X-Git-Url: https://git.donarmstrong.com/?a=blobdiff_plain;f=Documentation%2Fit%2Fnotation%2Fexpressive.itely;h=26e1042d4e5108344b7f74a09685d9cf8d25c5db;hb=2fef7b7eb7ac5d7a2ed237bf22a6ec6fe5d946d9;hp=806286774aa17c70cc3bd2c4301b5ef79c4fd5e7;hpb=74daefdc62920b729061cb8711b63890de1f0c17;p=lilypond.git diff --git a/Documentation/it/notation/expressive.itely b/Documentation/it/notation/expressive.itely index 806286774a..26e1042d4e 100644 --- a/Documentation/it/notation/expressive.itely +++ b/Documentation/it/notation/expressive.itely @@ -1,6 +1,6 @@ @c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*- @ignore - Translation of GIT committish: 21be03e4b893ec2bbea745a713360310931337b9 + Translation of GIT committish: c473929f7e9d1219a1fbe60ae0922d17c26fdefe When revising a translation, copy the HEAD committish of the version that you are working on. For details, see the Contributors' @@ -166,7 +166,7 @@ L'output corrispondente è: Le regole per il posizionamento predefinito delle articolazioni sono definite in @file{scm/script.scm}. Articolazioni e ornamenti possono essere posizionati manualmente sopra o sotto il rigo; si veda -@ref{Direction and placement}. +@ref{Direzione e posizionamento}. Le articolazioni sono oggetti @code{Script}. Le loro proprietà sono descritte in dettaglio in @rinternals{Script}. @@ -213,7 +213,7 @@ Manuale di apprendimento: Guida alla notazione: @ref{Text scripts}, -@ref{Direction and placement}, +@ref{Direzione e posizionamento}, @ref{List of articulations}, @ref{Trills}. @@ -262,7 +262,7 @@ sono @code{\ppppp}, @code{\pppp}, @code{\ppp}, @code{\pp}, @code{\p}, @code{\ffff}, @code{\fffff}, @code{\fp}, @code{\sf}, @code{\sff}, @code{\sp}, @code{\spp}, @code{\sfz} e @code{\rfz}. Le indicazioni dinamiche possono essere posizionate manualmente sopra o sotto il -rigo, come è spiegato in dettaglio in @ref{Direction and placement}. +rigo, come è spiegato in dettaglio in @ref{Direzione e posizionamento}. @lilypond[verbatim,quote] \relative c'' { @@ -310,6 +310,8 @@ terminata con l'inizio di un altro segno di @notation{crescendo} o cui è assegnato il successivo @code{\<} o @code{\>}. La forcella successiva partirà dal margine destro della stessa nota invece che dal margine sinistro, come accade quando si termina con @code{\!}. +Una forcella che termina sul battere si fermerà alla stanghetta +precedente. @lilypond[verbatim,quote] \relative { @@ -454,12 +456,17 @@ indicazioni testuali, estensori del testo e indicazioni di pedalizzazione del pi @snippets +@cindex forcelle sulle stanghette + @lilypondfile[verbatim,quote,texidoc,doctitle] {setting-hairpin-behavior-at-bar-lines.ly} @lilypondfile[verbatim,quote,texidoc,doctitle] {setting-the-minimum-length-of-hairpins.ly} +@lilypondfile[verbatim,quote,texidoc,doctitle] +{moving-the-ends-of-hairpins.ly} + @cindex al niente @cindex niente, al @@ -495,10 +502,10 @@ Manuale di apprendimento: @rlearning{Articolazione e dinamiche}. Guida alla notazione: -@ref{Direction and placement}, +@ref{Direzione e posizionamento}, @ref{New dynamic marks}, -@ref{Enhancing MIDI output}, -@ref{Controlling MIDI dynamics}. +@ref{Miglioramento dell'output MIDI}, +@ref{Gestione delle dinamiche nel MIDI}. Frammenti: @rlsr{Expressive marks}. @@ -537,7 +544,7 @@ moltoF = \markup { molto \dynamic f } In modalità markup, si possono creare dinamiche