilypond
-Un altro esempio: se la proprietà @code{clefOctavation} viene posta
+Un altro esempio: se la proprietà @code{clefTransposition} viene posta
nel contesto @code{Score}, cambia immediatamente il valore
-dell'ottavazione in tutti i righi presenti e imposta un nuovo
+della trasposizione in tutti i righi presenti e imposta un nuovo
valore predefinito che sarà applicato a tutti i righi.
Il comando opposto, @code{\unset}, di fatto rimuove la proprietà
anche nel momento in cui il contesto viene creato. Talvolta questo è un
modo più chiaro per specificare il valore della proprietà se questa deve
rimanere fissa per la durata del contesto. Un contesto creato col comando @code{\new}
-può essere immediatamente seguito da un blocco @code{\with @{ .. @}} dove
+può essere immediatamente seguito da un blocco @code{\with @{ @dots{} @}} dove
vengono impostati i valori predefiniti della proprietà. Ad esempio, se vogliamo
eliminare la stampa del bequadro per l'estensione di un rigo possiamo scrivere:
@noindent
L'aspetto è un po' confuso; l'indentazione non è pulita. Ma si
-può correggere facilmente. Ecco il template completo per soprano
+può correggere facilmente. Ecco il modello completo per soprano
e violoncello.
@lilypond[quote,verbatim,ragged-right,addversion]
@seealso
I modelli da cui partire si trovano nell'appendice @q{Modelli},
-si veda @ref{Single staff}.
+si veda @ref{Single staff templates}.
@node Partitura vocale a quattro parti SATB
@end lilypond
Nessun modello fornisce esattamente questo assetto. Quello più simile
-è @q{Partitura vocale SATB e riduzione automatica per pianoforte} -- si veda @ref{Vocal
-ensembles} -- ma abbiamo bisogno di modificare l'assetto e aggiungere
+è @q{Partitura vocale SATB e riduzione automatica per pianoforte}, ma
+abbiamo bisogno di modificare l'assetto e aggiungere
un accompagnamento per pianoforte che non sia derivato automaticamente dalle
parti vocali. Le variabili che si riferiscono alla musica e alle parole per
le parti vocali vanno bene, ma dovremo aggiungere le variabili per la
@subsection Scrivere una partitura da zero
@translationof Building a score from scratch
-@cindex template, scrivere il tuo
+@cindex modello, scrivere il tuo
@cindex esempio di scrittura di una partitura
@cindex scrivere una partitura, esempio
@cindex partitura, esempio di scrittura
>>
@end example
-Non è necessario usare il costrutto simultaneo @code{<< .. >>} per il rigo del
+Non è necessario usare il costrutto simultaneo @code{<< @dots{} >>} per il rigo del
secondo manuale e per quello della pedaliera, poiché contengono solo una
espressione musicale, ma non è male usarlo comunque; usare sempre le parentesi
angolari dopo @code{\new Staff} è una buona abitudine da coltivare nel caso ci
sia più di una voce. Per le Voci, è vero l'opposto: queste devono essere
-seguite regolarmente da parentesi graffe @code{@{ .. @}} nel caso in cui la
-musica sia composta da diverse variabili che devono essere eseguite
+seguite regolarmente da parentesi graffe @code{@{ @dots{} @}} nel caso in cui
+la musica sia composta da diverse variabili che devono essere eseguite
consecutivamente.
Aggiungiamo questa struttura al blocco della partitura, e aggiustiamo
d2 c |
}
ManualOneVoiceTwoMusic = \relative c' {
- ees16 d ees8~ ees16 f ees d c8 d~ d c~ |
- c8 c4 b8 c8. g16 c b c d |
+ ees16 d ees8~ 16 f ees d c8 d~ d c~ |
+ 8 c4 b8 c8. g16 c b c d |
}
ManualTwoMusic = \relative c' {
- c16 b c8~ c16 b c g a8 g~ g16 g aes ees |
- f16 ees f d g aes g f ees d ees8~ ees16 f ees d |
+ c16 b c8~ 16 b c g a8 g~ 16 g aes ees |
+ f16 ees f d g aes g f ees d ees8~ 16 f ees d |
}
PedalOrganMusic = \relative c {
- r8 c16 d ees d ees8~ ees16 a, b g c b c8 |
+ r8 c16 d ees d ees8~ 16 a, b g c b c8 |
r16 g ees f g f g8 c,2 |
}