editoriali (racchiuse tra parentesi normali o quadrate). La sintassi della modalità markup è -descritta in @ref{Formatting text}. +descritta in @ref{Formattazione del testo}. @lilypond[verbatim,quote] roundF = \markup { @@ -625,10 +632,10 @@ Le impostazioni dei tipi di carattere in modalità markup sono descritti in @seealso Guida alla notazione: -@ref{Formatting text}, +@ref{Formattazione del testo}, @ref{Selecting font and font size}, -@ref{Enhancing MIDI output}, -@ref{Controlling MIDI dynamics}. +@ref{Miglioramento dell'output MIDI}, +@ref{Gestione delle dinamiche nel MIDI}. Extending LilyPond: @rextend{Markup construction in Scheme}. @@ -678,7 +685,7 @@ terminare nella stessa voce in cui è iniziata.} @funindex \slurNeutral Le legature di portamento possono essere posizionate manualmente sopra o -sotto il rigo, come è spiegato in @ref{Direction and placement}. +sotto il rigo, come è spiegato in @ref{Direzione e posizionamento}. @cindex legatura di frase @cindex legature di portamento multiple @@ -690,7 +697,8 @@ indicano in realtà una legatura di frase e le legature di frase possono essere sovrapposte a una normale legatura, vedi @ref{Phrasing slurs}. Quando invece si vogliono usare molteplici legature di portamento normali in una sola voce, l'inizio e la fine di ogni legatura devono essere preceduti da un -@code{\=} seguito da un numero identificativo o del testo. +@code{\=} seguito da una chiave identificativa (un simbolo o un numero intero +non negativo). @lilypond[verbatim,quote] \fixed c' { @@ -797,7 +805,7 @@ Manuale di apprendimento: @rlearning{Sul non annidamento di parentesi e legature di valore}. Guida alla notazione: -@ref{Direction and placement}, +@ref{Direzione e posizionamento}, @ref{Phrasing slurs}. Frammenti: @@ -834,7 +842,7 @@ A livello tipografico, una legatura di frase si comporta in modo pressoché identico a una normale legatura di portamento. Sono però trattate come oggetti diversi; ad esempio, @code{\slurUp} non ha effetto su una legatura di frase. Le legature di frase possono essere posizionate -sopra o sotto il rigo, come è spiegato in @ref{Direction and placement}. +sopra o sotto il rigo, come è spiegato in @ref{Direzione e posizionamento}. @cindex legature di frase simultanee @cindex legature di frase multiple @@ -929,7 +937,7 @@ Manuale di apprendimento: @rlearning{Sul non annidamento di parentesi e legature di valore}. Guida alla notazione: -@ref{Direction and placement}, +@ref{Direzione e posizionamento}, @ref{Slurs}. Frammenti: @@ -1222,7 +1230,7 @@ valore. Per maggiori dettagli si veda @ref{Ties}. @code{\arpeggioArrowDown}, @code{\arpeggioNormal}, @code{\arpeggioBracket}, -@code{\arpeggioParenthesis} +@code{\arpeggioParenthesis}, @code{\arpeggioParenthesisDashed}. @endpredefined @@ -1277,7 +1285,7 @@ descritti in @ref{Cross-staff stems}. @funindex \stopTrillSpan I trilli senza linea di estensione si ottengono col comando -@code{\trill}; si veda @ref{Articulations and ornamentations}. +@code{\trill}; si veda @ref{Articolazioni e abbellimenti}. I trilli con linea di estensione si ottengono con @code{\startTrillSpan} e @code{\stopTrillSpan}: @@ -1383,7 +1391,7 @@ Glossario Musicale: @rglosnamed{trill,trillo}. Guida alla notazione: -@ref{Articulations and ornamentations}, +@ref{Articolazioni e abbellimenti}, @ref{Grace notes}. Frammenti: