-\input texinfo @c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
+\input texinfo @c -*- coding: UTF-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: 65a309c41e9f18befa34328a60efab9132e402c9
+ Translation of GIT committish: 611c175ae2cceebfc8f0dccf695b4ff5593e763c
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version that you are working on. For details, see the Contributors'
@itemize
+@item
+Tutti i comandi @code{\override}, @code{\revert}, @code{\set} e
+@code{\unset} ora funzionano col prefisso @code{\once}, rendendo
+possibile impostazioni temporanee.
+@lilypond[quote,verbatim]
+\relative {
+ c'4 d
+ \override NoteHead.color = #red
+ e4 f |
+ \once \override NoteHead.color = #green
+ g4 a
+ \once \revert NoteHead.color
+ b c |
+ \revert NoteHead.color
+ f2 c |
+}
+@end lilypond
+
+@item
+Quando crea il file MIDI, LilyPond ora salva il titolo (@code{title})
+definito nel blocco @code{\header} di una partitura (o, se tale
+definizione non è presente a livello di @code{\score}, la prima
+definizione trovata in un blocco @code{\header} del blocco
+@code{\bookpart}, @code{\book} o del livello superiore)
+come nome della sequenza MIDI nel file MIDI. Il nome della
+sequenza MIDI può anche essere definito tramite il nuovo campo
+@code{midititle} del blocco @code{\header}, che ha priorità
+sul campo @code{title} (ciò può essere utile, per esempio, se
+@code{title} contiene della formattazione che non può essere resa
+automaticamente in testo semplice in modo soddisfacente).
+
+@item
+Le funzioni musicali (e quelle scheme e vuote) e i comandi markup
+che forniscono soltanto i parametri finali a una catena di
+override e chiamate di funzioni musicali e comandi markup,
+ora possono essere definite semplicemente scrivendo l'espressione
+seguita da @code{\etc}.
+
+@lilypond[verbatim,quote]
+bold-red-markup = \markup \bold \with-color #red \etc
+highlight = \tweak font-size 3 \tweak color #red \etc
+
+\markup \bold-red "text"
+\markuplist \column-lines \bold-red { One Two }
+
+{ c' \highlight d' e'2-\highlight -! }
+@end lilypond
+
+@item
+Le funzioni LilyPond definite con @code{define-music-function},
+@code{define-event-function}, @code{define-scheme-function} e
+@code{define-void-function} ora possono essere richiamate direttamente
+da Scheme come se fossero vere procedure Scheme. Il controllo e la
+corrispondenza degli argomenti sono eseguiti sempre nello stesso modo
+come quando la funzione viene richiamata attraverso l'input di
+LilyPond. Ciò comprende l'inserimento dei valori predefiniti per
+gli argomenti opzionali che non corrispondono ai loro predicati.
+Invece di usare @code{\default} nella vera lista degli argomenti
+per saltare esplicitamente una sequenza di argomenti opzionali, si
+può usare @code{*unspecified*}.
+
+@item
+La posizione dell'input attuale e il decodificatore sono ora
+salvati nei @qq{fluid} di Guile e possono essere citati attraverso
+le chiamate di funzione @code{(*location*)} e @code{(*parser*)}.
+Di conseguenza molte funzioni che prima richiedevano un argomento
+@code{parser} esplicito non ne hanno più bisogno.
+
+Le funzioni definite con @code{define-music-function},
+@code{define-event-function}, @code{define-scheme-function} e
+@code{define-void-function} non usano più gli argomenti@code{parser} e
+@code{location}.
+
+Nel caso di queste definizioni in particolare, LilyPond cercherà di
+riconoscere l'uso obsoleto degli argomenti @code{parser} e @code{location},
+fornendo per un po' della semantica retrocompatibile.
+
+@item
+La proprietà @code{whiteout} dei grob e il comando di markup @code{\whiteout}
+ora creano uno sfondo bianco costruito da molteplici copie sostituite
+del glifo per poter approssimare le linee del suo contorno. Il precedente
+sfondo bianco a @qq{scatola stondata} può essere ottenuto con la nuova
+proprietà @code{whiteout-box} dei grob e col comando di markup
+@code{\whiteout-box}. Impostando la proprietà @code{whiteout} su un numero
+ora si imposta lo spessore del contorno bianco come multiplo dello spessore
+della linea del rigo musicale. Analogalmente, impostando la proprietà
+@code{thickness} del comando di markup @code{\whiteout} si imposta lo
+spessore del contorno bianco che produce.
+
+@item
+Nella lingua "english" per il nome delle note, i nomi lunghi per le
+altezze con alterazioni ora contengono un trattino per migliorare la
+leggibilità. Ora si deve scrivere
+@example
+\key a-flat \major
+@end example
+invece del precedente
+@example
+\key aflat \major
+@end example
+
+Le doppie alterazioni non necessitano di un trattino ulteriore, quindi il
+nome olandese @code{cisis} corrisponde al nome lungo inglese @code{c-sharpsharp}.
+
+@item
+Lo stile visivo delle barre del tremolo (forma, stile e inclinazione) è ora
+regolato in modo più preciso.
+@lilypond[quote,relative=2]
+ a8:32 b: c: d:
+ \override StemTremolo.shape = #'beam-like
+ a: b: c: d:
+ \override StemTremolo.style = #'constant
+ a: b: c: d:
+ g,2
+@end lilypond
+
+
+@item
+Lo spazio orizzontale occupato dalle pause multiple è proporzionale alla loro
+durata totale e può essere modificato attraverso la proprietà
+@code{MultiMeasureRest.space-increment}.
+@lilypond[quote]
+{ \compressFullBarRests
+ \override Staff.MultiMeasureRest.space-increment = 3.0
+ R1*2 R1*12 R1*64 }
+@end lilypond
+
@item
I numeri di pagina ora possono essere stampati in numeri romani impostando la
variabile del foglio @code{page-number-type}.
@item @code{\chordmode} può ora usare i costrutti @code{< >} e
@code{<< >>}.
-@item
-Il contesto @code{NullVoice} si trova ora @q{sotto} @code{Score}.
-
@item
È stato aggiunto un nuovo comando @code{\tagGroup}, che si aggiunge
a quelli esistenti @code{\keepWithTag} e @code{\removeWithTag}.
solo @q{gruppo di etichette}.
@example
-\keepwithTag#'violinI
+\keepwithTag #'violinI
@end example
ora si preoccupa solo delle @q{etichette} del gruppo cui appartiene
\new Staff { r16 c'16 ~ 8 ~ 4 ~ 2 | }
@end lilypond
+@item
+@code{\displayLilyMusic} e le sue sottostanti funzioni Scheme non
+omettono più le durate ridondanti. Ciò semplifica il riconoscimento
+affidabile e la formattazione delle durate isolate in espressioni
+come questa
+@example
+@{ c4 d4 8 @}
+@end example
+
+
@item
Le eccezioni della disposizione delle travature possono essere costruite
con la funzione scheme @code{\beamExceptions}. Ora si può scrivere
\input texinfo @c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@c This file is part of lilypond-learning.tely
@ignore
- Translation of GIT committish: f291e8c30bbde2cf1fe2fc1b359288c94b8e2503
+ Translation of GIT committish: 47db9a3883d726ca53e2133a3b2298f78dd6a32e
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@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: 62dddf43ef5990c6efc5944aadcab3ead9423f29
+ Translation of GIT committish: 21be03e4b893ec2bbea745a713360310931337b9
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@c \version "2.19.21"
-@ignore
-Tutorial guidelines: (different from policy.txt!)
-- unless you have a really good reason, use
- @lilypond[verbatim,quote]
-
-- use "aes" and "ees" instead of "as" and "es". I know it's not
- correct Dutch naming, but let's not confuse people with this
- until we get to the Basic notation chapter.
-
-- Add "Music Glossary: @rglos{foo}" to the *top* of the relevant
- portions of the tutorial.
-
-@end ignore
-
@node Notazione comunemente utilizzata
@chapter Notazione comunemente utilizzata
@translationof Common notation
@menu
* Stanghette e controlli di battuta::
-* Alterazioni e armature di chiave::
+* Altezze e armature di chiave::
* Legature di valore e di portamento::
* Articolazione e dinamiche::
* Aggiungere il testo::
durata. I controlli di battuta rendono anche il codice di input più
facile da leggere, perché aiutano a tenere tutto in ordine.
-@lilypond[verbatim,quote,relative=2]
-g1 | e1 | c2. c'4 | g4 c g e | c4 r r2 |
+@c Questo esempio produce deliberatamente un avvertimento
+@lilypond[verbatim,quote]
+\relative {
+ g'1 | e1 | c2. c' | g4 c g e | c4 r r2 |
+}
@end lilypond
+Compilando questo codice dovrebbe apparire un avvertimento nell'output del
+terminale:
+
+@example
+attenzione: controllo di battuta fallito a: 1/2
+ g'1 | e1 | c2. c'
+ | g4 c g e | c4 r r2 |
+@end example
+
+Sebbene in questo semplice esempio la durata mancante sia evidente nella
+partitura generata, l'avvertimento nel terminale è molto più efficace
+nel guidare l'attenzione al @code{4} mancante nella terza battuta.
+
@seealso
Guida alla notazione:
@ruser{Controlli di battuta e del numero di battuta}.
-@node Alterazioni e armature di chiave
-@subsection Alterazioni e armature di chiave
-@translationof Accidentals and key signatures
+@node Altezze e armature di chiave
+@subsection Altezze e armature di chiave
+@translationof Pitches and key signatures
@menu
-* Alterazioni::
+* Alterazioni dell'altezza::
* Armature di chiave::
* Attenzione armature di chiave e altezze::
@end menu
il messaggio di avviso in fondo a questa pagina, soprattutto se non hai
una buona conoscenza della teoria musicale!}
-@node Alterazioni
-@unnumberedsubsubsec Alterazioni
-@translationof Accidentals
+@node Alterazioni dell'altezza
+@unnumberedsubsubsec Alterazioni dell'altezza
+@translationof Pitch alterations
@cindex alterazioni, accidenti
-@cindex alterazioni e armature di chiave
+@cindex naturale
@cindex diesis
@cindex doppio diesis
@cindex diesis, doppio
@rglosnamed{double sharp,doppio diesis},@rglosnamed{double flat,doppio bemolle},
@rglosnamed{accidental,alterazione o accidente}.
+I nomi delle note in LilyPond identificano le altezze. Per esempio, @code{c}
+indica sempre il Do naturale, indipendentemente dall'armatura di chiave.
+
Un @notation{diesis} si ottiene aggiungendo il suffisso @code{is} al nome della nota,
e un @notation{bemolle} aggiungendo @code{es}. Come puoi
immaginare, un @notation{doppio diesis} o un @notation{doppio bemolle}
L' @notation{armatura di chiave} viene impostata col comando @code{\key}
seguito da un'altezza e da @code{\major} o @code{\minor}.
-@lilypond[verbatim,quote,relative=2]
-\key d \major
-a1 |
-\key c \minor
-a1 |
+@lilypond[verbatim,quote]
+\relative {
+ \key d \major
+ d'4 fis a c |
+ \bar "||" \key c \minor
+ c,4 ees g b |
+}
@end lilypond
@smallspace
@rglosnamed{flat,bemolle}, @rglosnamed{natural,bequadro}, @rglosnamed{sharp,diesis},
@rglosnamed{transposition,trasposizione}.
-Per determinare se mostrare o meno un'@notation{alterazione}, LilyPond
-esamina le altezze e l'@notation{armatura di chiave}. L'armatura di
-chiave influisce soltanto sulle alterazioni che vengono @emph{mostrate}, non
-sull'@notation{altezza} della nota! Questa è una caratteristica che spesso
-causa confusione ai nuovi utenti, quindi la spiegheremo più dettagliatamente.
-
-LilyPond fa una netta distinzione tra contenuto musicale e aspetto
-grafico. L'alterazione (@notation{bemolle}, @notation{bequadro} o
-@notation{diesis}) di una nota fa parte dell'altezza ed è quindi
-contenuto musicale. Se un'alterazione (un segno @emph{stampato} di bemolle,
-bequadro o diesis) venga posta oppure no di fronte alla nota corrispondente
-è una questione di aspetto grafico. La formattazione segue delle regole, dunque
-le alterazioni sono inserite automaticamente in base a queste
-regole. Le altezze nella tua musica sono opere d'arte, quindi non
-verranno aggiunte in automatico: sei tu a dover inserire la nota che
-vuoi sentire.
+LilyPond distingue tra contenuto musicale e la sua rappresentazione
+grafica. Un input come @code{d4 e fis2} definisce le altezze e le
+durate delle note, ovvero il contenuto musicale. L'@tie{}@notation{armatura di chiave}
+fa parte della rappresentazione grafica. Essa imposta anche le regole
+che stabiliscono come una nota debba apparire nell'output. LilyPond
+confronta ogni altezza con l'armatura di chiave per scegliere se
+far apparire o meno una @notation{alterazione}.
+
+Il comando @code{\key} imposta l'@tie{}@notation{armatura di chiave}, che ha
+effetto sulla rappresentazione grafica, ma @emph{non} cambia l'altezza
+assegnata a una nota, come un @code{c} nell'input.
In questo esempio:
}
@end lilypond
-Se l'esempio precedente sembra poco chiaro, considera questo: se tu stessi
-suonando un pianoforte, quale tasto premeresti? Se premi un tasto nero,
-allora @emph{devi} aggiungere @w{@code{-is}} o @w{@code{-es}} al nome della
-nota!
+Ogni volta che inserisci un'altezza che corrisponde a un tasto nero del
+pianoforte, @emph{devi} aggiungere @w{@code{-is}} o @w{@code{-es}} al
+nome della nota.
Aggiungere esplicitamente tutte le alterazioni richiederà un po' più
di lavoro in fase di scrittura, ma il vantaggio è che la
con legatura di valore, le altezze successive possono essere omesse e basta
specificare la sola durata:
-@lilypond[verbatim,quote,relative=2]
-g4~ 4 c2~ | 4~ 8 a~ 2 |
+@lilypond[verbatim,quote]
+\relative { g'4~ 4 c2~ | 4~ 8 a~ 2 | }
@end lilypond
Questa scorciatoia può essere utile in altre situazioni in cui il ritmo
-cambia senza che l'altezza cambi; ma ricorda che una durata isolata
-userà l'altezza che la precede, stampando una sola nota, se solo uno
-spazio bianco le separa.
-
+cambia senza che l'altezza cambi; ma ricorda che un'altezza isolata seguita
+da uno spazio e una durata isolata verrà interpretata come una singola nota.
+In altre parole, @code{c4 a 8 8} verrebbe interpretato come @code{c4 a8 a8},
+non come @code{c4 a4 a8 a8}. Scrivere invece @code{c4 a4 8 8 }.
@node Legature di portamento
@unnumberedsubsubsec Legature di portamento
Le legature di portamento che indicano una @notation{frase} più lunga
possono essere inserite con @code{\(} e @code{\)}. E' possibile avere allo
stesso tempo sia le @notation{legature di portamento} sia le legature di
-frase, ma non si possono avere simultaneamente diverse legature di portamento,
-o diverse legature di frase.
+frase.
-@lilypond[verbatim,quote,relative=2]
-a8(\( ais b c) cis2 b'2 a4 cis,\)
+@lilypond[verbatim,quote]
+\relative { g'4\( g8( a) b( c) b4\) }
@end lilypond
@smallspace
Per aggiungere delle formattazioni puoi usare il comando @code{\markup}:
-@lilypond[verbatim,quote,relative=2]
-c2^\markup{ \bold espr}
-a2_\markup{
+@lilypond[verbatim,quote,fragment]
+c''2^\markup { \bold espr }
+a'2_\markup {
\dynamic f \italic \small { 2nd } \hspace #0.1 \dynamic p
}
@end lilypond
-
@seealso
Guida alla notazione:
@ruser{Writing text}.
@funindex Lyrics
@funindex ChordNames
-Come abbiamo visto in @ref{Espressioni musicali}, i file di input
+Come abbiamo visto in @ref{Music expressions explained}, i file di input
di LilyPond si costruiscono in base alle espressioni musicali. Se la partitura
inizia con espressioni musicali simultanee, LilyPond crea più di un
rigo musicale. Tuttavia, è più facile vedere quel che accade se creiamo
@seealso
Manuale di Apprendimento:
-@ref{Le voci contengono la musica}.
+@ref{Voices contain music}.
Guida alla notazione:
@ruser{Note simultanee}.
>>
@end lilypond
-Se compili il codice dell'esempio precedente, dovresti vedere alcuni
-avvisi nell'output del terminale:
-
-@example
-song.ly:12:29: warning: barcheck failed at: 5/8
- The | moon doth shine as
- | bright as day; |
-song.ly:12:46: warning: barcheck failed at: 3/8
- The | moon doth shine as | bright as day;
- |
-@end example
-
-Questo è un ottimo esempio dell'utilità dei controlli di battuta. Tornando
-alla musica, si può vedere che il testo aggiunto non risulta ben allineato
+Osservando lo spartito, si può vedere che il testo aggiunto non risulta ben allineato
alle note. La parola @notation{shine} dovrebbe essere cantata su due note, non
una. Questo si chiama @notation{melisma}, una singola sillaba che viene
cantata per più di una nota. Ci sono molti modi per estendere una sillaba
su molteplici note, e il più semplice è aggiungere una legatura di portamento
-che le colleghi, per i dettagli si veda @ref{Legature di valore e di portamento}:
+che le colleghi, per i dettagli si veda @ref{Ties and slurs}:
@lilypond[verbatim,quote]
<<
automatico per le note che si trovano sopra @notation{shine as} non ha un
aspetto corretto. Possiamo correggerlo inserendo i comandi per il raggruppamento
manuale così da scavalcare, in questo caso, il raggruppamento automatico; per i
-dettagli si veda @ref{Code automatiche e manuali}.
+dettagli si veda @ref{Automatic and manual beams}.
@lilypond[verbatim,quote]
<<
Per scrivere partiture un po' più complesse di questi semplici esempi,
è meglio separare la struttura dello spartito dalle note e dai testi
mediante l'uso di variabili. Di queste si parla più approfonditamente
-in @ref{Organizzare i brani con le variabili}.
+in @ref{Organizing pieces with variables}.
@seealso
@cindex altezze, valori assoluti
@cindex nomi assoluti delle note
-Finora abbiamo sempre usato @code{\relative} per definire le altezze.
+Finora abbiamo usato @code{\relative} per definire le altezze.
Questo è di solito il modo più veloce per inserire gran parte della musica.
Se non viene usato @code{\relative}, le altezze vengono interpretate in
modo assoluto.
In questa modalità, LilyPond tratta tutte le altezze come
-valori assoluti. Un @code{c'} si riferirà sempre al Do centrale, un
+valori assoluti. Un @code{c'} si riferirà sempre al Do@tie{}centrale, un
@code{b} si riferirà sempre alla nota che si trova un semitono sotto il
-Do centrale, e un @code{g,} indicherà sempre la nota sull'ultima riga
+Do@tie{}centrale, e un @code{g,} indicherà sempre la nota sull'ultima riga
della chiave di basso.
@lilypond[verbatim,quote]
}
@end lilypond
-Ecco una scala con quattro ottave:
+Scrivere una melodia in chiave di violino richiede un ampio uso di
+virgolette @code{'}. Si consideri questo frammento tratto da Mozart:
@lilypond[verbatim,quote]
{
- \clef "bass"
- c,4 d, e, f, |
- g,4 a, b, c |
- d4 e f g |
- a4 b c' d' |
- \clef "treble"
- e'4 f' g' a' |
- b'4 c'' d'' e'' |
- f''4 g'' a'' b'' |
- c'''1 |
+ \key a \major
+ \time 6/8
+ cis''8. d''16 cis''8 e''4 e''8 |
+ b'8. cis''16 b'8 d''4 d''8 |
}
@end lilypond
-Come si può vedere, scrivere una melodia in chiave di violino richiede un ampio
-uso di virgolette @code{'}. Si consideri questo frammento tratto da Mozart:
+@funindex \fixed
+
+I segni di ottava possono essere indicati solo una volta usando il comando
+@code{\fixed} seguito da un'altezza di riferimento:
@lilypond[verbatim,quote]
-{
+\fixed c'' {
\key a \major
\time 6/8
- cis''8. d''16 cis''8 e''4 e''8 |
- b'8. cis''16 b'8 d''4 d''8 |
+ cis8. d16 cis8 e4 e8 |
+ b,8. cis16 b,8 d4 d8 |
}
@end lilypond
-Tutte queste virgolette rendono l'input meno leggibile e sono una fonte
-di errori. Usando @code{\relative}, l'esempio precedente è molto più
-semplice da leggere e scrivere:
+Usando @code{\relative}, l'esempio precedente non ha bisogno di segni di
+ottava perché qusta melodia si muove per gradi inferiori alle tre posizioni
+del rigo:
@lilypond[verbatim,quote]
\relative {
\relative { c'4 \relative { f'' g } c }
@end lilypond
-@funindex \absolute
-Se si usa la modalità assoluta all'interno di quella relativa, è necessario
-contrassegnare esplicitamente la musica assoluta con @code{\absolute} per
-impedire che diventi parte della musica relativa:
+Per usare la modalità assoluta all'interno di @code{\relative}, inserire
+la musica assoluta dentro @code{\fixed c @{ @dots{} @}} e le altezze
+assolute non avranno effetto sulle ottave della musica inserita con la
+modalità relativa:
@lilypond[verbatim,quote]
-\relative { c'4 \absolute { f'' g'' } c }
+\relative {
+ c'4 \fixed c { f'' g'' } c |
+ c4 \fixed c'' { f g } c
+}
@end lilypond
-
-
@node Dopo il tutorial
@subsection Dopo il tutorial
@translationof After the tutorial
sezioni e seguire i riferimenti incrociati per letture di approfondimento.
Se non lo hai già fatto, @emph{ti consigliamo} di leggere
-@ref{Panoramica dei manuali}. Contiene molte informazioni su LilyPond,
+@ref{Overview of manuals}. Contiene molte informazioni su LilyPond,
ed è quindi utile per i nuovi utenti, che spesso non sanno dove cercare
aiuto. Se dedichi cinque minuti all'attenta lettura di quella sezione,
potresti risparmiarti ore di frustrazione sprecate a guardare in posti sbagliati!
+
@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: 01980ec7e46ccd03ff7a379b6299842d788b8f8a
+ Translation of GIT committish: 8451fc41680f500fff56f826017b53dc3dcbf65d
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version that you are working on. For details, see the Contributors'
in figura, LilyPond creerà rispettivamente un output per la stampa
e uno per il MIDI. Sono descritti dettagliatamente nella
Guida alla notazione, in @ruser{Score layout}, e
-@ruser{Creating MIDI files}.
+@ruser{Creating MIDI output}.
@cindex partiture, multiple
@cindex libro, blocco implicito
@cindex variabili
Un'altra grande scorciatoia è la possibilità di definire variabili, come è
-spiegato in @ref{Organizzare i brani con le variabili}). Tutti
+spiegato in @ref{Organizing pieces with variables}). Tutti
i modelli usano questa forma
@example
@cindex composta, espressione musicale
Abbiamo visto l'organizzazione generale dei file di input di LilyPond nella
-sezione precedente, @ref{Introduzione alla struttura di un file di LilyPond}.
+sezione precedente, @ref{Introduction to the LilyPond file structure}.
Ma sembra che abbiamo saltato la parte più importante: cosa dobbiamo
scrivere dopo @code{\score}?
@noindent
Per capire cosa si intende per espressione musicale, potrebbe esserti utile
-ripassare il tutorial, @ref{Espressioni musicali}. In quella sezione, abbiamo
+ripassare il tutorial, @ref{Music expressions explained}. In quella sezione, abbiamo
visto come costruire grandi espressioni musicali a partire da piccoli brani --
abbiamo iniziato con le note, poi gli accordi, etc. Adesso inizieremo da una
grande espressione musicale e proseguiremo poi a spiegarne i dettagli. Per
avere una voce con del testo, dunque ci servono le parentesi ad angolo. Aggiungeremo
la musica vera e propria in seguito; per adesso mettiamo soltanto delle semplici
note e del testo. Se hai dimenticato come aggiungere del testo, potresti voler
-ripassare @code{\addlyrics} in @ref{Impostare canzoni semplici}.
+ripassare @code{\addlyrics} in @ref{Setting simple songs}.
@lilypond[verbatim,quote,ragged-right]
\score {
dunque quando l'uso delle voci multiple è davvero necessario? Si osservi
questo esempio di quattro accordi:
-@lilypond[quote,verbatim,fragment,ragged-right,relative=1]
-\key g \major
-<d g>4 <d fis> <d a'> <d g>
+@lilypond[quote,verbatim,fragment,ragged-right]
+\relative {
+ \key g \major
+ <d' g>4 <d fis> <d a'> <d g>
+}
@end lilypond
Questa musica può essere espressa usando soltanto i simboli dell'accordo,
a evitare le collisioni. LilyPond fornisce molti modi per aggiustare la collocazione
orizzontale delle note. Per ora, non siamo ancora pronti a cercare di
correggere questo problema, dunque dovremo aspettare fino a una
-prossima sezione -- si veda la proprietà @code{force-hshift} in @ref{Fixing
-overlapping notation}.
+prossima sezione -- si veda la proprietà @code{force-hshift} in
+@ref{Fixing overlapping notation}.
@warning{Il testo e gli @emph{spanner} (come le legature di portamento e di valore, le
forcelle, etc.) non possono essere create @q{attraverso} le voci.}
giù. Se note di due voci che hanno i gambi nella stessa direzione
sono poste nella stessa posizione ed entrambe le voci non hanno uno
spostamento specificato oppure ne hanno uno dello stesso tipo, si
-produrrà il messaggio di errore @qq{Too many clashing note columns}.
+produrrà il messaggio di errore
+@qq{questa voce ha bisogno di un'impostazione @code{@bs{}\voiceXx} o @code{@bs{}\shiftXx}}.
@seealso
ovvero @code{\new Staff = "MioPentagramma 1" @var{espressione-musicale}}.
Il nome identificativo viene utilizzato per riportare a quel
particolare esempio di un contesto. Abbiamo visto questo utilizzo
-nella sezione sul testo, si veda @ref{Voci e musica vocale}.
+nella sezione sul testo, si veda @ref{Voices and vocals}.
@seealso
Tuttavia, puoi usare queste variabili (note anche come
macro, o comandi definiti dall'utente) anche per le modifiche manuali:
-@c TODO Avoid padtext - not needed with skylining
@lilypond[quote,verbatim,ragged-right]
dolce = \markup { \italic \bold dolce }
-padText = { \once \override TextScript.padding = #5.0 }
+centreText = { \once \override TextScript.self-alignment-X = #CENTER }
+
fthenp =_\markup {
\dynamic f \italic \small { 2nd } \hspace #0.1 \dynamic p
}
violin = \relative {
\repeat volta 2 {
c''4._\dolce b8 a8 g a b |
- \padText
- c4.^"hi there!" d8 e' f g d |
- c,4.\fthenp b8 c4 c-. |
+ \centreText
+ c4.^"hi there!" d8 e f g d |
+ c4.\fthenp b8 c4 c-. |
}
}
{
\violin
}
- \layout { ragged-right = ##t }
}
@end lilypond
violin = \relative @{
\repeat volta 2 @{
c''4._\markup @{ \italic \bold dolce @} b8 a8 g a b |
- \once \override TextScript.padding = #5.0
+ \once \override TextScript.self-alignment-X = #CENTER
c4.^"hi there!" d8 e' f g d |
c,4.\markup @{
\dynamic f \italic \small @{ 2nd @} \hspace #0.1 \dynamic p
@end example
Finora abbiamo visto la sostituzione statica -- quando LilyPond
-vede @code{\padText}, lo sostituisce con quel che noi abbiamo
+vede @code{\centreText}, lo sostituisce con quel che noi abbiamo
definito che sia (ovvero tutto ciò che sta a destra di
-@code{padtext=}).
+@code{centreText=}).
LilyPond può gestire anche la sostituzione non statica (la puoi
immaginare come una funzione).
@end example
Quando la parte viene stampata, le pause multiple devono essere
-condensate. Si può fare impostando una variabile run-time
+compresse. Esiste una funzione musicale per fare ciò:
@example
-\set Score.skipBars = ##t
+\compressMMRests @{ ... @}
@end example
-@noindent
-Questo comando imposta la proprietà @code{skipBars} nel contesto
-@code{Score} su vero (@code{##t}). Aggiungendo la pausa e questa
-opzione alla musica precedente, si arriva al seguente risultato
+Applicandola a @code{hornNotes} si ottiene:
@lilypond[quote,ragged-right]
-\transpose f c' \relative {
+\compressMMRests \transpose f c' \relative {
\time 2/4
- \set Score.skipBars = ##t
R2*3 |
r4 f8 a | cis4 f | e4 d |
}
}
>>
@end lilypond
+
+@seealso
+Manuale di apprendimento:
+@ref{Organizing pieces with variables}.
+
+Guida alla notazione:
+@ruser{Trasposizione},
+@ruser{Scrittura delle parti},
+@ruser{Pause d’intero},
+@ruser{Including LilyPond files}.
+
@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: 9fb28f4db2cf0f4d302f70c4def238cd2145f329
+ Translation of GIT committish: f7dfb61e546cb03d61d92271839288c44abf8aed
When revising a translation, copy the HEAD committish of the
version that you are working on. For details, see the Contributors'
Guide, node Updating translation committishes..
@end ignore
-@c \version "2.19.2"
+@c \version "2.19.25"
@node Modelli
@appendix Modelli
@appendixsec Modelli integrati
@translationof Built-in templates
-Esiste un modello, adatto a vari tipi di musica corale, integrato
-in LilyPond. Può essere usato per creare semplici brani di musica
-corale, con o senza accompagnamento del pianoforte, in due o
-quattro righi. Diversamente da altri modelli, questo modello è
-@q{integrato}, ovvero non c'è bisogno di copiarlo e modificarlo,
-basta includerlo nel file di input.
+Alcuni modelli, adatti a vari tipi di musica corale, sono integrati
+in LilyPond. Possono essere usati per creare semplici brani di musica
+corale, con o senza accompagnamento del pianoforte, in due, quattro
+o otto righi. Diversamente da altri modelli, questi modelli sono
+@q{integrati}, ovvero non c'è bisogno di copiarli e modificarli,
+basta includerli nel file di input.
-@warning {Diversamente dalla maggior parte dei file da includere, questo
-modello integrato deve essere incluso alla @emph{fine} del file di input.}
+@warning {Diversamente dalla maggior parte dei file da includere, questi
+modelli integrati devono essere inclusi alla @emph{fine} del file di input.}
Le espressioni musicali richieste si inseriscono definendo dei valori per
variabili ben precise. Tali definizioni devono precedere il file incluso
con @code{\include}.
+@menu
+* Modello SATB::
+* Modello SSAATTBB::
+@end menu
+
+@node Modello SATB
+@appendixsubsec Modello SATB
+@translationof SATB template
+
La musica può essere impostata su una o due voci per rigo impostando la
proprietà @code{TwoVoicesPerStaff} su @code{##f} (falso) o @code{##t}
(vero) rispettivamente.
@lilypond[verbatim, quote]
SopranoMusic = \relative { a'4 a a a }
- SopranoLyricsOne = \lyricsto "Soprano" {
+ SopranoLyricsOne = \lyricmode {
\set stanza = "1."
Parole per prima strofa
}
- SopranoLyricsTwo = \lyricsto "Soprano" {
+ SopranoLyricsTwo = \lyricmode {
\set stanza = "2."
Parole per seconda strofa
}
\include "satb.ly"
@end lilypond
+anche se, piuttosto che far così, sarebbe più facile usare il modello
+@code{ssaattbb.ly}, vedi @ref{SSAATTBB template}.
+
Si può aggiungere un discanto definendo dei valori per la variabile
@code{DescantMusic} e il testo di discanto definendo i valori della
-variabile @code{DescantLyrics}.
+variabile @code{DescantLyrics}. In modo analogo, si può aggiungere
+una parte solista sopra i righi del coro raggruppati definendo i
+valori di @code{SoloMusic} e @code{SoloLyrics}.
I blocchi @code{\header} e @code{\paper} possono essere aggiunti, come
-sempre. Un blocco @code{\layout} deve invece essere creato come valore
-della variabile @code{Layout}:
+sempre. Un blocco @code{\layout} può essere posto, come sempre, al
+livello superiore, e il suo contenuto verrà combinato con le impostazioni
+fornite dal modello (ma senza scavalcarle). Altrimenti, tutte le impostazioni
+predefinite fornite dal modello possono essere annullate definendo una
+variabile @code{Layout} contenente @emph{tutte} le impostazioni richieste:
@example
Layout = \layout @{ ... @}
@end example
L'insieme completo di variabili modificabili è visibile esaminando il
-file @file{ly/satb.ly}.
+file @file{ly/satb.ly}, vedi @ref{Other sources of information}.
+
+@seealso
+Manuale di apprendimento:
+@ref{Organizing pieces with variables},
+@ref{Vocal ensembles templates},
+@ref{Extending the templates},
+@ref{Other sources of information}.
+
+@knownissues
+L'impostazione della variabile @code{TwoVoicesPerStaff} è attiva per
+l'intera durata della partitura: non è possibile assegnarle valori
+diversi in momenti diversi.
+
+Arrangiamenti più complessi della musica corale SATB non sono possibili
+utilizzando questo semplice modello integrato.
+
+
+@node Modello SSAATTBB
+@appendixsubsec Modello SSAATTBB
+@translationof SSAATTBB template
+
+Tutte le variabili definite nel modello SATB, con l'eccezione delle
+variabili @code{VerseXxx}, sono disponibili anche nel modello SSAATTBB,
+vedi @ref{SATB template}. In più, la musica e il testo per le prime e
+seconde voci di una o tutte le quattro parti possono essere specificati
+fornendo i valori di @code{SopranoOneMusic}, @code{SopranoTwoMusic},
+etc, col testo in @code{SopranoOneLyrics} e @code{SopranoTwoLyrics},
+etc. Si possono definire fino a quattro ulteriori strofe per tutte le
+parti vocali usando le variabili @code{SopranoOneLyricsOne}, con le altre
+definite in modo analogo.
+
+Impostando @code{TwoVoicesPerStaff} su @code{##t} @emph{tutte} le
+parti vocali saranno posizionate su righi singoli come voci divise. Se
+@code{TwoVoicesPerStaff} viene lasciato al suo valore predefinito o impostato
+su @code{##f} allora le parti vocali individuali possono essere poste su
+uno o due righi in base all'impostazione di @code{SopranoTwoVoicesPerStaff},
+@code{MenTwoVoicesPerStaff}, etc.
+
+Facciamo un esempio e immaginiamo di avere un brano per soprano e alto
+che inizia con tutte le voci all'unisono, prosegue con una sezione con
+due parti, soprano e alto, e termina con una sezione a quattro parti.
+Tale esempio si scriverebbe così:
+
+@lilypond[verbatim,quote]
+Time = { s1 \break s1 \break }
+WomenMusic = \relative { a'4 a a a }
+WomenLyrics = \lyricmode { Wo -- men ly -- rics }
+SopranoMusic = \relative { s1 | c''4 c c c8 c }
+SopranoLyrics = \lyricmode{ So -- pra -- no ly -- rics }
+AltoMusic = \relative { s1 | g'4 g g g }
+AltoLyrics = \lyricmode { Al -- to ly -- rics }
+SopranoOneMusic = \relative { s1 | s1 |e''4 e e e }
+SopranoOneLyrics = \lyricmode { Sop One ly -- rics }
+SopranoTwoMusic = \relative { s1 | s1 | c''4 c c c }
+SopranoTwoLyrics = \lyricmode { Sop Two ly -- rics }
+AltoOneMusic = \relative { s1 | s1 | g'4 g g g8 g }
+AltoOneLyrics = \lyricmode { Al -- to One ly -- rics }
+AltoTwoMusic = \relative { s1 | s1 | e'4 e e e8 e }
+AltoTwoLyrics = \lyricmode { Al -- to Two ly -- rics }
+\layout { ragged-right = ##t }
+\include "ssaattbb.ly"
+@end lilypond
+
+Le voci maschili possono essere aggiunte in modo analogo.
+
+Per cambiare la formattazione in modo che le voci divise dei soprani
+usino un rigo condiviso, basta impostare @code{SopranoTwoVoicesPerStaff}
+su ##t, lasciando invariate tutte le altre variabili, così:
+
+@lilypond[verbatim,quote]
+SopranoTwoVoicesPerStaff = ##t
+Time = { s1 \break s1 \break }
+WomenMusic = \relative { a'4 a a a }
+WomenLyrics = \lyricmode { Wo -- men ly -- rics }
+SopranoMusic = \relative { s1 | c''4 c c c8 c }
+SopranoLyrics = \lyricmode{ So -- pra -- no ly -- rics }
+AltoMusic = \relative { s1 | g'4 g g g }
+AltoLyrics = \lyricmode { Al -- to ly -- rics }
+SopranoOneMusic = \relative { s1 | s1 |e''4 e e e }
+SopranoOneLyrics = \lyricmode { Sop One ly -- rics }
+SopranoTwoMusic = \relative { s1 | s1 | c''4 c c c }
+SopranoTwoLyrics = \lyricmode { Sop Two ly -- rics }
+AltoOneMusic = \relative { s1 | s1 | g'4 g g g8 g }
+AltoOneLyrics = \lyricmode { Al -- to One ly -- rics }
+AltoTwoMusic = \relative { s1 | s1 | e'4 e e e8 e }
+AltoTwoLyrics = \lyricmode { Al -- to Two ly -- rics }
+\layout { ragged-right = ##t }
+\include "ssaattbb.ly"
+@end lilypond
+
+oppure, per far sì che tutte le voci appaiate condividano un solo rigo,
+impostare @code{TwoVoicesPerStaff} su ##t:
+
+@lilypond[verbatim,quote]
+TwoVoicesPerStaff = ##t
+Time = { s1 \break s1 \break }
+WomenMusic = \relative { a'4 a a a }
+WomenLyrics = \lyricmode { Wo -- men ly -- rics }
+SopranoMusic = \relative { s1 | c''4 c c c8 c }
+SopranoLyrics = \lyricmode{ So -- pra -- no ly -- rics }
+AltoMusic = \relative { s1 | g'4 g g g }
+AltoLyrics = \lyricmode { Al -- to ly -- rics }
+SopranoOneMusic = \relative { s1 | s1 |e''4 e e e }
+SopranoOneLyrics = \lyricmode { Sop One ly -- rics }
+SopranoTwoMusic = \relative { s1 | s1 | c''4 c c c }
+SopranoTwoLyrics = \lyricmode { Sop Two ly -- rics }
+AltoOneMusic = \relative { s1 | s1 | g'4 g g g8 g }
+AltoOneLyrics = \lyricmode { Al -- to One ly -- rics }
+AltoTwoMusic = \relative { s1 | s1 | e'4 e e e8 e }
+AltoTwoLyrics = \lyricmode { Al -- to Two ly -- rics }
+\layout { ragged-right = ##t }
+\include "ssaattbb.ly"
+@end lilypond
+
+L'insieme completo di variabili che possono essere modificate può essere
+visto esaminando il file @file{ly/ssaattbb.ly}, vedi
+@ref{Other sources of information}.
@seealso
Manuale di apprendimento:
@ref{Organizing pieces with variables},
@ref{Vocal ensembles templates},
-@ref{Extending the templates}.
+@ref{Extending the templates},
+@ref{Other sources of information}.
@knownissues
-Arrangiamenti più complessi della musica corale SATB non sono possibile
-utilizzando questi semplici modelli integrati.
+L'impostazione delle variabili @code{...TwoVoicesPerStaff} è attiva per
+l'intera durata della partitura: non è possibile assegnare valori diversi
+in momenti diversi.
+
+Arrangiamenti più complessi di musica corale a 8 parti non sono possibili
+con questo semplice modello integrato.
@node Modelli per rigo singolo
@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: d378daa101069ce6497292b0f4a7f6ce2e9b51f0
+ Translation of GIT committish: 88cfc9ee61dece9cffff98ab7f10318633698c39
When revising a translation, copy the HEAD committish of the
version that you are working on. For details, see the Contributors'
trovino all'inizio o alla fine di una linea. Può darsi che in alcuni esempi
di questo manuale le parentesi verranno omesse, ma non dimenticarle
nella tua musica! Per maggiori informazioni sull'aspetto degli esempi
-nel manuale, si veda @ref{Come leggere i manuali}.}
+nel manuale, si veda @ref{How to read the manuals}.}
Inoltre, l'input di LilyPond è @strong{sensibile alle maiuscole}.
@w{@samp{@{ c d e @}}} è un input valido; @w{@samp{@{ C D E @}}} invece
@ref{Windows, Microsoft Windows} (grafico)
@item
-@ref{Linea di comando, @sourceimage{logo-linux,,,}
+@ref{Command-line, @sourceimage{logo-linux,,,}
@sourceimage{logo-freebsd,,,}
@sourceimage{logo-macosx,,,}
@sourceimage{logo-windows,,,}
}
-@ref{Linea di comando, Tutti i sistemi operativi} (linea di comando)
+@ref{Command-line, Tutti i sistemi operativi} (linea di comando)
@end itemize
@rglosnamed{scale,scala}, @rglosnamed{middle C,Do centrale}, @rglosnamed{octave,ottava},
@rglosnamed{accidental,alterazione}.
+LilyPond usa lettere minuscole per indicare le altezze. Le lettere da
+@code{c} a@tie{}@code{b} denotano le altezze nella
+@q{piccola ottava} sotto il @notation{Do centrale}. L'aggiunta dei
+suffissi @code{'} o@tie{}@code{,} indica ottave più alte o più basse.
+Ecco una scala che inizia con un @notation{Do centrale}, e un arpeggio:
+
+@lilypond[verbatim,quote]
+{ c' d' e' f' g' a' b' c'' g c' e' g' c'' e'' g'' c''' }
+@end lilypond
+
Il modo più semplice per inserire le note è usare il modo @code{\relative}
(relativo). In questo modo, l'ottava viene scelta automaticamente in
base al principio per cui la nota che segue deve essere posizionata vicino
si trova entro una distanza di appena uno spazio di pentagramma dalla nota precedente.
@lilypond[verbatim,quote]
-% set the starting point to middle C
\relative {
c' d e f
g a b c
}
@end lilypond
-La nota iniziale è un @notation{Do centrale}. Ogni nota successiva viene
-posta il più vicino possibile alla nota precedente -- in altre parole, la prima
-@code{c} è il Do più vicino al Do centrale. Questo è seguito dal Re
-più vicino alla nota precedente. Possiamo creare melodie che hanno
-intervalli più ampi, sempre usando soltanto il modo @code{\relative}:
+La nota iniziale è un @notation{Do centrale}, specificato da @code{c'}. Ogni
+nota successiva viene posta il più vicino possibile alla nota precedente -- in
+altre parole, la prima @code{c} è il Do più vicino al Do centrale. Questo è
+seguito dal Re più vicino alla nota precedente. Possiamo creare melodie che
+hanno intervalli più ampi, sempre usando soltanto il modo @code{\relative}:
@lilypond[verbatim,quote]
\relative {
@end lilypond
@noindent
-Non è necessario che la prima nota della melodia inizi con
-la nota che specifica l'altezza iniziale. Nell'esempio
-precedente, la prima nota -- il @code{Re} -- è il Re più vicino al
+Nell'esempio precedente, la prima nota -- il @code{d'} con un segno @code{'} -- è
+il Re nell'ottava che inizia dal Do centrale e va su fino al Si.
Do centrale.
-Se si aggiungono (o si rimuovono) apostrofi @code{'} o virgole @code{,} dal
-comando @q{@w{@code{@bs{}relative c'}}}, possiamo cambiare l'ottava di
-partenza:
+Se si aggiungono (o si rimuovono) apostrofi @code{'} o virgole @code{,} dalla
+prima nota, possiamo cambiare l'ottava di partenza:
@lilypond[verbatim,quote]
-% one octave above middle C
\relative {
e'' c a c
}
@cindex file, consigli per costruirli
L'input di LilyPond deve essere compreso dai segni @code{@{ @}} o da
-@q{@w{@code{@bs{}relative c'' @{ @dots{} @}}}}, come abbiamo visto in @ref{Lavorare
-sui file di input}. Nel resto di questo manuale gran parte degli esempi
-ometterà questi segni. Per replicare gli esempi, puoi copiare
-e incollare l'input mostrato, ma @strong{devi} aggiungere
-@q{@w{@code{@bs{}relative c'' @{ @dots{} @}}}} in questo modo:
+@q{@w{@code{@bs{}relative @{ @dots{} @}}}}, come abbiamo visto in
+@ref{Working on input files}. Nel resto di questo manuale alcuni
+esempi brevi ometteranno questi segni. Per replicare questi esempi, puoi
+copiare l'input mostrato e incollarlo tra @code{@{} e @code{@}} nel tuo
+file di input:
@example
-\relative c'' @{
+@{
@dots{}inserire qui l'esempio@dots{}
@}
@end example
-Perché omettere le parentesi? Gran parte degli esempi in questo manuale
-possono essere inseriti nel mezzo di un pezzo più ampio. Per questi esempi,
-non ha senso includere @q{@w{@code{@bs{}relative c'' @{ @dots{} @}}}} --
-non si deve mettere un @code{\relative} dentro un altro
-@code{\relative}! Se includessimo @q{@w{@code{@bs{}relative c'' @{ @dots{} @}}}}
-in ogni esempio, non potresti copiare un piccolo esempio della
-documentazione e incollarlo dentro a un tuo brano più
-esteso. La maggior parte delle persone vuole aggiungere del materiale a
-un brano esistente, per questo abbiamo strutturato il manuale in questo modo.
-
Ricorda che i file LilyPond devono avere una dichiarazione di
versione (@code{\version}). Nei manuali la dichiarazione è omessa
perché gli esempi sono frammenti di codice e non file completi.
@item
@strong{Prima di fare @emph{qualsiasi} tentativo}: leggi il @ref{Tutorial}
-e la @ref{Notazione comunemente utilizzata} del Manuale di apprendimento. Se
+e la @ref{Common notation} del Manuale di apprendimento. Se
ti imbatti in termini musicali che non conosci, cercali nel @rglosnamed{Top, Glossario}.
@item
@strong{Prima di tentare di scrivere un pezzo musicale completo}: leggi
-i @ref{Concetti fondamentali} del Manuale di apprendimento. Dopo puoi dare
+i @ref{Fundamental concepts} del Manuale di apprendimento. Dopo puoi dare
un'occhiata alle sezioni rilevanti della @rusernamed{Top, Guida alla notazione}.
@item
@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: 63e280b6c609d307b1cb9aa1852fce7862c39738
+ Translation of GIT committish: 28add695953862ef4a87f9fbeadd1d02dc299244
When revising a translation, copy the HEAD committish of the
version that you are working on. For details, see the Contributors'
@funindex \once
@funindex once
-Sia il comando @code{\override} che il comando @code{\set} possono essere
-preceduti da @code{\once}. Questo fa sì che il successivo comando @code{\override}
-o @code{\set} sia effettivo solo in relazione a quel determinato momento musicale,
-prima che la proprietà sia ripristinata al suo valore precedente (che può essere diverso da quello predefinito se un altro @code{\override} è
-ancora attivo). Usando lo stesso esempio, possiamo cambiare il colore di
-una singola nota in questo modo:
+I comandi @code{\override}, @code{revert}, @code{\set} e @code{\unset} possono
+essere preceduti da @code{\once}. Questo fa sì che tale comando sia operativo
+solo in quel determinato momento musicale, prima che la proprietà sia
+ripristinata al suo valore precedente (che può essere diverso da quello
+predefinito se un altro @code{\override} è ancora attivo). Usando lo stesso
+esempio, possiamo cambiare il colore di una singola nota in questo modo:
@cindex proprietà del colore, esempio
@cindex colore, proprietà del
Il prefisso @code{\once} può essere usato anche di fronte a molti
comandi predefiniti per limitare il loro effetto a un momento musicale:
-@lilypond[quote,verbatim,relative=1]
-c4 d
-\once \stemDown
-e4 f |
-g4 a
-\once \hideNotes
-b c |
+@lilypond[quote,verbatim]
+\relative {
+ c'4( d)
+ \once \slurDashed
+ e4( f) |
+ g4( a)
+ \once \hideNotes
+ b( c) |
+}
@end lilypond
-Tuttavia, i comandi predefiniti che hanno la forma @code{\@dots{}Neutral},
-@code{\@dots{}Off} e @code{\un@dots{}} usano internamente @code{\revert} invece
-di @code{\override} dunque inserire @code{\once} prima di questi comandi
-non produce alcun effetto.
-
@node Il comando overrideProperty
@unnumberedsubsubsec Il comando @code{@bs{}overrideProperty}
esplicitamente l'oggetto di formattazione, purché LilyPond riesca a
seguire la sua origine fino all'evento originale:
-@lilypond[quote,fragment,ragged-right,verbatim,relative=2]
-<\tweak Accidental.color #red cis4
- \tweak Accidental.color #green es
- g>
+@lilypond[quote,fragment,ragged-right,verbatim]
+<\tweak Accidental.color #red cis''4
+ \tweak Accidental.color #green es''
+ g''>
@end lilypond
Questa forma estesa del comando @code{\tweak} può essere descritta così
@cindex proprietà thickness, esempio
@cindex thickness (spessore), esempio
-@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
+@lilypond[quote,verbatim]
{
\key es \major
\time 6/8
- {
- r4 bes8
+ \relative {
+ r4 bes'8
% Aumenta lo spessore solo della legatura che segue
\once \override Slur.thickness = #5.0
bes8[( g]) g |
@cindex proprietà thickness, esempio
@cindex thickness (spessore), esempio
-@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
+@lilypond[quote,verbatim]
{
\key es \major
\time 6/8
- {
- r4 bes8
+ \relative {
+ r4 bes'8
% Aumenta lo spessore solo della legatura che segue
\once \override Slur.thickness = #5.0
bes[( g]) g |
@cindex proprietà thickness, esempio
@cindex thickness (spessore), esempio
-@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
+@lilypond[quote,verbatim]
{
\key es \major
\time 6/8
- {
- r4 bes8
+ \relative {
+ r4 bes'8
% Aumenta lo spessore di tutte le legature di portamento che seguono da 1.2 a 5.0
\override Slur.thickness = #5.0
bes[( g]) g |
@cindex Clef, esempio di sovrascrittura
@cindex TimeSignature, esempio di sovrascrittura
-@lilypond[quote,fragment,ragged-right,verbatim,relative=2]
+@lilypond[quote,ragged-right,verbatim]
\new Staff ="main" {
\relative {
r4 g'8 g c4 c8 d |
Si possono usare anche le scorciatoie @code{\hide} e @code{\omit} per
impostare la proprietà @code{transparent} e togliere lo @code{stencil}
-@lilypond[quote,fragment,ragged-right,verbatim,relative=2]
+@lilypond[quote,ragged-right,verbatim]
\new Staff ="main" {
\relative {
r4 g'8 g c4 c8 d |
@cindex proprietà fontSize, esempio
@cindex fontSize, esempio
-@lilypond[quote,fragment,ragged-right,verbatim,relative=2]
+@lilypond[quote,ragged-right,verbatim]
\new Staff ="main" {
\relative {
r4 g'8 g c4 c8 d |
@cindex proprietà stencil, esempio
@cindex stencil, esempio
-@lilypond[quote,fragment,ragged-right,verbatim,relative=2]
+@lilypond[quote,ragged-right,verbatim]
\new Staff ="main" {
\relative {
r4 g'8 g c4 c8 d |
@cindex markup, esempio
-@lilypond[quote,fragment,ragged-right,verbatim,relative=2]
-c2^"Testo1"
-c2^"Testo2" |
-c2^"Testo3"
-c2^"Testo4" |
+@lilypond[quote,fragment,ragged-right,verbatim]
+c''2^"Testo1"
+c''2^"Testo2" |
+c''2^"Testo3"
+c''2^"Testo4" |
@end lilypond
Di norma, anche i righi sono collocati quanto più possibile ravvicinati
@cindex neutral
@cindex direzione, neutrale
-L'esempio seguente mostra nella prima battuta il comportamento predefinito
-dei gambi, per cui i gambi delle note superiori puntano in basso e quelli delle
-note inferiori in alto; poi seguono quattro note con tutti i gambi
-forzati verso il basso, quattro con i gambi forzati verso l'alto e, infine, quattro
-con i gambi nuovamente disposti secondo il comportamento predefinito.
+L'esempio seguente mostra il posizionamento predefinito delle legature di
+portamento nella prima battuta, con legature che iniziano sulle note
+alte poste sopra le note e quelle che iniziano sulle note basse posizionate
+sotto, seguita da una battuta con entrambe le legature forzate verso il
+basso, un'altra battuta con entrambe le legatura forzate verso l'alto e infine
+una battuta con entrambe le legature ripristinate al comportamento predefinito.
-@cindex Stem, esempio di sovrascrittura
+@cindex Slur, esempio di sovrascrittura
+@cindex legatura di portamento, esempio di sovrascrittura
@cindex proprietà direction, esempio
@cindex direction, esempio
-@lilypond[quote,fragment,ragged-right,verbatim,relative=2]
-a4 g c a |
-\override Stem.direction = #DOWN
-a4 g c a |
-\override Stem.direction = #UP
-a4 g c a |
-\revert Stem.direction
-a4 g c a |
+@lilypond[quote,fragment,verbatim]
+a'4( g') c''( a') |
+\override Slur.direction = #DOWN
+a'4( g') c''( a') |
+\override Slur.direction = #UP
+a'4( g') c''( a') |
+\revert Slur.direction
+a'4( g') c''( a') |
@end lilypond
Abbiamo usato le costanti @code{DOWN} (giù) e @code{UP} (su).
Queste hanno rispettivamente i valori @w{@code{-1}} e @code{+1}, ed
è possibile usare tali valori numerici al loro posto. In alcuni casi
-si può usare anche il valore @code{0}, che significa @code{UP} per i
-gambi, ma per alcuni oggetti significa @q{center} (centro).
+si può usare anche il valore @code{0}, che significa @code{UP} per le
+legature di portamento, ma per alcuni oggetti significa @q{center} (centro).
Esiste una costante, @code{CENTER} che ha valore @code{0}.
Tuttavia queste sovrascritture esplicite solitamente non vengono usate, perché
@end multitable
-Le varianti neutral/normal di questi comandi usano @code{\revert} e quindi
+Le varianti neutral/normal di questi comandi usano @code{\revert} e queste
@strong{non} possono essere precedute da @code{\once}. Se desideri limitare
l'effetto degli altri comandi (che usano @code{\override}) a un singolo
momento temporale, devi farli precedere da @code{\once} come faresti con
delle sovrascritture esplicite.
+Oppure, se solo un oggetto della formattazione deve essere forzato verso
+l'alto o verso il basso, si possono usare gli indicatori di
+direzione, @code{^} o @code{_}:
+
+@lilypond[quote,fragment,verbatim]
+a'4( g') c''( a') |
+a'4^( g') c''_( a') |
+@end lilypond
+
@node Diteggiatura
@unnumberedsubsubsec Diteggiatura
@cindex proprietà bound-details, esempio
@cindex bound-details, esempio
-@lilypond[quote,fragment,ragged-right,verbatim,relative=1]
-% Imposta i dettagli per l'estensione del testo vocale seguente
+@lilypond[quote,fragment,ragged-right,verbatim]
+% Set details for later Text Spanner
\override TextSpanner.bound-details.left.text
= \markup { \small \bold Slower }
-% Posiziona le indicazione dinamiche sopra il rigo
+% Place dynamics above staff
\dynamicUp
-% Posiziona l'estensione del segno d'ottava sotto il testo vocale
-\once \override Staff.OttavaBracket.outside-staff-priority = #340
-% Inizia l'estensione del segno d'ottava
+% Start Ottava Bracket
\ottava #1
-c'4 \startTextSpan
-% Aggiunge l'indicazione dinamica
-c4\pp
-% Aggiunge la forcella della dinamica
-c4\<
-% Aggiunge l'oggetto di testo
-c4^Text |
-c4 c
-% Aggiunge l'indicazione dinamica
-c4\ff c \stopTextSpan |
-% Termina l'estensione de segno d'ottava
+c''4 \startTextSpan
+% Add Dynamic Text and hairpin
+c''4\pp\<
+c''4
+% Add Text Script
+c''4^Text |
+c''4 c''
+% Add Dynamic Text and terminate hairpin
+c''4\ff c'' \stopTextSpan |
+% Stop Ottava Bracket
\ottava #0
-c,4 c c c |
+c'4 c' c' c' |
@end lilypond
Si noti che alcuni di questi oggetti, in particolare i numeri di
@cindex proprietà outside-staff-priority, esempio
@cindex outside-staff-priority, esempio
-@lilypond[quote,fragment,ragged-right,verbatim,relative=2]
-c2^"Testo1"
-c2^"Testo2" |
+@lilypond[quote,fragment,ragged-right,verbatim]
+c''2^"Testo1"
+c''2^"Testo2" |
\once \override TextScript.outside-staff-priority = #500
-c2^"Testo3"
-c2^"Testo4" |
+c''2^"Testo3"
+c''2^"Testo4" |
@end lilypond
Questo ovviamente pone @qq{Testo3} sopra @qq{Testo4}, ma anche
Il comando @code{\textLengthOn} inverte questo comportamento e fa sì che
le note si distanzino quanto basti per introdurre il testo:
-@lilypond[quote,fragment,ragged-right,verbatim,relative=2]
+@lilypond[quote,fragment,ragged-right,verbatim]
\textLengthOn % Fa sì che le note si distanzino per introdurre il testo
-c2^"Text1"
-c2^"Text2" |
-c2^"Text3"
-c2^"Text4" |
+c''2^"Text1"
+c''2^"Text2" |
+c''2^"Text3"
+c''2^"Text4" |
@end lilypond
Il comando che ripristina il comportamento predefinito è
@cindex proprietà outside-staff-priority, esempio
@cindex outside-staff-priority, esempio
-@lilypond[quote,fragment,ragged-right,verbatim,relative=2]
-% Questo testo è abbastanza corto per starci senza creare collisioni
-c2^"Tes" c'' |
-R1 |
-
-% Questo è troppo lungo per starci, quindi è spostato più in alto
-c,,2^"Testo" c'' |
-R1 |
-
-% Disattiva l'elusione delle collisioni
-\once \override TextScript.outside-staff-priority = ##f
-c,,2^"Testo Lungo " c'' |
-R1 |
-
-% Disattiva l'elusione delle collisioni
-\once \override TextScript.outside-staff-priority = ##f
-\textLengthOn % e attiva textLengthOn
-c,,2^"Testo Lungo " % Gli spazi finali vengono rispettati
-c''2 |
+@lilypond[quote,fragment,ragged-right,verbatim]
+\relative {
+ % Questo testo è abbastanza corto per starci senza creare collisioni
+ c2^"Tes" c'' |
+ R1 |
+
+ % Questo è troppo lungo per starci, quindi è spostato più in alto
+ c,,2^"Testo" c'' |
+ R1 |
+
+ % Disattiva l'elusione delle collisioni
+ \once \override TextScript.outside-staff-priority = ##f
+ c,,2^"Testo Lungo " c'' |
+ R1 |
+
+ % Disattiva l'elusione delle collisioni
+ \once \override TextScript.outside-staff-priority = ##f
+ \textLengthOn % e attiva textLengthOn
+ c,,2^"Testo Lungo " % Gli spazi finali vengono rispettati
+ c''2 |
+}
@end lilypond
@cindex proprietà extra-spacing-width, esempio
@cindex extra-spacing-width, esempio
-@lilypond[quote,fragment,ragged-right,verbatim,relative=2]
+@lilypond[quote,fragment,ragged-right,verbatim]
\dynamicUp
% Aumenta la larghezza di 1 spazio rigo
\override DynamicText.extra-spacing-width = #'(-0.5 . 0.5)
-a4\f b\mf a\mp b\p
+\relative { a'4\f b\mf a\mp b\p }
@end lilypond
@noindent
@cindex proprietà padding, esempio
@cindex padding, esempio
-@lilypond[quote,fragment,relative=1,verbatim]
+@lilypond[quote,fragment,verbatim]
% Questo non funziona, vedi sotto
\override MetronomeMark.padding = #3
\tempo 4 = 120
-c1 |
+c'1 |
% Questo funziona
\override Score.MetronomeMark.padding = #3
\tempo 4 = 80
-d1 |
+d'1 |
@end lilypond
Nota nel secondo esempio come è importante sapere quale contesto
@end lilypond
@noindent
-Come vedi, la sovrascrittura si applica anche alla prima voce della seconda
-misura di otto note, ma a nessuna delle travature nella seconda voce.
+Come vedi, la sovrascrittura si applica anche alla seconda voce della seconda
+misura di otto note, ma a nessuna delle travature nella prima voce, nemmeno
+in quelle della seconda misura. Appena la sovrascrittura non è più attiva,
+deve essere ripristinato, come si vede.
@node La proprietà force-hshift
@unnumberedsubsubsec La proprietà @code{force-hshift}
@noindent
La nota interna del primo accordo (ovvero il La bemolle della quarta
voce) non deve essere allontanata dalla colonna della nota più
-alta. Potremmo pensare di correggerlo con @code{\shiftOff}, ma ciò
-causerebbe degli avvertimenti relativi alla collisione di note. Impostiamo
-invece @code{force-hshift}, una proprietà di @code{NoteColumn}, su zero.
+alta, quindi usiamo @code{\shiftOff}.
Nel secondo accordo preferiamo che il Fa sia allineato al La bemolle e che
la nota più grave sia posizionata leggermente più a destra, in modo da
<<
{ c''2 aes4. bes8 }
\\
- { <ees, c>2 \once \override NoteColumn.force-hshift =
- 0.5 des }
+ { <ees, c>2 \once \override NoteColumn.force-hshift = 0.5 des }
\\
\\
- { \once \override NoteColumn.force-hshift = 0 aes'2
- \once \override NoteColumn.force-hshift = 0 f4 fes }
+ { \once \shiftOff aes'2 \once \shiftOff f4 fes }
>> |
<c ees aes c>1 |
}
Apri @file{ly/property-init.ly} in un editor di testo. Quello
che usi normalmente per i file @code{.ly} va bene. Questo file
contiene le definizioni di tutti i comandi predefiniti standard
-di LilyPond, come @code{\stemUp} e @code{\slurDotted}. Vedrai
+di LilyPond, come @code{\tieUp} e @code{\slurDotted}. Vedrai
che questi non sono altro che definizioni di variabili che
contengono uno o più comandi @code{\override}. Ad esempio,
-@code{/tieDotted} è definito così:
+@code{\tieDotted} è definito così:
@example
tieDotted = @{
\input texinfo @c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: f291e8c30bbde2cf1fe2fc1b359288c94b8e2503
+ Translation of GIT committish: 47db9a3883d726ca53e2133a3b2298f78dd6a32e
When revising a translation, copy the HEAD committish of the
version that you are working on. For details, see the Contributors'
@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: 39f7a447f567bf8cb4e61f2672a81d7d2306b53e
+ Translation of GIT committish: a22f2ad68fccb81e52f805ba69cb8c0e6bf8cd82
When revising a translation, copy the HEAD committish of the
version that you are working on. For details, see the Contributors'
coi comandi @code{\tweak} o @code{\override} per regolare la sua
proprietà @code{font-size}:
-@lilypond[quote,verbatim,relative=1]
-% ridimensiona una testa di nota
-<f \tweak font-size -4 b e>-5
-% ridimensiona una diteggiatura
-bes-\tweak font-size 0 -3
-% ridimensiona un'alterazione
-\once \override Accidental.font-size = -4 bes!-^
-% ridimensiona un'articolazione
-\once \override Script.font-size = 4 bes!-^
+@lilypond[quote,verbatim]
+\relative {
+ % ridimensiona una testa di nota
+ <f' \tweak font-size -4 b e>-5
+ % ridimensiona una diteggiatura
+ bes-\tweak font-size 0 -3
+ % ridimensiona un'alterazione
+ \once \override Accidental.font-size = -4 bes!-^
+ % ridimensiona un'articolazione
+ \once \override Script.font-size = 4 bes!-^
+}
@end lilypond
Il valore predefinito di @code{font-size} per ogni oggetto della
Ciò può creare confusione quando si impostano individualmente le proprietà
@code{font-size} mentre è impostato anche @code{fontSize}:
-@lilypond[verbatim,quote,relative=2]
+@lilypond[verbatim,quote,fragment]
% il valore predefinito di font-size per NoteHead è 0
% il valore predefinito di font-size per Fingering è -5
-c4-3
+c''4-3
\set fontSize = -3
% la dimensione effettiva per NoteHead è ora -3
% la dimensione effettiva per Fingering è ora -8
-c4-3
+c''4-3
\override Fingering.font-size = 0
% la dimensione effettiva per Fingering è ora -3
-c4-3
+c''4-3
@end lilypond
Sono anche disponibili le seguenti scorciatoie:
\magnifyMusic @var{mag} @{
\newSpacingSection
\override Score.SpacingSpanner.spacing-increment = #(* 1.2 @var{mag})
- @var{[music]}
+ [@var{music}]
\newSpacingSection
\revert Score.SpacingSpanner.spacing-increment
@}
La funzione @code{x11-color}, se non riesce a comprendere il parametro,
restituisce il colore nero.
-@lilypond[verbatim,quote,relative=2]
-\override Staff.StaffSymbol.color = #(x11-color 'SlateBlue2)
-\set Staff.instrumentName = \markup {
- \with-color #(x11-color 'navy) "Clarinet"
-}
+@lilypond[verbatim,quote]
+\relative c'' {
+ \override Staff.StaffSymbol.color = #(x11-color 'SlateBlue2)
+ \set Staff.instrumentName = \markup {
+ \with-color #(x11-color 'navy) "Clarinet"
+ }
-gis8 a
-\override Beam.color = #(x11-color "medium turquoise")
-gis a
-\override Accidental.color = #(x11-color 'DarkRed)
-gis a
-\override NoteHead.color = #(x11-color "LimeGreen")
-gis a
-% questo parametro è volutamente assurdo; notare che i gambi restano neri
-\override Stem.color = #(x11-color 'Boggle)
-b2 cis
+ gis8 a
+ \override Beam.color = #(x11-color "medium turquoise")
+ gis a
+ \override Accidental.color = #(x11-color 'DarkRed)
+ gis a
+ \override NoteHead.color = #(x11-color "LimeGreen")
+ gis a
+ % questo parametro è volutamente assurdo; notare che i gambi restano neri
+ \override Stem.color = #(x11-color 'Boggle)
+ b2 cis
+}
@end lilypond
@cindex rgb-color
Si possono contrassegnare e nominare gli elementi della notazione tramite
una nuvoletta quadrata. La sua funzione principale è spiegare la notazione.
-@lilypond[verbatim,quote,relative=2]
-\new Voice \with { \consists "Balloon_engraver" }
-{
- \balloonGrobText #'Stem #'(3 . 4) \markup { "Sono un gambo" }
- a8
- \balloonGrobText #'Rest #'(-4 . -4) \markup { "Sono una pausa" }
- r
- <c, g'-\balloonText #'(-2 . -2) \markup { "Sono la testa di una nota" } c>2.
+@lilypond[verbatim,quote]
+\relative c'' {
+ \new Voice \with { \consists "Balloon_engraver" }
+ {
+ \balloonGrobText #'Stem #'(3 . 4) \markup { "Sono un gambo" }
+ a8
+ \balloonGrobText #'Rest #'(-4 . -4) \markup { "Sono una pausa" }
+ r
+ <c, g'-\balloonText #'(-2 . -2) \markup { "Sono la testa di una nota" } c>2.
+ }
}
@end lilypond
-
Ci sono due funzioni musicali, @code{balloonGrobText} e
@code{balloonText}; la prima si usa nella forma
@w{@code{\once \override}} per attaccare del testo a un qualsiasi
Il testo nella nuvoletta influenza la spaziatura delle note,
ma è possibile modificare questo comportamento:
-@lilypond[verbatim,quote,relative=2]
-\new Voice \with { \consists "Balloon_engraver" }
-{
- \balloonGrobText #'Stem #'(3 . 4) \markup { "Sono un gambo" }
- a8
- \balloonGrobText #'Rest #'(-4 . -4) \markup { "Sono una pausa" }
- r
- \balloonLengthOn
- <c, g'-\balloonText #'(-2 . -2) \markup { "Sono la testa di una nota" } c>2.
+@lilypond[verbatim,quote]
+\relative c'' {
+ \new Voice \with { \consists "Balloon_engraver" }
+ {
+ \balloonGrobText #'Stem #'(3 . 4) \markup { "Sono un gambo" }
+ a8
+ \balloonGrobText #'Rest #'(-4 . -4) \markup { "Sono una pausa" }
+ r
+ \balloonLengthOn
+ <c, g'-\balloonText #'(-2 . -2) \markup { "Sono la testa di una nota" } c>2.
+ }
}
@end lilypond
@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: e5f2d1122b7e2f4b6e4fd4b7c1404280e82bb6d5
+ Translation of GIT committish: 21be03e4b893ec2bbea745a713360310931337b9
When revising a translation, copy the HEAD committish of the
version that you are working on. For details, see the Contributors'
@cindex legature di portamento multiple
@cindex legature di portamento simultanee
-Non è possibile tracciare due legature di portamento simultanee o sovrapposte, ma si
-può ricorrere a una legatura di frase posta per mostrare più legature. Questo permette
-di creare contemporaneamente due legature di portamento. Maggiori dettagli
-si trovano in @ref{Phrasing slurs}.
+Tracciare due legature di portamento simultanee o sovrapposte richiede una
+particolare attenzione. Di solito le legature di portamento più esterne
+indicano in realtà una legatura di frase e le legature di frase possono essere
+sovrapposte a una normale legatura, vedi @ref{Phrasing slurs}. Quando invece
+si vogliono usare molteplici legature di portamento normali in una sola
+voce, l'inizio e la fine di ogni legatura devono essere preceduti da un
+@code{\=} seguito da un numero identificativo o del testo.
+
+@lilypond[verbatim,quote]
+\fixed c' {
+ <c~ f\=1( g\=2( >2 <c e\=1) a\=2) >
+}
+@end lilypond
@cindex legature di portamento, stile
@cindex legatura di portamento continua
@cindex legatura di portamento, fraseggio simultaneo
@cindex legatura di portamento, fraseggio multiplo
-Più legature di frase simultanee o sovrapposte non sono permesse.
+Per inserire più legature di frase simultanee o sovrapposte si usa @code{\=},
+come per le normali legature di portamento (vedi @ref{Slurs}).
@funindex phrasingSlurDashed
@funindex \phrasingSlurDashed
@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: a1c9c3d285a2f3e59cf79a375b67cfb58ceca7ba
+ Translation of GIT committish: 578ae1fcca02ea107f58aea50f823c0c688d9eba
When revising a translation, copy the HEAD committish of the
version that you are working on. For details, see the Contributors'
@lilypond[verbatim,quote]
{
\clef treble
- c'4 c'' e' g
- d''4 d' d c
+ c'4 e' g' c''
+ c'4 g b c'
\clef bass
- c,4 c,, e, g
- d,,4 d, d c
+ c,4 e, g, c
+ c,4 g,, b,, c,
}
@end lilypond
-@funindex absolute
-@funindex \absolute
-Si può indicare in modo esplicito che la musica viene inserita con l'ottava
-assoluta facendola precedere da @code{\absolute}:
+@funindex fixed
+@funindex \fixed
+I normali segni di ottava possono essere inseriti una sola volta se si
+imposta un'altezza di riferimento dopo @code{\fixed} e prima della musica.
+Le altezze inserite in un blocco @code{\fixed} hanno bisogno dei segni @code{'}
+o@tie{}@code{,} solo quando si trovano sopra o sotto l'ottava dell'altezza di
+riferimento.
-@example
-\absolute @var{espressione-musicale}
-@end example
+@lilypond[verbatim,quote]
+{
+ \fixed c' {
+ \clef treble
+ c4 e g c'
+ c4 g, b, c
+ }
+ \clef bass
+ \fixed c, {
+ c4 e g c'
+ c4 g, b, c
+ }
+}
+@end lilypond
-verrà interpretata nella modalità assoluta indipendentemente dal contesto
-in cui si trova.
+Le altezze dell'espressione musicale che segue @code{\fixed} non cambiano
+se racchiuse da un blocco @code{\relative}, che vedremo tra poco.
@seealso
Glossario musicale:
determinare l'altezza assoluta della prima nota dell'espressione musicale.
@item nessuna altezza di riferimento esplicita
-Questa (ovvero @code{\relative @{ gis''' @dots{} @}}) può essere considerata
-una versione compatta dell'opzione precedente: la prima nota dentro l'espressione
-musicale è scritta come altezza assoluta. In questo caso equivale a scegliere
-@code{f} come altezza di riferimento.
+La forma @code{\relative @{gis''' @dots{} @}} è una versione compatta
+dell'opzione precedente: la prima nota dentro l'espressione musicale è scritta
+come altezza assoluta. In questo caso equivale a scegliere @code{f} come
+altezza di riferimento.
@end table
-La documentazione di solito usa la prima opzione.
+La documentazione di solito usa l'ultima opzione.
@end itemize
Ecco il modo relativo in azione:
}
@end lilypond
-Nel caso di blocchi @code{\relative} annidati, si
-considera il blocco @code{\relative} più interno.
+Nel caso di blocchi @code{\relative} annidati, il blocco @code{\relative} più
+interno inizia con la propria altezza di riferimento, indipendentemente dal
+@code{\relative} più esterno.
@lilypond[verbatim,quote]
\relative {
}
@end lilypond
-Ne consegue che la prima nota di un blocco @code{@w{\relative f}} venga
-interpretata come se fosse scritta nel modo di ottava assoluta.
-
@seealso
Glossario musicale:
@rglosnamed{fifth,quinta},
@c duplicated in Key signature and Accidentals
@warning{I nuovi utenti sono talvolta confusi dalla gestione delle
alterazioni e delle armature di chiave. In LilyPond i nomi delle
-note costituiscono l'input grezzo; le armature e le chiavi determinano
-come questo input grezzo venga mostrato.
+note specificano le altezze; le armature e le chiavi determinano
+come queste altezze debbano essere rappresentate.
Una nota non alterata come@tie{}@code{c} significa @q{Do naturale},
indipendentemente dall'armatura o dalla chiave. Per maggiori informazioni
-si veda @rlearning{Alterazioni e armature di chiave}.}
+si veda @rlearning{Altezze e armature di chiave}.}
@cindex nomi delle note, olandese
@cindex nomi delle note, predefinito
\relative c'' { ais1 aes aisis aeses }
@end lilypond
-Un bequadro cancella l'effetto di un'alterazione o di un'armatura
-di chiave. Tuttavia, nella sintassi di Lilypond, non occorre specificare i
-bequadri mediante l'aggiunta di un particolare suffisso: un'altezza naturale
-è indicata con il semplice nome della nota:
+Un'altezza naturale è indicata con il semplice nome della nota; non è richiesto
+alcun suffisso. Un segno di bequadro apparirà automaticamente quando occorre
+cancellare l'armatura di chiave o l'effetto di un'alterazione precedente.
@lilypond[verbatim,quote,fragment]
\relative c'' { a4 aes a2 }
un'alterazione di sicurezza aggiungendo il punto esclamativo@tie{}@code{!}
dopo l'altezza. Un'alterazione di cortesia (ovvero un'alterazione compresa
tra parentesi) si ottiene aggiungendo il punto interrogativo@tie{}@code{?} dopo
-l'altezza. Questi segni possono essere usati anche per produrre dei bequadri.
+l'altezza.
@lilypond[verbatim,quote,fragment]
\relative c'' { cis cis cis! cis? c c c! c? }
@rglosnamed{quarter tone,quarto di tono}.
Manuale di apprendimento:
-@rlearning{Alterazioni e armature di chiave}.
+@rlearning{Altezze e armature di chiave}.
Guida alla notazione:
@ref{Automatic accidentals},
possono variare a seconda della lingua adottata:
@quotation
-@multitable {@code{nederlands}} {-s/-sharp} {-ess/-es} {-ss/-x/-sharpsharp} {-essess/-eses}
+@multitable {@code{nederlands}} {-@code{s}/-@code{-sharp}} {-@code{ess}/-@code{es}} {-@code{ss}/-@code{x}/-@code{-sharpsharp}} {-@code{essess}/-@code{eses}}
@headitem Lingua
@tab diesis @tab bemolle @tab doppio diesis @tab doppio bemolle
@item @code{nederlands}
- @tab -is @tab -es @tab -isis @tab -eses
+ @tab -@code{is} @tab -@code{es} @tab -@code{isis} @tab -@code{eses}
@item @code{catalan}
- @tab -d/-s @tab -b @tab -dd/-ss @tab -bb
+ @tab -@code{d}/-@code{s} @tab -@code{b} @tab -@code{dd}/-@code{ss} @tab -@code{bb}
@item @code{deutsch}
- @tab -is @tab -es @tab -isis @tab -eses
+ @tab -@code{is} @tab -@code{es} @tab -@code{isis} @tab -@code{eses}
@item @code{english}
- @tab -s/-sharp @tab -f/-flat @tab -ss/-x/-sharpsharp
- @tab -ff/-flatflat
+ @tab -@code{s}/-@code{sharp} @tab -@code{f}/-@code{flat} @tab -@code{ss}/-@code{x}/-@code{sharpsharp}
+ @tab -@code{ff}/-@code{flatflat}
@item @code{espanol} o @code{español}
- @tab -s @tab -b @tab -ss/-x @tab -bb
+ @tab -@code{s} @tab -@code{b} @tab -@code{ss}/-@code{x} @tab -@code{bb}
@item @code{italiano} o @code{français}
- @tab -d @tab -b @tab -dd @tab -bb
+ @tab -@code{d} @tab -@code{b} @tab -@code{dd} @tab -@code{bb}
@item @code{norsk}
- @tab -iss/-is @tab -ess/-es @tab -ississ/-isis
- @tab -essess/-eses
+ @tab -@code{iss}/-@code{is} @tab -@code{ess}/-@code{es} @tab -@code{ississ}/-@code{isis}
+ @tab -@code{essess}/-@code{eses}
@item @code{portugues}
- @tab -s @tab -b @tab -ss @tab -bb
+ @tab -@code{s} @tab -@code{b} @tab -@code{ss} @tab -@code{bb}
@item @code{suomi}
- @tab -is @tab -es @tab -isis @tab -eses
+ @tab -@code{is} @tab -@code{es} @tab -@code{isis} @tab -@code{eses}
@item @code{svenska}
- @tab -iss @tab -ess @tab -ississ @tab -essess
+ @tab -@code{iss} @tab -@code{ess} @tab -@code{ississ} @tab -@code{essess}
@item @code{vlaams}
- @tab -k @tab -b @tab -kk @tab -bb
+ @tab -@code{k} @tab -@code{b} @tab -@code{kk} @tab -@code{bb}
@end multitable
@end quotation
L'@code{@var{altezza_di_controllo}} è specificata in modo assoluto. Questo
comando controlla che l'intervallo tra la nota precedente e
l'@code{@var{altezza_di_controllo}} sia compresa in una quinta (ovvero secondo
-il normale calcolo della modalità relativo). Se il controllo fallisce, compare
-un avviso, ma la nota precedente non viene modificata. Le note successive
-sono relative all'@code{@var{altezza_di_controllo}}.
+il normale calcolo della modalità relativa). Se il controllo fallisce, compare
+un avviso. Benché la nota precedente non sia modificata, le note successive
+sono relative al valore corretto.
@lilypond[verbatim,quote]
\relative {
note costituiscono l'input grezzo; le armature e le chiavi determinano
come questo venga mostrato. Una nota non alterata come@tie{}@code{c}
significa @q{Do naturale}, indipendentemente dall'armatura o dalla
-chiave. Per maggiori informazioni si veda @rlearning{Alterazioni e armature di chiave}.}
+chiave. Per maggiori informazioni si veda @rlearning{Altezze e armature di chiave}.}
L'armatura di chiave indica la tonalità di un brano. È costituita da un
insieme di alterazioni (bemolle o diesis) all'inizio del rigo. L'armatura
@rglos{scordatura}.
Manuale di apprendimento:
-@rlearning{Alterazioni e armature di chiave}.
+@rlearning{Altezze e armature di chiave}.
Frammenti di codice:
@rlsrnamed{Pitches, Altezze}.
@funindex modern-cautionary
Questa regola è simile a @code{modern}, ma le alterazioni @q{supplementari}
-(quelle non mostrate da @code{default}) sono segnate come alterazioni
-di precauzione. Di norma, sono poste tra parentesi; altrimenti, possono
-essere ridotte in corpo più piccolo definendo la proprietà @code{cautionary-style}
-di @code{AccidentalSuggestion}.
+sono segnate come alterazioni di precauzione (con parentesi). La loro
+dimensione può essere cambiata attraverso la proprietà
+@code{font-size} di @code{AccidentalCautionary}.
@lilypond[quote]
musicA = {
@funindex neo-modern-cautionary
Questa regola è simile a @code{neo-modern}, ma le alterazioni
-supplementari sono mostrate come alterazioni di precauzione.
+@q{supplementari} sono mostrate come alterazioni di precauzione (con
+parentesi). La loro dimensione può essere modificata attraverso
+la proprietà @code{font-size} di @code{AccidentalCautionary}.
@lilypond[quote]
musicA = {
@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: c91fbc19fc727ed8ef98241b86deaedfb954f1ef
+ Translation of GIT committish: ca2d9d22be422c4de98bc246dc94f7f2fd274dd2
When revising a translation, copy the HEAD committish of the
version that you are working on. For details, see the Contributors'
sono delle vere e proprie stanghette. Non usare il comando @code{\partial}
o i controlli di battuta nel punto in cui si trovano questi segni:
-@lilypond[verbatim,quote,relative=1]
-% nessun \partial qui
-c4 e g % nessun controllo di battuta qui
-% nessun \partial qui
-\repeat volta 4 {
- e4 |
- c2 e |
+@lilypond[verbatim,quote]
+\relative {
+ % nessun \partial qui
+ c'4 e g % nessun controllo di battuta qui
% nessun \partial qui
- g4 g g % nessun controllo di battuta qui
+ \repeat volta 4 {
+ e4 |
+ c2 e |
+ % nessun \partial qui
+ g4 g g % nessun controllo di battuta qui
+ }
+ % nessun \partial qui
+ g4 |
+ a2 a |
+ g1 |
}
-% nessun \partial qui
-g4 |
-a2 a |
-g1 |
@end lilypond
Analogalmente, se una ripetizione inizia con la misura parziale a inizio
condizioni dell'esempio precedente, a parte il fatto che in questo
caso è richiesto il comando @code{\partial} all'inizio della partitura:
-@lilypond[verbatim,quote,relative=1]
-\partial 4 % necessario
-\repeat volta 4 {
- e4 |
- c2 e |
+@lilypond[verbatim,quote]
+\relative {
+ \partial 4 % necessario
+ \repeat volta 4 {
+ e4 |
+ c2 e |
+ % nessun \partial qui
+ g4 g g % nessun controllo di battuta qui
+ }
% nessun \partial qui
- g4 g g % nessun controllo di battuta qui
+ g4 |
+ a2 a |
+ g1 |
}
-% nessun \partial qui
-g4 |
-a2 a |
-g1 |
@end lilypond
}
@end lilypond
-
-@lilypond[verbatim,quote,relative=1]
-e1
-\repeat volta 2 {
- \inStaffSegno
- f2 g a b
-}
-c1_"D.S." \bar "|."
-@end lilypond
-
@snippets
@lilypondfile[verbatim,quote,texidoc,doctitle]
{shortening-volta-brackets.ly}
@rinternals{Double_percent_repeat_engraver},
@rinternals{Slash_repeat_engraver}.
+@knownissues
+Le ripetizioni con percentuale non contengono nient'altro che il segno
+di percentuale; in particolare, i cambi di tempo non saranno ripetuti.
+
+@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
+\repeat percent 3 { \time 5/4 c2. 2 \time 4/4 2 2 }
+@end lilypond
+
+@noindent
+Qualsiasi cambio di tempo o comando @code{\partial} devono trovarsi in
+passaggi paralleli @emph{esterni} a qualsiasi ripetizione con percentuale,
+per esempio su una traccia di tempo separata.
+
+@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
+<<
+ \repeat percent 3 { c2. 2 2 2 }
+ \repeat unfold 3 { \time 5/4 s4*5 \time 4/4 s1 }
+>>
+@end lilypond
+
@node Ripetizioni con tremolo
@unnumberedsubsubsec Ripetizioni con tremolo
@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: 61d0f3c7bebf2a9cdea56ff4e3b52e3e3510bf8a
+ Translation of GIT committish: b28d44a1cea8120501e648bb8626064a94cd4036
When revising a translation, copy the HEAD committish of the
version that you are working on. For details, see the Contributors'
l'aggiunta opzionale di una parentesi quadra. Il gruppo irregolare più comune
è la terzina, in cui 3@tie{}note hanno la durata di@tie{}2:
-@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
-a2 \tuplet 3/2 { b4 b b }
-c4 c \tuplet 3/2 { b4 a g }
+@lilypond[quote,verbatim]
+\relative {
+ a'2 \tuplet 3/2 { b4 b b }
+ c4 c \tuplet 3/2 { b4 a g }
+}
@end lilypond
@cindex raggruppamento dei gruppi irregolari
Nell'esempio seguente le prime tre note occupano esattamente
due tempi, ma non sono indicate come gruppo irregolare.
-@lilypond[quote,relative=2,verbatim]
-\time 2/4
-% Trasforma le durate in terzine
-a4*2/3 gis a
-% Durate normali
-a4 a
-% Raddoppia la durata dell'accordo
-<a d>4*2
-% Durata di un quarto, ma appare come un sedicesimo
-b16*4 c4
+@lilypond[quote,verbatim]
+\relative {
+ \time 2/4
+ % Trasforma le durate in terzine
+ a'4*2/3 gis a
+ % Durate normali
+ a4 a
+ % Raddoppia la durata dell'accordo
+ <a d>4*2
+ % Durata di un quarto, ma appare come un sedicesimo
+ b16*4 c4
+}
@end lilypond
Anche la durata delle pause spaziatrici può essere modificata
viene moltiplicata per la frazione @emph{num}/@emph{den}. Ecco un esempio
che mostra come la musica possa essere compressa e espansa:
-@lilypond[quote,relative=2,verbatim]
-\time 2/4
-% Durate normali
-<c a>4 c8 a
-% Scala la musica di *2/3
-\scaleDurations 2/3 {
- <c a f>4. c8 a f
-}
-% Scala la musica di *2
-\scaleDurations 2/1 {
- <c' a>4 c8 b
+@lilypond[quote,verbatim]
+\relative {
+ \time 2/4
+ % Durate normali
+ <c'' a>4 c8 a
+ % Scala la musica di *2/3
+ \scaleDurations 2/3 {
+ <c a f>4. c8 a f
+ }
+ % Scala la musica di *2
+ \scaleDurations 2/1 {
+ <c' a>4 c8 b
+ }
}
@end lilypond
Quando la battuta della "seconda volta" di un ritornello inizia con una nota
legata a quella precedente, occorre indicare la legatura nel modo seguente:
-@lilypond[quote,relative=2,verbatim]
-\repeat volta 2 { c g <c e>2~ }
-\alternative {
- % Prima volta: la nota seguente viene legata in modo normale
- { <c e>2. r4 }
- % Seconda volta: la nota seguente ha una legatura ripetuta
- { <c e>2\repeatTie d4 c } }
+@lilypond[quote,verbatim]
+\relative {
+ \repeat volta 2 { c g <c e>2~ }
+ \alternative {
+ % Prima volta: la nota seguente viene legata in modo normale
+ { <c e>2. r4 }
+ % Seconda volta: la nota seguente ha una legatura ripetuta
+ { <c e>2\repeatTie d4 c }
+ }
+}
@end lilypond
@cindex laissez vibrer
stessa struttura di quelle per le legature di portamento. I dettagli relativi
ai modelli complessi di tratteggiatura sono trattati in @ref{Slurs}.
-Se le legature collidono con altri oggetti del rigo, si possono sovrascrivere
-le proprietà di formattazione @var{whiteout} e @var{layer}.
+Sovrascrivere le proprietà di formattazione @var{whiteout-box} e @var{layer}
+degli oggetti che devono creare uno spazio vuoto tra le legature di valore.
@lilypond[verbatim,quote,ragged-right]
\relative {
@c \time 16/1 is used to avoid spurious bar lines
@c and long tracts of empty measures
-@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
+@lilypond[quote,verbatim]
\new Staff {
% Queste due linee servono solo ad abbellire questo esempio
\time 16/1
@code{\skip} si limita a saltare un valore musicale, non crea nessun tipo di
output.
-@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
+@lilypond[quote,verbatim]
% Questo input è corretto, ma non produce niente
\skip 1 \skip1 \skip 1
@end lilypond
@cindex pause d'intero
@cindex pausa intera per una misura intera
+@funindex compressMMRests
+@funindex \compressMMRests
@funindex R
Le pause per una o più misure d'intero si inseriscono, come le note, col
carattere maiuscolo @code{R}:
-@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
+@lilypond[quote,verbatim]
% L'insieme delle misure di pausa vengono riportate in una sola misura
-\compressFullBarRests
-R1*4
-R1*24
-R1*4
-b2^"Tutti" b4 a4
+\compressMMRests {
+ R1*4
+ R1*24
+ R1*4
+ b'2^"Tutti" b'4 a'4
+}
@end lilypond
La durata delle pause multiple è identica alla notazione di durata
usata per le note e deve essere sempre un numero intero di misure/lunghezze,
quindi occorre spesso usare dei punti di aumentazione o delle frazioni:
-@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
-\compressFullBarRests
-\time 2/4
-R1 | R2 |
-\time 3/4
-R2. | R2.*2 |
-\time 13/8
-R1*13/8 | R1*13/8*12 |
-\time 10/8
-R4*5*4 |
+@lilypond[quote,verbatim]
+\compressMMRests {
+ \time 2/4
+ R1 | R2 |
+ \time 3/4
+ R2. | R2.*2 |
+ \time 13/8
+ R1*13/8 | R1*13/8*12 |
+ \time 10/8
+ R4*5*4 |
+}
@end lilypond
Una pausa d'intero appare al centro della misura con la durata di una semibreve
@cindex pausa multipla, espansione
@cindex pausa multipla, contrazione
-@funindex \expandFullBarRests
-@funindex expandFullBarRests
-@funindex \compressFullBarRests
-@funindex compressFullBarRests
-
Di norma una pausa multipla viene scorporata sul pentagramma in modo da
mostrare esplicitamente tutte le misure per cui si prolunga.
Altrimenti, è possibile indicarla collocando in una sola
misura un simbolo di pausa multipla, col numero di misure
per cui la pausa si prolunga posto al di sopra della misura stessa:
-@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
-% Default behavior
+@lilypond[quote,verbatim,fragment]
+% Comportamento predefinito
\time 3/4 r2. | R2.*2 |
\time 2/4 R2 |
\time 4/4
% Tutte le misure di pausa sono riportate in una singola misura
-\compressFullBarRests
-r1 | R1*17 | R1*4 |
-% Le misure della pausa multipla sono scorporate
-\expandFullBarRests
+\compressMMRests {
+ r1 | R1*17 | R1*4 |
+}
+% Le misure della pausa multipla sono scorporate di nuovo
\time 3/4
R2.*2 |
@end lilypond
Si possono aggiungere delle annotazioni alle pause multiple. Il comando
predefinito @code{\fermataMarkup} permette di aggiungere il segno di corona.
-@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
-\compressFullBarRests
-\time 3/4
-R2.*10^\markup { \italic "ad lib." }
-R2.^\fermataMarkup
+@lilypond[quote,verbatim]
+\compressMMRests {
+ \time 3/4
+ R2.*10^\markup { \italic "ad lib." }
+ R2.^\fermataMarkup
+}
@end lilypond
@warning{Il testo connesso a una pausa multipla è un oggetto di tipo
devono specificare l'oggetto corretto o saranno ignorate. Si veda
l'esempio seguente:}
-@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
+@lilypond[quote,verbatim,fragment]
% Questo non funziona, perché è specificato il nome dell'oggetto sbagliato
\override TextScript.padding = #5
R1^"sbagliato"
@funindex textLengthOff
@funindex \fermataMarkup
@funindex fermataMarkup
-@funindex \compressFullBarRests
-@funindex compressFullBarRests
-@funindex \expandFullBarRests
-@funindex expandFullBarRests
+@funindex \compressMMRests
+@funindex compressMMRests
@predefined
@code{\textLengthOn},
@code{\textLengthOff},
@code{\fermataMarkup},
-@code{\compressFullBarRests},
-@code{\expandFullBarRests}.
+@code{\compressMMRests},
@endpredefined
Il simbolo di indicazione di tempo usato nei tempi 2/2 e 4/4 può essere
sostituito da un numero:
-@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
-% Stile predefinito
-\time 4/4 c1
-\time 2/2 c1
-% Passaggio allo stile numerico
-\numericTimeSignature
-\time 4/4 c1
-\time 2/2 c1
-% Ritorno allo stile predefinito
-\defaultTimeSignature
-\time 4/4 c1
-\time 2/2 c1
+@lilypond[quote,verbatim]
+\relative c'' {
+ % Stile predefinito
+ \time 4/4 c1
+ \time 2/2 c1
+ % Passaggio allo stile numerico
+ \numericTimeSignature
+ \time 4/4 c1
+ \time 2/2 c1
+ % Ritorno allo stile predefinito
+ \defaultTimeSignature
+ \time 4/4 c1
+ \time 2/2 c1
+}
@end lilypond
tempo non sono tenute in considerazione ai fini della spaziatura
orizzontale.
-@lilypond[verbatim,quote,relative=0]
-\compressFullBarRests
-\markLengthOn
-\tempo "Molto vivace"
-R1*12
-\tempo "Meno mosso"
-R1*16
-\markLengthOff
-\tempo "Tranquillo"
-R1*20
+@lilypond[verbatim,quote]
+\compressMMRests {
+ \markLengthOn
+ \tempo "Molto vivace"
+ R1*12
+ \tempo "Meno mosso"
+ R1*16
+ \markLengthOff
+ \tempo "Tranquillo"
+ R1*20
+}
@end lilypond
@snippets
\relative {
\set Score.barNumberVisibility = #all-bar-numbers-visible
\override Score.BarNumber.break-visibility =
- #end-of-line-invisible
+ #end-of-line-invisible
\time 9/8
d''4.~ 4 d8 d( c) b | c4.~ 4. \bar "||"
\time 12/8
\relative {
\set Score.barNumberVisibility = #all-bar-numbers-visible
\override Score.BarNumber.break-visibility =
- #end-of-line-invisible
+ #end-of-line-invisible
\time 6/8
\partial 8
e'8 | a4 c8 b[ c b] |
La numerazione delle battute riprende dopo la cadenza.
-@lilypond[verbatim,relative=2,quote]
-% Mostra tutti i numeri di battuta
-\override Score.BarNumber.break-visibility = #all-visible
-c4 d e d
-\cadenzaOn
-c4 c d8[ d d] f4 g4.
-\cadenzaOff
-\bar "|"
-d4 e d c
+@lilypond[verbatim,quote]
+\relative c'' {
+ % Mostra tutti i numeri di battuta
+ \override Score.BarNumber.break-visibility = #all-visible
+ c4 d e d
+ \cadenzaOn
+ c4 c d8[ d d] f4 g4.
+ \cadenzaOff
+ \bar "|"
+ d4 e d c
+}
@end lilypond
Se si inserisce un comando @code{\bar} dentro una cadenza non viene iniziata
manualmente delle alterazioni forzate o di precauzione, come è spiegato
in @ref{Accidentals}.
-@lilypond[verbatim,relative=2,quote]
-c4 d e d
-\cadenzaOn
-cis4 d cis d
-\bar "|"
-% Il primo cis viene stampato senza alterazione anche se si trova dopo \bar
-cis4 d cis! d
-\cadenzaOff
-\bar "|"
+@lilypond[verbatim,quote]
+\relative c'' {
+ c4 d e d
+ \cadenzaOn
+ cis4 d cis d
+ \bar "|"
+ % Il primo cis viene stampato senza alterazione anche se si trova dopo \bar
+ cis4 d cis! d
+ \cadenzaOff
+ \bar "|"
+}
@end lilypond
La disposizione automatica delle travature viene disabilitata da
è uno fratto il denominatore dell'indicazione di tempo e ogni unità
di @code{baseMoment} corrisponde a una singola suddivisione.
-@lilypond[quote,relative=2,verbatim]
-\time 5/16
-c16^"predefinito" c c c c |
-% È improbabile che per un tempo di 5/16 sia stata definita beamExceptions,
-% ma disabilitiamola lo stesso per sicurezza
-\set Timing.beamExceptions = #'()
-\set Timing.beatStructure = #'(2 3)
-c16^"(2+3)" c c c c |
-\set Timing.beatStructure = #'(3 2)
-c16^"(3+2)" c c c c |
+Per ogni indicazione di tempo esistono valori separati per @code{beatStructure}
+e @code{baseMoment}. Le modifiche di queste variabili hanno effetto solo
+sulle indicazioni di tempo attive, dunque tali modifiche devono essere
+poste dopo il comando @code{\time} che inizia una nuova indicazione di
+tempo, non prima. I nuovi valori assegnati a una certa indicazione di
+tempo sono mantenuti e reintrodotti ogni volta che quell'indicazione di
+tempo viene ristabilita.
+
+
+@lilypond[quote,verbatim]
+\relative c''{
+ \time 5/16
+ c16^"predefinito" c c c c |
+ % È improbabile che per un tempo di 5/16 sia stata definita beamExceptions,
+ % ma disabilitiamola lo stesso per sicurezza
+ \set Timing.beamExceptions = #'()
+ \set Timing.beatStructure = #'(2 3)
+ c16^"(2+3)" c c c c |
+ \set Timing.beatStructure = #'(3 2)
+ c16^"(3+2)" c c c c |
+}
@end lilypond
-@lilypond[quote,relative=2,verbatim]
-\time 4/4
-a8^"predefinito" a a a a a a a
-% Disabilita beamExceptions perché è senz'altro definita
-% per il tempo 4/4
-\set Timing.beamExceptions = #'()
-\set Timing.baseMoment = #(ly:make-moment 1/4)
-\set Timing.beatStructure = #'(1 1 1 1)
-a8^"cambiato" a a a a a a a
+@lilypond[quote,verbatim]
+\relative {
+ \time 4/4
+ a'8^"predefinito" a a a a a a a
+ % Disabilita beamExceptions perché è senz'altro definita
+ % per il tempo 4/4
+ \set Timing.beamExceptions = #'()
+ \set Timing.baseMoment = #(ly:make-moment 1/4)
+ \set Timing.beatStructure = #'(1 1 1 1)
+ a8^"cambiato" a a a a a a a
+}
@end lilypond
Le modifiche alle impostazioni delle travature possono essere limitate a
di livello più basso, verrà applicata l'impostazione del contesto che lo
contiene.
-@lilypond[quote, verbatim,relative=1]
+@lilypond[quote, verbatim]
\new Staff {
\time 7/8
% Nessun bisogno di disabilitare beamExceptions perché non è definita per il tempo 7/8
si vuole applicare la disposizione delle travature a tutte le voci del
rigo:
-@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
+@lilypond[quote,verbatim,fragment]
\time 7/8
% ritmo 3-1-1-2
% Se non si specifica il contesto, la modifica viene applicata a Voice e quindi non funziona correttamente
% Dato che le voci sono autogenerate, tutto il ritmo avrà come baseMoment (1 . 8)
\set beatStructure = #'(3 1 1 2)
-<< {a8 a a a16 a a a a8 a} \\ {f4. f8 f f f} >>
+<< \relative {a'8 a a a16 a a a a8 a} \\ \relative {f'4. f8 f f f} >>
% Funziona correttamente se si specifica il contesto Staff
\set Staff.beatStructure = #'(3 1 1 2)
-<< {a8 a a a16 a a a a8 a} \\ {f4. f8 f f f} >>
+<< \relative {a'8 a a a16 a a a a8 a} \\ \relative {f'4. f8 f f f} >>
@end lilypond
Il valore di @code{baseMoment} può essere regolato in modo da
occorre cambiare anche il valore di @code{beatStructure} così che sia
compatibile col nuovo valore di @code{baseMoment}.
-@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
+@lilypond[quote,verbatim,fragment]
\time 5/8
% Nessun bisogno di disabilitare beamExceptions perché non è definita per il tempo 5/8
\set Timing.baseMoment = #(ly:make-moment 1/16)
ripristina le impostazioni automatiche delle travature del contesto @code{Timing}
ai valori predefiniti.
-@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
-\time 6/8
-\repeat unfold 6 { a8 }
-% raggruppamento (4 + 2)
-\set Timing.beatStructure = #'(4 2)
-\repeat unfold 6 { a8 }
-% ritorno al comportamento predefinito
-\time 6/8
-\repeat unfold 6 { a8 }
+@lilypond[quote,verbatim]
+\relative a' {
+ \time 6/8
+ \repeat unfold 6 { a8 }
+ % raggruppamento (4 + 2)
+ \set Timing.beatStructure = #'(4 2)
+ \repeat unfold 6 { a8 }
+ % ritorno al comportamento predefinito
+ \time 6/8
+ \repeat unfold 6 { a8 }
+}
@end lilypond
Le impostazioni predefinite della disposizione automatica delle travature per
@code{beamExceptions} può sovrascrivere l'impostazione di @code{beatStructure}
se @code{beamExceptions} non viene annullato.
-@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
+@lilypond[quote,verbatim,fragment]
\time 4/4
\set Timing.baseMoment = #(ly:make-moment 1/8)
\set Timing.beatStructure = #'(3 3 2)
Analogalmente, le note di un ottavo in un tempo 3/4 sono raggruppate in
un'unica travatura. Per raggrupparle secondo le suddivisioni, azzera @code{beamExceptions}.
-@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
+@lilypond[quote,verbatim,fragment]
\time 3/4
% il comportamento predefinito è un gruppo di (6) a causa di beamExceptions
\repeat unfold 6 {a8} |
nelle impostazioni della travatura automatica per le indicazioni di tempo sono
descritte in @ref{Time signature}.
-@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
+@lilypond[quote,verbatim]
<<
\new Staff {
\overrideTimeSignatureSettings
- 3/4 % timeSignatureFraction
- 1/8 % baseMomentFraction
- #'(1 5) % beatStructure
+ 3/4 % timeSignatureFraction
+ 1/8 % baseMomentFraction
+ #'(1 5) % beatStructure
#'() % beamExceptions
\time 3/4
- \repeat unfold 6 { a8 }
+ \repeat unfold 6 { a'8 }
}
\new Staff {
\time 3/4
- \repeat unfold 6 { a8 }
+ \repeat unfold 6 { a'8 }
}
>>
@end lilypond
quattro note da un trentaduesimo sono progressivamente più veloci, mentre
le ultime quattro presentano lo stesso tempo.
-@lilypond[relative=1,verbatim,quote]
-\override Beam.grow-direction = #LEFT
-\featherDurations #(ly:make-moment 2/1)
-{ c16[ c c c c c c c] }
-\override Beam.grow-direction = #RIGHT
-\featherDurations #(ly:make-moment 2/3)
-{ c32[ d e f] }
-% ripristina le travature normali
-\override Beam.grow-direction = #'()
-{ g32[ a b c] }
+@lilypond[verbatim,quote]
+\relative c' {
+ \override Beam.grow-direction = #LEFT
+ \featherDurations #(ly:make-moment 2/1)
+ { c16[ c c c c c c c] }
+ \override Beam.grow-direction = #RIGHT
+ \featherDurations #(ly:make-moment 2/3)
+ { c32[ d e f] }
+ % ripristina le travature normali
+ \override Beam.grow-direction = #'()
+ { g32[ a b c] }
+}
@end lilypond
@noindent
Inoltre, lo spazio @code{" "} fa da spaziatore e fa sì che le stanghette tra i
righi siano allineate correttamente alle stanghette principali:
-@lilypond[quote,relative=2,verbatim]
+@lilypond[quote,verbatim]
\defineBarLine ":|.-sbagliata" #'(":|." "" "|.")
\defineBarLine ":|.-giusta" #'(":|." "" " |.")
line visible}, @code{beginning of line visible}. Nell'esempio seguente
i numeri di battuta compaiono in tutti i punti possibili:
-@lilypond[verbatim,quote,relative=1]
-\override Score.BarNumber.break-visibility = ##(#t #t #t)
-\set Score.currentBarNumber = #11
-% Permette la visualizzazione del primo numero di battuta
-\bar ""
-c1 | c | c | c
-\break
-c1 | c | c | c
+@lilypond[verbatim,quote]
+\relative c' {
+ \override Score.BarNumber.break-visibility = ##(#t #t #t)
+ \set Score.currentBarNumber = #11
+ % Permette la visualizzazione del primo numero di battuta
+ \bar ""
+ c1 | c | c | c
+ \break
+ c1 | c | c | c
+}
@end lilypond
@snippets
@lilypondfile[verbatim,quote,ragged-right,texidoc,doctitle]
{printing-bar-numbers-at-regular-intervals.ly}
+@lilypondfile[verbatim,quote,ragged-right,texidoc,doctitle]
+{printing-bar-numbers-with-changing-regular-intervals.ly}
+
@cindex numero di battuta, formato
@cindex battuta, numero, formato del
\time 3/4 c2 e4 | g2 |
@end example
-I controlli di battuta possono essere usati anche all'interno del testo vocale:
-
-@example
-\lyricmode @{
- \time 2/4
- Twin -- kle | Twin -- kle |
-@}
-@end example
-
Una durata non corretta può generare uno spartito completamente
alterato, specialmente nel caso di brani polifonici. Quindi il
primo passo da compiere per correggere l'input è la verifica
avviso. Così l'avvertimento si concentra sulla causa dell'errore
di tempo.
+I controlli di battuta possono essere usati anche all'interno
+del testo vocale:
+
+@example
+\lyricmode @{
+ \time 2/4
+ Twin -- kle | Twin -- kle |
+@}
+@end example
+
+Attenzione: i segni di controllo di ottava nel testo vocale sono
+elaborati nel momento musicale in cui la sillaba @emph{che segue}
+il segno di controllo viene elaborata. Se il testo è associato
+alle note di una voce che ha una pausa all'inizio di una battuta,
+non è possibile individuare alcuna sillaba all'inizio di quella
+battuta e apparirà un avvertimento se viene posto un controllo di
+battuta in quel punto del testo vocale.
+
@funindex |
@funindex "|"
>>
@end lilypond
-The space between the main note and the grace note may also be
-specified using spacers. The following example places the grace
-note after a space lasting 7/8 of the main note.
+Lo spazio tra la nota principale e l'abbellimento può essere definito
+anche attraverso delle pause spaziatrici. L'esempio seguente sposta
+l'abbellimento di uno spazio equivalente ai 7/8 della nota principale.
@lilypond[quote,verbatim]
\new Voice \relative {
di legatura di portamento che connette la nota di abbellimento invisibile
alla nota seguente.
-L'uso degli abbellimenti all'interno dei contesti della voce confonde il modo
-in cui la voce viene rappresentata. Si può evitare il problema inserendo una
-pausa o una nota tra il comando della voce e l'abbellimento.
-
-@lilypond[quote,verbatim]
-accMusic = {
- \acciaccatura { f8 } e8 r8 \acciaccatura { f8 } e8 r4
-}
-
-\new Staff {
- <<
- \new Voice {
- \relative c'' {
- r8 r8 \voiceOne \accMusic \oneVoice r8 |
- r8 \voiceOne r8 \accMusic \oneVoice r8 |
- }
- }
- \new Voice {
- \relative c' {
- s8 s8 \voiceTwo \accMusic \oneVoice s8 |
- s8 \voiceTwo r8 \accMusic \oneVoice s8 |
- }
- }
- >>
-}
-@end lilypond
-
Le sezioni con abbellimenti devono essere usate solamente all'interno di
espressioni musicali sequenziali. Non è permesso annidare o affiancare gruppi
di abbellimenti; potrebbero verificarsi blocchi del programma o altri errori
@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: 01980ec7e46ccd03ff7a379b6299842d788b8f8a
+ Translation of GIT committish: 918231bde3dd1cb29865b5f29ee3c1fadee93935
When revising a translation, copy the HEAD committish of the
version that you are working on. For details, see the Contributors'
}
@end lilypond
-Tuttavia, alcuni elementi della notazione, come le dinamiche, le forcelle e le
-legature di portamento, devono essere attaccate all'accordo invece che alle
-sue singole note, altrimenti non appariranno.
+Tuttavia, alcuni elementi della notazione, come le dinamiche e le forcelle,
+devono essere attaccate all'accordo invece che alle sue singole note, altrimenti
+non appariranno. Altri elementi della notazione, come le diteggiature e le
+legature di portamento, saranno posizionate in modo nettamente diverso se
+attaccate alle note di un accordo invece che a un accordo intero o a singole
+note.
@lilypond[verbatim,quote]
\relative {
Tuttavia questo simbolo non conserva le dinamiche, le articolazioni o
gli abbellimenti dell'accordo precedente.
-@lilypond[verbatim,quote,relative=2]
-<a-. c\prall e>1\sfz c'4 q2 r8 q8 |
-q2 c, |
+@lilypond[verbatim,quote]
+\relative {
+ <a'-. c\prall e>1\sfz c'4 q2 r8 q8 |
+ q2 c, |
+}
@end lilypond
Per far sì che alcuni elementi siano conservati, si può invocare esplicitamente
Gli esempi seguenti mostrano espressioni simultanee su un rigo:
-@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
+@lilypond[quote,verbatim]
\new Voice { % voce singola esplicita
- << { a4 b g2 } { d4 g c,2 } >>
+ << \relative { a'4 b g2 }
+ \relative { d'4 g c,2 } >>
}
@end lilypond
-@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
-% prima nota singola
-a << { a4 b g } { d4 g c, } >>
+@lilypond[quote,verbatim]
+\relative {
+ % prima nota singola
+ a' << \relative { a'4 b g }
+ \relative { d'4 g c, } >>
+}
@end lilypond
Questo può essere utile se le sezioni simultanee hanno durate
altre proprietà di note riferibili allo stesso momento musicale,
occorre usare più voci.
-L'esempio seguente mostra come le espressioni simultanee possano
+L'esempio seguente mostra come le espressioni simultanee possano
generare implicitamente righi multipli:
-@lilypond[quote,verbatim,relative=2]
+@lilypond[quote,verbatim]
% nessuna singola nota precede l'espressione simultanea
-<< { a4 b g2 } { d4 g2 c,4 } >>
+<< \relative { a'4 b g2 }
+ \relative { d'4 g2 c,4 } >>
@end lilypond
In questo caso le durate diverse non causano problemi perché sono
interpretate in voci diverse.
-@cindex collisioni, troppe colonne di note che si urtano
@cindex collisioni, ignorare
@knownissues
uno spostamento, hanno i gambi nella stessa direzione, il messaggio
@example
-attenzione: troppe collisioni tra colonne di note, ignorate
+attenzione: questa voce ha bisogno di un'impostazione \voiceXx o \shiftXx
@end example
apparirà durante la compilazione del file. Si può evitare con:
La struttura di base necessaria per ottenere più voci indipendenti in un
solo rigo è illustrata nell'esempio seguente:
-@lilypond[quote,relative=3,verbatim]
+@lilypond[quote,verbatim]
\new Staff <<
\new Voice = "prima"
- { \voiceOne r8 r16 g e8. f16 g8[ c,] f e16 d }
+ \relative { \voiceOne r8 r16 g'' e8. f16 g8[ c,] f e16 d }
\new Voice= "seconda"
- { \voiceTwo d16 c d8~ 16 b c8~ 16 b c8~ 16 b8. }
+ \relative { \voiceTwo d''16 c d8~ 16 b c8~ 16 b c8~ 16 b8. }
>>
@end lilypond
@funindex \partcombine
@funindex partcombine
-La combinazione automatica delle parti si usa per combinare in un unico
-rigo due parti musicali separate. Ciò è utile soprattutto quando si scrivono
-partiture orchestrali. Viene stampata una sola voce se le due parti
-musicali sono identiche, ma nei punti in cui sono diverse viene
-aggiunta una seconda voce. Le direzioni dei gambi sono impostate
-in su e in giù in base alla voce di appartenenza, mentre le sezioni solistiche e @notation{a due}
-sono a loro volta identificate e contrassegnate.
+La combinazione automatica delle parti si usa per combinare in un unico rigo due
+parti musicali separate. Ciò è utile soprattutto quando si scrivono partiture
+orchestrali. Viene stampata una sola voce se le due parti musicali sono
+identiche, ma nei punti in cui sono diverse viene aggiunta una seconda voce. Le
+direzioni dei gambi sono impostate in su e in giù in base alla voce di
+appartenenza, mentre le sezioni solistiche e @notation{a due} sono a loro volta
+identificate e contrassegnate.
La sintassi per la combinazione automatica delle parti è:
Le parti (@notation{a due}) all'unisono sono contrassegnate con la
scritta @qq{a2}.
+Il comportamento predefinito del combinatore delle parti è
+quello di unire due note della stessa altezza in una nota @notation{a due},
+combinare in un accordo note della stessa durata e separate da un intervallo
+inferiore alla nona e separare in voci distinte le note con un intervallo
+superiore alla nona (o quando le voci collidono). Tale comportamento può
+essere modificato con un argomento opzionale di una coppia di numeri dopo
+il comando @code{\partcombine}: il primo indica l'intervallo in cui le note
+iniziano a essere combinate (il valore predefinito è zero) e il secondo
+dove le note vengono divise in note distinte. Impostando il secondo argomento
+su zero, il combinatore delle parti divide le note che hanno un intervallo
+di una seconda o più; impostandolo su uno, divide le note di una terza o
+più, e così via.
+
+@lilypond[quote,verbatim]
+instrumentOne = \relative {
+ a4 b c d |
+ e f g a |
+ b c d e |
+}
+
+instrumentTwo = \relative {
+ c'4 c c c |
+ c c c c |
+ c c c c |
+}
+
+<<
+ \new Staff \partcombine \instrumentOne \instrumentTwo
+ \new Staff \partcombine #'(2 . 3) \instrumentOne \instrumentTwo
+>>
+@end lilypond
+
+
Entrambi gli argomenti di @code{\partcombine} sono interpretati come
contesti @code{Voice} separati, dunque se la musica viene inserita in
modo relativo @emph{entrambe} le parti devono contenere una funzione
@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: 38a17c6133689ec42e6b8ecca925be59f3b78962
+ Translation of GIT committish: 45c9b27033acc2890f44e7eb08c29c737ca9111f
When revising a translation, copy the HEAD committish of the
version that you are working on. For details, see the Contributors'
@cindex nomi degli strumenti, modifica
@cindex modificare i nomi degli strumenti
-@code{shortInstrumentName} può essere cambiato all'interno di un brano, mentre
-di @code{instrumentName} apparirà solo la prima definizione e le modifiche
+@code{shortInstrumentName} può essere cambiato all'interno di un brano, insieme
+a altre impostazioni necessarie al nuovo strumento. Tuttavia, di
+@code{instrumentName} apparirà solo la prima definizione e le modifiche
successive saranno ignorate:
-@lilypond[verbatim,quote,ragged-right,relative=1]
-\new Staff \with {
- instrumentName = #"Flute"
- shortInstrumentName = #"Flt."
-}
-{
- c1 c c c \break
- c1 c c c \break
- \set Staff.instrumentName = #"Clarinet"
- \set Staff.shortInstrumentName = #"Clt."
- c1 c c c \break
- c1 c c c \break
+@lilypond[verbatim,quote,ragged-right]
+prepPiccolo = <>^\markup \italic { muta in Piccolo }
+
+setPiccolo = {
+ \set Staff.instrumentName = #"Piccolo"
+ \set Staff.shortInstrumentName = #"Picc."
+ \set Staff.midiInstrument = #"piccolo"
+ <>^\markup \bold { Piccolo }
+ \transposition c''
}
-@end lilypond
-@cindex cambio di strumento
-@cindex strumento, cambio di
-
-@funindex \addInstrumentDefinition
-@funindex addInstrumentDefinition
-@funindex \instrumentSwitch
-@funindex instrumentSwitch
-
-Se serve un @emph{cambio} di strumento, si può usare
-@code{\addInstrumentDefinition} insieme a
-@code{\instrumentSwitch} per creare una lista dettagliata delle
-modifiche necessarie per il cambio. Il comando
-@code{\addInstrumentDefinition} prende due argomenti: una stringa
-testuale per identificare lo strumento, e una lista di associazione
-delle proprietà di contesto e dei valori da usare.
-Deve trovarsi nell'ambito di più alto livello. Per dichiarare il cambio di
-strumento, si usa il comando @code{\instrumentSwitch}, all'interno
-dell'espressione musicale, :
+prepFlute = <>^\markup \italic { muta in Flauto }
-@lilypond[verbatim,quote,ragged-right]
-\addInstrumentDefinition #"contrabassoon"
- #`((instrumentTransposition . ,(ly:make-pitch -1 0 0))
- (shortInstrumentName . "Cbsn.")
- (clefGlyph . "clefs.F")
- (middleCPosition . 6)
- (clefPosition . 2)
- (instrumentCueName . ,(make-bold-markup "cbsn."))
- (midiInstrument . "bassoon"))
+setFlute = {
+ \set Staff.instrumentName = #"Flute"
+ \set Staff.shortInstrumentName = #"Flt."
+ \set Staff.midiInstrument = #"flute"
+ <>^\markup \bold { Flute }
+ \transposition c'
+}
\new Staff \with {
- instrumentName = #"Bassoon"
+ instrumentName = #"Flute"
+ shortInstrumentName = #"Flt."
+ midiInstrument = #"flute"
}
-\relative c' {
- \clef tenor
- \compressFullBarRests
- c2 g'
- R1*16
- \instrumentSwitch "contrabassoon"
- c,,2 g \break
- c,1 ~ | 1
+\relative {
+ g'1 g g g \break
+ g1 g \prepPiccolo R R \break
+ \setPiccolo
+ g1 g g g \break
+ g1 g \prepFlute R R \break
+ \setFlute
+ g1 g g g
}
@end lilypond
}
@end lilypond
+@c Frase non chiara, traduco letteralmente. - fb
+Se un comando @code{\unfoldRepeat} in un'espressione musicale deve essere
+stampato quando si usa @code{\quoteDuring}, allora anch'esso deve contenere
+il suo comando @code{\unfoldRepeat};
+
+@lilypond[verbatim,quote]
+fluteNotes = \relative {
+ \repeat volta 2 { a'4 gis g gis }
+}
+
+oboeNotesDW = \relative {
+ \repeat volta 2 \quoteDuring #"incorrect" { s1 }
+}
+
+oboeNotesW = \relative {
+ \repeat volta 2 \quoteDuring #"correct" { s1 }
+}
+
+
+\addQuote "incorrect" { \fluteNotes }
+
+\addQuote "correct" { \unfoldRepeats \fluteNotes }
+
+\score {
+ \unfoldRepeats
+ <<
+ \new Staff \with { instrumentName = "Flute" }
+ \fluteNotes
+ \new Staff \with { instrumentName = "Oboe (incorrect)" }
+ \oboeNotesDW
+ \new Staff \with { instrumentName = "Oboe (correct)" }
+ \oboeNotesW
+ >>
+}
+@end lilypond
+
Il comando @code{\quoteDuring} usa le impostazioni @code{\transposition} sia
della parte citata sia di quella che cita per produrre delle note per la parte
che cita che abbiano la stessa altezza di quelle nella parte citata.
oboeNotes = \relative c'' {
R1
- \new CueVoice { \set instrumentCueName = "flute" }
+ <>^\markup \tiny { flute }
\cueDuring #"flute" #UP { R1 }
g2 c,
}
}
@end lilypond
-Il nome dello strumento che suona la citazione si imposta con la proprietà
-@code{instrumentCueName} in un contesto @code{CueVoice} temporaneo. Il
-posizionamento e lo stile di @code{instrumentCueName} è regolato dall'oggetto
-@code{instrumentSwitch}, vedi @ref{Instrument names}. Se le citazioni in corpo
-più piccolo richiedono un cambio di chiave, si può fare manualmente ma anche
-il ripristino della chiave originale dovrà essere fatto manualmente al termine
-delle citazioni.
+Si può usare il comando @code{\markup} per mostrare il nome dello strumento
+citato. Se le citazioni in corpo più piccolo richiedono un cambio di chiave, si
+può fare manualmente, ma anche il ripristino della chiave originale dovrà essere
+fatto manualmente al termine delle citazioni.
@lilypond[verbatim,quote]
fluteNotes = \relative {
\clef bass
R1
\clef treble
- \new CueVoice { \set instrumentCueName = "flute" }
+ <>^\markup \tiny { flute }
\cueDuring #"flute" #UP { R1 }
\clef bass
g4. b8 d2
bassoonNotes = \relative c {
\clef bass
R1
- \new CueVoice { \set instrumentCueName = "flute" }
+ <>^\markup { \tiny "flute" }
\cueDuringWithClef #"flute" #UP #"treble" { R1 }
g4. b8 d2
}
@funindex \killCues
@funindex killCues
-@funindex \addInstrumentDefinition
-@funindex addInstrumentDefinition
Il comando @code{\killCues} toglie le citazioni in corpo più piccolo da un'espressione
musicale, in modo che la stessa espressione musicale possa essere
R1
\tag #'part {
\clef treble
- \new CueVoice { \set instrumentCueName = "flute" }
+ <>^\markup { \tiny "flute" }
}
\cueDuring #"flute" #UP { R1 }
\tag #'part \clef bass
@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: 2583260566074fd263a84d515ef637267563d371
+ Translation of GIT committish: 130ce199aa0cedce7779abf9bc131ef96368f9b8
When revising a translation, copy the HEAD committish of the
version that you are working on. For details, see the Contributors'
}
@end lilypond
+Se il testo contiene degli spazi, è meglio racchiuderlo tutto tra virgolette,
+in modo che la dimensione di ciascun spazio sia adatta alla dimensione degli
+altri caratteri.
+
+@lilypond[quote,verbatim]
+\markup \fontsize #6 \bold { Sinfonia da camera }
+\markup \fontsize #6 \bold { "Sinfonia da camera" }
+@end lilypond
+
@cindex pedice
@cindex apice
Questi glifi sono tutte graffe sinistre; le graffe destre si possono
ottenere con la rotazione, vedi @ref{Rotating objects}.
-Sono disponibili tre famiglie di tipi di carattere: il @emph{roman}
-(con grazie), che usa di default New Century Schoolbook, il
-@emph{sans} (senza grazie) e il tipo monospaziato @emph{typewriter} -- queste
-ultime due famiglie sono determinate dall'installazione di Pango.
-
-@warning{Non ci sono tipi predefiniti associati con le famiglie @emph{sans}
-e @emph{typewriter}. Un file di input che usa una di queste famiglie
-può produrre output diversi su computer diversi. Per garantire un output
-coerente su piattaforme diverse, occorre specificare i tipi di carattere
-per nome e quei tipi devono essere presenti in qualsiasi sistema che
-elabori il file. Si veda @ref{Single entry fonts} e
-@ref{Entire document fonts}.}
+Sono disponibili tre famiglie di tipi di carattere:
+@itemize
+@item
+Il tipo @emph{roman} (con grazie), il cui valore predefinito è LilyPond Serif
+(un alias di TeX Gyre Schola).
+@item
+Il tipo @emph{sans} (senza grazie), il cui valore predefinito è LilyPond Sans
+Serif (un alias di TeX Gyre Heros).
+@item
+Il tipo monospaziato @emph{typewriter}, il cui valore predefinito è LilyPond
+Monospace (un alias di TeX Gyre Cursor).
+@end itemize
Ogni famiglia può avere forme e serie differenti. L'esempio seguente
illustra la possibilità di scegliere famiglie, forme, serie e
@cindex elencare i tipi di carattere disponibili
@cindex tipi di carattere disponibili, elenco
+@var{font-name} può essere definito da una lista separata da virgola di
+@q{font} e una lista separata da spazi di @q{stili}. Se il @q{font} nella
+lista è installato e contiene il glifo richiesto, verrà usato, altrimenti
+sarà usato al suo posto il font @emph{successivo}.
+
@funindex show-available-fonts
Lanciando lilypond con la seguente opzione si ottiene un elenco di tutti i
@unnumberedsubsubsec Tipi di carattere per l'intero documento
@translationof Entire document fonts
-È possibile modificare i tipi di carattere usati come tipi predefiniti
-nelle famiglie @emph{roman}, @emph{sans} e @emph{typewriter} specificandoli, in
-questo ordine, come è mostrato nell'esempio seguente, che ridimensiona
-automaticamente i caratteri col valore impostato per la dimensione globale
-del rigo. I tipi di carattere sono spiegati in @ref{Fonts explained}.
+È possibile modificare i tipi di carattere usati come tipi predefiniti nelle
+famiglie @emph{roman}, @emph{sans} e @emph{typewriter} specificandoli, in questo
+ordine, come è mostrato nell'esempio seguente, che ridimensiona automaticamente
+i caratteri col valore impostato per la dimensione globale del rigo. In modo
+analogo a @ref{Single entry fonts}, si può indicare con una lista separata da
+virgole di @q{font}. Gli @q{stili} dei font, invece, non possono essere
+definiti. I tipi di carattere sono spiegati in @ref{Fonts explained}.
@cindex famiglie di tipi di carattere, impostare
@cindex tipi di carattere, modificarli per l'intero documento
@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: 85911b93739aed7bb9858ac950e975cd1343bfe6
+ Translation of GIT committish: 88cfc9ee61dece9cffff98ab7f10318633698c39
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version that you are working on. For details, see the Contributors'
è attivo, lo si può indicare inserendo un singolo trattino basso nel testo
per ogni nota che debba essere inclusa nel melisma:
-@lilypond[relative=1,verbatim,quote]
+@lilypond[verbatim,quote]
<<
- \new Voice = "melody" {
+ \new Voice = "melody" \relative {
\time 3/4
\set melismaBusyProperties = #'()
- c4 d ( e )
+ c'4 d ( e )
g8 [ f ] ~ f4 ~ 4
}
\new Lyrics \lyricsto "melody" {
@cindex ripetere il testo vocale con finali alternativi
@cindex finali alternativi e testo vocale
-Se le parole della sezione ripetuta sono le stesse, si può
-usare la stessa identica struttura sia per il testo che per
-la musica.
+Se le parole della sezione ripetuta sono le stesse, e nessuno dei finali
+alternativi inizia con una pausa, si può usare la stessa identica struttura sia
+per il testo che per la musica. Ciò comporta il vantaggio che
+@code{unfoldRepeats} espanderà correttamente sia la musica che il testo vocale.
@lilypond[quote,verbatim]
\score {
@cindex saltare le note nel teso vocale
@cindex testo vocale, saltare le note
-Ma quando la sezione ripetuta ha parole diverse, non si può usare
-il costrutto della ripetizione per le parole e bisogna inserire
-manualmente i comandi @code{\skip} per le note delle sezioni
-alternative prive di un testo corrispondente.
+Ma quando la sezione ripetuta ha parole diverse o uno dei blocchi
+@code{\alternative} inizia con una pausa, non si può usare il costrutto della
+ripetizione per le parole e bisogna inserire manualmente i comandi @code{\skip}
+per le note delle sezioni alternative prive di un testo corrispondente.
Attenzione: non usare il trattino basso, @code{_}, per saltare le note,
perché il trattino basso indica un melisma e fa sì che la sillaba
aligner = \relative { b'8( c d c) d( d d d) }
words = \lyricmode { la __ la __ }
-\new ChoirStaff <<
+\new ChoirStaff \with {\accepts NullVoice } <<
\new Staff <<
\soprano
\new NullVoice = "aligner" \aligner
c''4. g8
% posiziona il nome dello strumento citato proprio prima delle citazioni in corpo piccolo,
% e sopra il rigo
- \new CueVoice {
- \override InstrumentSwitch.self-alignment-X = #RIGHT
- \set instrumentCueName = "Flute"
- }
+ <>^\markup { \right-align { \tiny "Flute" } }
\cueDuring "flute" #UP { g4 bes4 }
}
pianoLH = \relative { c4 <c' e> e, <g c> }
trasposizioone per un clarinetto in Si bemolle. Le note in questo esempio
si trovano in basso nel rigo, quindi viene specificato @code{DOWN} in
@code{\cueDuring} (in modo che i gambi vadano giù) e il nome dello strumento
-è posizionato sotto il rigo. Si noti anche che la voce della mano destra
-del pianoforte è dichiarata esplicitamente. Ciò è dovuto al fatto che le
-notine in questo esempio si trovano all'inizio della prima battuta e ciò
-altrimenti farebbe sì che tutte le note della mano destra siano posizionate
-in un contesto @code{CueVoice}.
+è posizionato sotto il rigo.
@lilypond[quote,verbatim]
clarinet = \relative c' {
pianoRH = \relative c'' {
\transposition c'
% posiziona il nome dello strumento citato sotto il rigo
- \new CueVoice {
- \override InstrumentSwitch.self-alignment-X = #RIGHT
- \override InstrumentSwitch.direction = #DOWN
- \set instrumentCueName = "Clar."
- }
+ <>_\markup { \right-align { \tiny "Clar." } }
\cueDuring "clarinet" #DOWN { c4. g8 }
g4 bes4
}
@rlsr{Vocal music}.
Guida al funzionamento interno:
-@rinternals{InstrumentSwitch},
@rinternals{CueVoice}.
@knownissues
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
L'ambitus può essere specificato per voce. In tal caso occorre
spostarlo manualmente per evitare collisioni.
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Se il rigo ha più di una voce, l'ottavazione in una voce trasporrà
la posizione delle note in tutte le voci per la durata della parentesi
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
L'esempio seguente mostra un approccio per simplificare l'aggiunta di
citazioni orchestrali a una riduzione per pianoforte di una partitura
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
I battiti saltati nei glissandi molto lunghi vengono talvolta segnalati
con delle indicazioni di tempo, che consistono solitamente in dei gambi
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
L'incisore @code{Volta_engraver} risiede nel contesto @code{Score}, quindi
le parentesi delle ripetizioni appaiono di norma soltanto sul rigo superiore.
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
In alcuni casi di musica polifonica complessa sono necessarie delle voci
ulteriori per evitare le collisioni tra note. Se servono più di
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
La proprietà @code{shortest-duration-space} può essere modificata per cambiare
la forma dei portamenti indeterminati verso il basso o verso l'alto.
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Per impostazione predefinita i numeri di battuta sono allineati a destra rispetto
al loro oggetto genitore. Di solito si tratta del margine sinistro della linea
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Per impostazione predefinita, le diteggiature orientate verticalmente sono
poste fuori dal rigo. Tuttavia, questo comportamento può essere annullato.
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Si possono impostare due metodi alternativi di numerazione della battuta, utili
specialmente per le ripetizioni.
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Le note brevi sono disponibili anche con due linee verticali su ciascun
lato della testa invece di una sola e in stile barocco.
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Se si aggiunge l'incisore @code{Ambitus_engraver} al contesto @code{Staff} viene
creato un solo ambitus per il rigo, anche nel caso di righi che hanno più
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Questo esempio mostra come realizzare una trascrizione moderna di musica
gregoriana. La musica gregoriana non presenta la suddivisione in misure né gambi;
+++ /dev/null
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
- texidocit = "
-Quando si trascrive musica mensurale, può essere utile inserire all'inizio del
-pezzo un incipit che indichi l'intonazione e il tempo originali. Le stanghette
-di battuta, a cui i musicisti di oggi sono abituati e che aiutano a riconoscere
-più velocemente gli schemi ritmici, durante l'epoca della musica mensurale non
-erano ancora state introdotte; infatti il metro cambiava spesso ogni poche
-note. Come compromesso, le stanghette vengono spesso inserite tra i righi
-invece che al loro interno.
-
-"
- doctitleit = "Modello per notazione antica -- trascrizione moderna di musica mensurale"
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Questo modello presenta un modo per impostare un salmo anglicano. Mostra
anche come le strofe possano essere aggiunte come testo separato al di sotto
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
La proprietà @code{shapeNoteStyles} può essere usata per definire vari
stili di teste di nota per ogni grado della scala (definita dall'armatura
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
LilyPond può modificare la direzione del gambo della nota centrale di un
rigo in modo che segua la melodia: occorre aggiungere l'incisore
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Diteggiature e numeri di corda applicati a note individuali evitano
automaticamente le travature e i gambi, ma questo non vale per diteggiature
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Le regole relative alle estremità delle travature definite nel contesto @code{Score}
si applicano a tutti i righi, ma possono essere modificate anche ai livelli
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Le interruzioni di linea sono di norma proibite quando le travature attraversano
la stanghetta di una battuta. Si può cambiare questo comportamento nel modo
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Le travature angolari vengono inserite automaticamente quando viene
rilevata un'ampia distanza tra le teste di nota. Questo comportamento
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Se la pausa multipla dura dieci misure o un numero inferiore a dieci, nel rigo
apparirà una serie di pause di longa e di breve (chiamate in tedesco @qq{Kirchenpausen}
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Quando si usa la funzionalità di combinazione automatica delle parti, si può
modificare il testo delle sezioni soliste e dell'unisono:
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Il testo usato per i crescendo e i decrescendo può essere cambiato
modificando le proprietà di contesto @code{crescendoText} e
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
È possibile cambiare le impostazioni predefinite dell'intervallo tra le
teste di nota dell'ambitus e la linea che le collega.
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Il glifo del respiro può essere modificato sovrascrivendo la proprietà
@code{text} dell'oggetto di formattazione @code{BreathingSign} con
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Il numero di punti di aumentazione su una singola nota può essere modificato
in modo indipendente dai punti posizionati dopo la nota.
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Per cambiare il tempo del file MIDI senza che appaia l'indicazione metronomica, basta renderla invisibile.
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Di norma compare sulla parentesi del gruppo irregolare solo il
numeratore del numero del gruppo irregolare, ovvero il numeratore
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Questa forma di notazione è utilizzata per i salmi, dove i versi non
sono sempre della stessa lunghezza.
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Lo strumento di unione delle parti (il comando @code{\\partcombine}) permette
di combinare varie parti sullo stesso rigo. Indicazioni testuali come
-%% Translation of GIT committish: c86ce585e9451663b80beb5d03ee28a00b07e8e8
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Il raggruppamento delle pulsazioni all'interno della misura è regolato dalla
proprietà di contesto @code{beatStructure}. I valori di @code{beatStructure} per
-varie indicazioni di tempo vengono stabiliti in @file{scm/time-signature-settings.scm}.
+varie indicazioni di tempo vengono stabiliti in @code{scm/time-signature-settings.scm}.
Questi valori possono essere impostati o modificati con @code{\\set}. Altrimenti, si
può usare @code{\\time} per impostare sia l'indicazione di tempo che la struttura
delle pulsazioni. Per farlo si specifica il raggruppamento interno delle pulsazioni in
complessa.
Nell'esempio la misura di 9/8 è raggruppata in due diversi schemi usando
due metodi differenti, mentre la misura di 5/8 è raggruppata in base alle
-impostazioni predefinite in @file{scm/time-signature-settings.scm}:
+impostazioni predefinite in @code{scm/time-signature-settings.scm}:
"
doctitleit = "Segni per la conduzione, segni di raggruppamento della misura"
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Un glissando contemporaneo senza una nota finale può essere creato usando
una nota nascosta e un tempo di cadenza.
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Il posizionamento dei numeri della diteggiatura può essere regolato in modo
preciso. Perché l'orientamento funzioni, occorre usare il costrutto per
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
L'ordine verticale degli script è determinato dalla proprietà
@code{'script-priority}. Più il numero è piccolo, più sarà posto
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Il comportamento predefinito relativo alla visibilità della parentesi quadra
del gruppo irregolare è di mostrare una parentesi a meno che non ci sia
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Creare un gruppetto ritardato, dove la nota più bassa del gruppetto usa
l'alterazione, richiede vari \override. La proprietà
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Si può disegnare un arpeggio che attraversa delle note in voci diverse dello
stesso rigo se si aggiunge l'incisore @code{Span_arpeggio_engraver} nel
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
In un rigo per pianoforte (@code{PianoStaff}), è possibile far sì che un
arpeggio attraversi i righi impostando la proprietà @code{PianoStaff.connectArpeggios}.
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Si possono creare arpeggi che attraversano i righi in contesti diversi da
@code{GrandStaff}, @code{PianoStaff} e @code{StaffGroup} se l'incisore
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Si possono creare nuove indicazioni metronomiche in modalità testuale, ma
non modificheranno il tempo del file MIDI.
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Dato che @code{\\repeat tremolo} si aspetta esattamente due argomenti musicali per
i tremoli di accordi, la nota o l'accordo che cambiano rigo in un tremolo che
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
La direzione predefinita dei gambi sulla linea centrale del rigo si
imposta con la proprietà @code{neutral-direction} dell'oggetto @code{Stem}.
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Se c'è un solo rigo in uno dei tipi di rigo @code{ChoirStaff} o
@code{StaffGroup}, la parentesi e la stanghetta iniziale non
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Funzioni postfix per estensori testuali personalizzati del crescendo. Gli
estensori devono iniziare sulla prima nota della misura; e bisogna usare
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Si possono definire estensori testuali personalizzati che fanno uso delle
forcine e dei crescendo testuali. @code{\\<} e @code{\\>} generano le
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Le legature di valore possono essere disegnate a mano cambiando la
proprietà @code{tie-configuration} dell'oggetto @code{TieColumn}. Il
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
La proprietà @code{tupletSpannerDuration} imposta la durata di ognuno dei
gruppi irregolari compresi tra parentesi dopo il comando @code{\\tuplet}.
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Un glissando che si estende in vari blocchi @code{\\alternative} può
essere simulato aggiungendo all'inizio di ogni blocco @code{\\alternative}
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
È possibile ottenere delle codette su note isolate e dei tratti di suddivisione all'estremità
della travatura con una combinazione di @code{stemLeftBeamCount},
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Quando il motore tipografico non riesce a risolvere una situazione, si può
usare la sintassi che sovrascrive le decisioni tipografiche. L'unità di
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
La modalità markup può essere usata per formattare le singole
sillabe del testo vocale.
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
L'aspetto delle linee della griglia può essere modificato sovrascrivendo
alcune delle loro proprietà.
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Per la musica per chitarra, è possibile mostrare i ritmi di accompagnamento, insieme
alle note della melodia e ai nomi e ai diagrammi degli accordi.
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Questo frammento mostra come nascondere le alterazioni delle note unite alla figura precedente mediante una
legatura di valore all'inizio di un nuovo sistema
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
I cambi di dinamica in stile testuale (come cresc. e dim.) appaiono con
una linea tratteggiata che mostra la loro estensione. Questa linea
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Il codice seguente presenta un modo di impostare un inno in cui ogni verso
inizia e finisce con una misura parziale. Mostra anche come aggiungere delle
--- /dev/null
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
+ texidocit = "
+Quando si trascrive musica mensurale, un incipit all'inizio del brano è
+utile per indicare il tempo e l'armatura di chiave originali. I musicisti
+oggi sono abituati alle stanghette, ma queste non erano note all'epoca
+della musica mensurale. Come compromesso, spesso le stanghette vengono
+poste tra i righi, uno stile di formattazione chiamato mensurstriche.
+
+"
+ doctitleit = "Incipit"
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
I segni di cesura possono essere creati sovrascrivendo la proprietà @code{'text}
dell'oggetto @code{BreathingSign}. È disponibile anche un segno di cesura
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Si possono stampare anche segni di percentuale isolati.
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Ecco un modello piuttosto complesso, per un gruppo jazz. Si noti che tutti
gli strumenti sono in @code{\\key c \\major}. Si tratta della tonalità
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
L'allineamento orizzontale del testo vocale si imposta attraverso la
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Per permettere a un glissando di andare a capo se capita su un'interruzione di
riga, si impostano le proprietà @code{breakable} e @code{after-line-breaking}
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Le legature di portamento possono avere schemi di tratteggio complessi
definendo la proprietà @code{dash-definition}. @code{dash-definition} è
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
In ambito didattico può essere utile rendere più spesso una linea del
rigo (per esempio, la linea centrale, o per sottolineare la linea
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
La formattazione mensurale, in cui le stanghette non appaiono sui righi ma
nello spazio tra i righi, si può ottenere usando @code{StaffGroup} al posto
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Le abbreviazioni sono definite in @samp{ly/script-init.ly}, dove sono
assegnati valori predefiniti alle variabili @code{dashHat}, @code{dashPlus},
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
È possibile cambiare l'inclinazione dell'estensore dell'ottava.
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Il testo a margine di una pausa multipla viene centrato sopra o sotto
di essa. Se il testo è lungo, la misura non si espanderà. Per espandere
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Si può usare la proprietà @code{systemStartDelimiterHierarchy} per creare
gruppi di righi annidati più complessi. Il comando @code{\\set
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
LilyPond fornisce anche funzioni di formattazione che permettono di creare
numeri di gruppi irregolari diversi dalla frazione vera e propria, così come
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Il comando @code{\\key} comunemente usato imposta la proprietà
@code{keyAlterations}, che fa parte del contesto @code{Staff}.
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Le teste di nota con nome della nota usano la proprietà @code{note-names}
dell'oggetto @code{NoteHead} per determinare cosa appaia
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Il motore di spaziatura verticale è cambiato a partire dalla
versione 2.14. Ciò può far sì che il testo vocale abbia un
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Questo modello mostra come usare i contesti annidati @code{StaffGroup} e
@code{GrandStaff} per creare sottogruppi degli strumenti dello stesso
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Internamente, @code{\\ottava} imposta le proprietà @code{ottavation} (ad
esempio, su @code{8va} o @code{8vb}) e @code{middleCPosition}. Per
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
La funzione @code{\\autoBeamOff}, se usata insieme a
@code{\\partcombine}, può essere difficile da comprendere.
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
I contatori della ripetizione con segno percentuale possono essere mostrati a
intervalli regolari impostando la proprietà di contesto @code{repeatCountVisibility}.
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Le ripetizioni di misura che hanno più di due ripetizioni possono avere
un contatore se si cambia la proprietà opportuna, come mostra questo esempio:
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Questo esempio artificioso mostra come permettere interruzioni del rigo sia
manuali che automatiche all'interno di un gruppo irregolare con travature.
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Ecco un comune doppio pentagramma per pianoforte con un po' di note.
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Invece di destinare un rigo a parte alla linea melodica e al suo testo, è
possibile collocare il testo al centro di un doppio pentagramma per pianoforte.
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Ecco un tipico formato per canzoni: un rigo con linea melodica e testo,
e sotto l'accompagnamento per pianoforte.
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Se si imposta la proprietà @code{'strict-grace-spacing}, le colonne musicali
degli abbellimenti 'fluttuano', ovvero si scollegano dalle note normali:
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Diversamente dalle pause normali, non esiste un comando predefinito per
cambiare la posizione sul rigo di un simbolo di pausa multipla di qualsiasi
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
I testi a margine devono avere la proprietà @code{outside-staff-priority}
impostata su false per poter apparire dentro le legature di portamento.
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Secondo le norme tipografiche tradizionali, un segno di bequadro viene
inserito prima di un diesis o di un bemolle se un precedente doppio diesis o
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Quando l'armatura di chiave cambia, vengono inseriti automaticamente i
segni di bequadro per annulare le alterazioni di precedenti armature. Si
+++ /dev/null
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
- texidocit = "
-Una stanghetta @code{.|:} può apparire all'inizio di un brano.
-
-"
- doctitleit = "Stampare un segno di ripetizione all'inizio di un brano"
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
I numeri di battuta possono essere resi visbili a intervalli regolari
attraverso la proprietà @code{barNumberVisibility}. In questo esempio
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
I numeri di battuta possono apparire anche all'interno di rettangoli o cerchi.
--- /dev/null
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
+ texidocit = "
+L'intervallo dei numeri di battuta può essere modificato cambiando la
+funzione di contesto @code{set-bar-number-visibility}.
+
+"
+ doctitleit = "Stampare i numeri di battuta a intervalli regolari variabili"
+
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Il segno di dinamica della forcella può avere diversi stili
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Le forcelle di dinamica possono essere rappresentate con ua punta
tonda (notazione @qq{al niente}) impostando la proprietà @code{circled-tip}
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
È possibile posizionare le indicazioni alla fine della linea corrente, invece che
all'inizio della linea successiva. In tali casi, può essere preferibile
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Sebbene le indicazioni testuali siano di norma collocate solo sopra il
rigo più alto, è possibile farle apparire su ogni rigo.
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Di norma, il metronomo e i numeri di chiamata vengono posizionati sopra il
rigo. Per metterli sotto il rigo basta impostare correttamente la proprietà
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Il primo numero di battuta di una partitura viene soppresso se è inferiore
o uguale a `1'. Se si imposta @code{barNumberVisibility} su
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Le impostazioni globali predefinite degli abbellimenti sono salvate negli
identificatori @code{startGraceMusic}, @code{stopGraceMusic},
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
I numeri di battuta possono essere tolti rimuovendo l'incisore
@code{Bar_number_engraver} dal contesto @code{Score}.
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Il primo rigo vuoto si può togliere dalla partitura impostando la proprietà
@code{remove-first} di @code{VerticalAxisGroup}. Questa impostazione
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Esistono vari stili di pausa.
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texidocit = "
Modello per coro SATB (quattro righi)
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Se la nota che termina una forcella si trova sul primo battito di una
battuta, la forcella si ferma prima della stanghetta che precede la
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Esistono tre diversi stili di doppie ripetizioni per le volte, che si
possono impostare con @code{doubleRepeatType}.
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Se le forcelle sono troppo corte, possono essere allungate modificando
la proprietà @code{minimum-length} dell'oggetto @code{Hairpin}.
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Per impostazione predefinita, le parentesi delle volte si estendono per
tutta l'alternativa, ma si possono accorciare impostando
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texidocit = "
Mettendo insieme nomi degli accordi, melodia e testo si ottiene un
canzoniere (in inglese @qq{lead sheet}):
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texidocit = "
Ecco il modello di un comune spartito semplificato (lead sheet): include
linea melodica, testo vocale e sigle degli accordi.
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Vuoi preparare uno spartito semplificato (lead sheet) con melodia e
accordi? La tua ricerca è finita!
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Questo piccolo modello presenta una semplice linea melodica con un testo. Copialo
e incollalo, aggiungi le note e le parole. Questo esempio disabilita la
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Questo modello molto semplice mette a disposizione un rigo con delle note ed è
quindi adatto per uno strumento non accompagnato o per un frammento
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Il testo separato può essere disposto su varie colonne con i comandi di
@code{\\markup}:
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Si possono impostare i tratti di suddivisione della travatura in modo che siano rivolti
verso la relativa pulsazione. La prima travatura fa sì che non spuntino
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Questo modello presenta un semplice quartetto d'archi. Impiega anche una
sezione @code{\\global} per definire il tempo e l'armatura di chiave.
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Il frammento di codice del @qq{Modello per quartetto d'archi} crea un bel
quartetto, ma cosa fare se si ha bisogno di creare le singole parti? Questo
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
- texidocit = "
-Le travature di note consecutive di un sedicesimo (o più brevi) non
-vengono suddivise, ovvero i tre (o più) tratti della travatura si estendono, senza
-spezzarsi, sugli interi gruppi di note. Questo comportamento può essere
-modificato in modo da suddividere le travature in sottoraggruppamenti attraverso
-la proprietà @code{subdivideBeams}.
-Se impostata, le travature che comprendono più sottoraggruppamenti verranno suddivise a intervalli
-definiti dal valore attuale di @code{baseMoment}, riducendo le travature
-multiple a una sola travatura che collega i sottoraggruppamenti. Si noti che
-@code{baseMoment}, se non impostata esplicitamente, equivale a uno fratto
-il denominatore dell'attuale indicazione di tempo. Deve quindi essere
-impostata su una frazione che stabilisca la durata del sottogruppo di
-travature; lo si può fare usando la funzione @code{ly:make-moment}, come
-è mostrato in questo frammento di codice. Inoltre quando @code{baseMoment}
-cambia, anche @code{beatStructure} deve essere modificato per accordarsi
-con @code{baseMoment}:
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
+ texidocit = " Le travature di note consecutive di un sedicesimo (o
+più brevi) non vengono suddivise, ovvero i tre (o più) tratti della
+travatura si estendono, senza spezzarsi, sugli interi gruppi di note.
+Questo comportamento può essere modificato in modo da suddividere le
+travature in sottogruppi attraverso la proprietà
+@code{subdivideBeams}. Se impostata, le travature che comprendono più
+sottogruppi verranno suddivise a intervalli definiti dal
+valore attuale di @code{baseMoment}, riducendo le travature multiple
+al numero di travature che indica la lunghezza del
+sottogruppo. Si noti che @code{baseMoment}, se non impostata
+esplicitamente, equivale a uno fratto il denominatore dell'attuale
+indicazione di tempo. Deve quindi essere impostata su una frazione
+che stabilisca la durata del sottogruppo di travature; lo si può fare
+usando la funzione @code{ly:make-moment}, come è mostrato in questo
+frammento di codice. Inoltre quando @code{baseMoment} cambia, anche
+@code{beatStructure} deve essere modificato per accordarsi con
+@code{baseMoment}:
"
doctitleit = "Suddividere le travature"
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+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Talvolta un'indicazione di tempo non deve mostrare la frazione intera (ad esempio
7/4), ma solo il numeratore (7 in questo caso). Si può ottenere facilmente con
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Questo esempio usa del codice Scheme per imporre delle modifiche
enarmoniche alle note che permettano di avere il numero minimo di
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Cambiando il glifo della chiave, la sua posizione o l'ottavazione non
cambia la posizione delle note successive nel rigo. Per far sì che
le armature di chiave si trovino sulle linee del rigo corrette, bisogna
specificare anche @code{middleCPosition}, con valori positivi o negativi
-che spostano il @emph{Do centrale} rispettivamente su o giù in senso
+che spostano il @code{Do centrale} rispettivamente su o giù in senso
relativo alla linea centrale del rigo.
Per esempio, @code{\\clef \"treble_8\"} equivale a impostare
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
L'aspetto di tutte le espressioni contenute nei blocchi @code{\grace} di un
brano può essere modificato con le funzioni @code{add-grace-property} e
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Si può usare il segno @code{SystemStartSquare} (uno dei segni che delimitano
l'inizio del sistema) impostandolo esplicitamente in un contesto
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
La musica vocale e per fiati usa frequentemente il segno di spunta come segno
di respiro. Questo indica un respiro che sottrae un po' di tempo alla nota
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Si può usare @code{arpeggioBracket} per indicare la divisione delle
voci quando non ci sono gambi che forniscano questa informazione. Questo
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Alcuni compositori scrivono due legature di portamento per indicare gli
accordi legati. Si può ottenere questo risultato impostando @code{doubleSlurs}.
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Il gambo barrato presente nelle acciaccature può essere applicato
in altre situazioni.
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Le legature di valore vengono usate talvolta per scrivere un arpeggio. In questo
caso, le due note da legare devono non essere consecutive. Per ottenere tale risultato
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Tutti gli oggetti @code{DynamicLineSpanner} (forcelle e testi di dinamica)
sono posti a una distanza minima dal rigo determinata da @code{'staff-padding}.
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Questo frammento mostra come usare le proprietà di contesto
@code{alignBelowContext} e @code{alignAboveContext} per
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Questo modello aggiunge una riduzione automatica per pianoforte alla tipica
partitura vocale SATB illustrata in @qq{Modello per complesso vocale}. Si
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Questo modello è fondamentalmente analogo al semplice modello @qq{Complesso vocale},
con l'unica differenza che qui tutti i versi del testo sono posizionati
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Questo modello crea una partitura che inizia con una sezione solistica e
prosegue in un ritornello a due voci. Illustra anche l'uso delle
-%% Translation of GIT committish: 3c907f2dd5ba3dd91e30454922d8361225ca28d5
+%% Translation of GIT committish: a51b7ab55aed341ffd8af27a357212ed7ef528b9
texidocit = "
Ecco una tipica partitura corale a quattro parti, SATB. Se il complesso è più
ampio, è spesso comodo scrivere gli elementi comuni in un'unica sezione, che
\input texinfo @c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: f291e8c30bbde2cf1fe2fc1b359288c94b8e2503
+ Translation of GIT committish: 47db9a3883d726ca53e2133a3b2298f78dd6a32e
When revising a translation, copy the HEAD committish of the
version that you are working on. For details, see the Contributors'
@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: 223b1ac16b1b80cd1226eed24968bf7c49c24ec8
+ Translation of GIT committish: afa67f5aac628a66db3de8f47244bde02581ed55
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version that you are working on. For details, see the Contributors'
@translationof Using GNOME 2 for point and click
Per usare GNOME 2 (e i visualizzatori PDF ad esso integrati), il magico
-comando che fornisce al sistema gli URI @samp{textedit:} è
-@example
+comando che fornisce al sistema gli URI @samp{textedit:} è:
+
+@smallexample
gconftool-2 -t string -s /desktop/gnome/url-handlers/textedit/command "lilypond-invoke-editor %s"
gconftool-2 -s /desktop/gnome/url-handlers/textedit/needs_terminal false -t bool
gconftool-2 -t bool -s /desktop/gnome/url-handlers/textedit/enabled true
-@end example
+@end smallexample
+
+Dopo questi comandi:
-Dopo questi comandi,
@example
gnome-open textedit:///etc/issue:1:0:0
@end example
In GNOME 3, gli URI sono gestiti da @q{gvfs} invece che da
@q{gconf}. Si crea un file in una directory locale (ad esempio @file{/tmp})
-che abbia il nome @file{lilypond-invoke-editor.desktop} e il seguente contenuto
+che abbia il nome @file{lilypond-invoke-editor.desktop} e il seguente contenuto:
+
@example
[Desktop Entry]
Version=1.0
xdg-mime default lilypond-invoke-editor.desktop x-scheme-handler/textedit
@end example
-Dopo questi comandi,
+Dopo questi comandi:
+
@example
gnome-open textedit:///etc/issue:1:0:0
@end example
@command{musicxml2ly} estrae le note, le articolazioni, la struttura della
partitura, il testi, etc. da file MusicXML organizzati in parti; quindi li
-scrive in un file @file{.ly}. Si usa dalla linea di comando.
+scrive in un file @file{.ly}. Si lancia dalla linea di comando nel modo
+seguente:
-
-Si lancia dalla linea di comando nel modo seguente,
@example
musicxml2ly [@var{opzione}]@dots{} @var{file-xml}
@end example
@subsection Utilizzo di @code{abc2ly}
@translationof Invoking abc2ly
-@warning{Questo programma non è supportato e potrebbe essere rimosso
-dalle future versioni di LilyPond.}
+@warning{Questo programma non è attualmente supportato e un giorno potrebbe
+essere rimosso dalle future versioni di LilyPond.}
@cindex ABC
@end table
Esiste una rudimentale funzione per aggiungere codice LilyPond nel
-file sorgente ABC. Se scrivi:
+file sorgente ABC. Per esempio:
@example
%%LY voices \set autoBeaming = ##f
@subsection Utilizzo di @command{etf2ly}
@translationof Invoking etf2ly
-@warning{Questo programma non è supportato e potrebbe essere rimosso
-dalle future versioni di LilyPond.}
+@warning{Questo programma non è attualmente supportato e un giorno potrebbe
+essere rimosso dalle future versioni di LilyPond.}
+@cindex Enigma Transport Format
@cindex ETF
@cindex enigma
@cindex Finale
Music Technology. @command{etf2ly} converte parte di un file ETF
in un file LilyPond pronto all'uso.
-Si lancia dalla linea di comando nel modo seguente.
+Si lancia dalla linea di comando nel modo seguente:
@example
etf2ly [@var{opzione}]@dots{} @var{file-etf}
dal metodo automatizzato di @command{lilypond-book}.
@menu
-* Tante citazioni da una grande partitura::
-* Inserire l'output di LilyPond in OpenOffice e LibreOffice::
-* Inserire l'output di LilyPond in altri programmi::
+* LuaTex::
+* OpenOffice e LibreOffice::
+* Altri programmi::
@end menu
-@node Tante citazioni da una grande partitura
-@unnumberedsubsec Tante citazioni da una grande partitura
-@translationof Many quotes from a large score
+@node LuaTex
+@subsection LuaTex
+@translationof LuaTex
+
+@cindex LuaTex
+@cindex lyluatex
-Per inserire molti frammenti di una grande partitura, si può usare anche
-la funzione di ritaglio dei sistemi; si veda @ruser{Extracting fragments of music}.
+Per integrare l'output di Lilypond in un documento, oltre a
+@code{lilypond-book}, esiste un programma alternativo che può
+essere usato con LuaTex:
+@uref{https://github.com/jperon/lyluatex/blob/master/README.en.md,lyluatex}.
-@node Inserire l'output di LilyPond in OpenOffice e LibreOffice
-@unnumberedsubsec Inserire l'output di LilyPond in OpenOffice e LibreOffice
-@translationof Inserting LilyPond output into OpenOffice and LibreOffice
+@node OpenOffice e LibreOffice
+@subsection OpenOffice e LibreOffice
+@translationof OpenOffice and LibreOffice
+@cindex OpenOffice.org
@cindex LibreOffice.org
+@cindex OOoLilyPond
-La notazione di LilyPond può essere aggiunta a OpenOffice e LibreOffice con
-@uref{http://@/ooolilypond@/.sourceforge@/.net@/,OOoLilyPond}.
+La notazione di LilyPond può essere aggiunta a OpenOffice e LibreOffice
+con @uref{http://@/ooolilypond@/.sourceforge@/.net@/,OOoLilyPond},
+un'estensione di OpenOffice.org che converte i file di LilyPond in immagini
+incluse nei documenti di OpenOffice.org. Sebbene non sia più sviluppato,
+sembra che funzioni ancora nella versione 4.
-@node Inserire l'output di LilyPond in altri programmi
-@unnumberedsubsec Inserire l'output di LilyPond in altri programmi
-@translationof Inserting LilyPond output into other programs
+@node Altri programmi
+@subsection Altri programmi
+@translationof Other programs
-Per inserire l'output di LilyPond in altri programmi, si usa @code{lilypond}
-invece di @code{lilypond-book}. Bisogna creare ogni esempio singolarmente
+Per inserire l'output di LilyPond in altri programmi, si usa . Bisogna creare ogni esempio singolarmente
e aggiungerlo al documento; consulta la documentazione del relativo
-programma. La maggior parte dei programmi può inserire l'output di LilyPond
-in formato @file{PNG}, @file{EPS} o @file{PDF}.
+programma.
+
+Altri programmi in grado di gestire i formati @file{PNG}, @file{EPS} o
+@file{PDF} dovrebbero usare @code{lilypond} invece di @code{lilypond-book}.
+Ciascun output di LilyPond deve essere creato e inserito separatamente.
+Consultare la documentazione del programma usato per sapere come inserire
+file.
Per ridurre lo spazio bianco intorno alla partitura LilyPond, si usano
-le seguenti opzioni
+le seguenti opzioni:
@example
\paper@{
scoreTitleMarkup = ##f
@}
-@{ c1 @}
+@var{@dots{} music @dots{}}
@end example
-Per creare file immagine utili, si usa
+@noindent
+Per creare immagini @file{EPS}:
@example
-EPS
-
lilypond -dbackend=eps -dno-gs-load-fonts -dinclude-eps-fonts myfile.ly
+@end example
-PNG
+@noindent
+Per creare immagini @file{PNG}:
+@example
lilypond -dbackend=eps -dno-gs-load-fonts -dinclude-eps-fonts --png miofile.ly
+@end example
-Un file PNG trasparente
+@noindent
+Per creare immagini @file{PNG} trasparenti:
+@smallexample
lilypond -dbackend=eps -dno-gs-load-fonts -dinclude-eps-fonts \
-dpixmap-format=pngalpha --png miofile.ly
-@end example
+@end smallexample
+
+@cindex frammenti di musica
+@cindex citare frammenti di musica
+@cindex musica, citare frammenti
+
+Per inserire molti frammenti di una grande partitura, si può
+usare anche la funzione di ritaglio dei sistemi; si veda
+@ruser{Extracting fragments of music}.
@node Inclusioni indipendenti
@section @code{include} indipendenti
@translationof Independent includes
-Alcuni hanno scritto ampi (e utili!) frammenti di codice che possono
-essere condivisi da progetti diversi. Questo codice potrebbe alla fine
-entrare a far parte di LilyPond, ma finché questo non avviene occorre
-scaricarlo e includerlo manualmente con @code{\include}.
-
+Alcuni utenti hanno creato file che possono essere inclusi in LilyPond
+tramite @code{\include} per produrre certi effetti. Quelli elencati
+in questo capitolo fanno parte di Lilypond. Maggiori informazioni
+in @ruser{Working with input files}.
@menu
* Articolazione MIDI::
@subsection Articolazione MIDI
@translationof MIDI articulation
-LilyPond permette di generare l'output MIDI, che consente di
-@qq{verificare a orecchio} quanto è stato scritto. Tuttavia l'output
-contiene solo la dinamica, i segni di tempo espliciti, le note e le loro
-durate.
+@cindex MIDI
+@cindex Articulate, progetto
-Il progetto @emph{articulate} costituisce un tentativo di inviare al file
-MIDI maggiori informazioni sulla partitura. Il suo funzionamento si basa
-sull'abbreviazione delle note prive di legatura di portamento, in
-modo da @q{articolare} le note. Questa riduzione dipende dai segni di
-articolazione attaccati a una nota: staccato dimezza il valore della nota, tenuto
-assegna alla nota la sua intera durata, e così via. Lo script è consapevole anche dei
-trilli e dei gruppetti; può essere esteso per elaborare altri ornamenti come i
-mordenti.
+Il progetto @uref{http://www.nicta.com.au/articulate,Articulate} è un
+tentativo di migliorare l'output MIDI di Lilypond. Aggiusta la durata
+delle note (che non si trovano in una legatura di portamento) in base
+ai segni di articolazione attaccati ad esse. Per esempio, @q{staccato}
+dimezza il valore della nota, @q{tenuto} assegna alla nota la sua
+durata completa, e così via.
-@example
-@uref{http://@/www@/.nicta@/.com@/.au/@/people/@/chubbp/@/articulate}
-@end example
-
-@knownissues
+Maggiori informazioni in @ruser{Enhancing MIDI output}.
-La sua principale limitazione è che può agire solo sugli elementi che
-conosce: qualsiasi cosa che sia del semplice testo (invece di una proprietà
-della nota) viene dunque ignorato.
@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: fab824ac128346465690246f7a42ce1e8b42db8dq
+ Translation of GIT committish: 7f48cb638958a728209577caa41bbaca8a2e4ef2
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@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: 62b428826f37228ab4644dbaabac7935c17ecdcd
+ Translation of GIT committish: 6ea18ce2f407ee754947a4fa18596bb38c8087f5
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Terminale o Console (MacOS X), per vedere se la redirezione dell'output
è supportata o se la sintassi è diversa.
+L'esempio seguente cerca e elabora tutti i file di input nella directory
+corrente e in tutte le directory inferiori ricorsivamente. I file di output
+saranno salvati nella stessa directory in cui è stato lanciato il comando,
+invece delle stesse directory in cui si trovano i file di input.
+
+@example
+find . -name '*.ly' -exec lilypond '@{@}' \;
+@end example
+
+@noindent
+Questo comando dovrebbe funzionare anche in MacOS@tie{}X.
+
+Gli utenti Windows devono lanciare questo comando:
+
+@example
+forfiles /s /M *.ly /c "cmd /c lilypond @@file"
+@end example
+
+@noindent
+nel @code{prompt dei comandi}, che di solito si trova in
+@code{Avvio > Accessori > Prompt dei comandi}, oppure, se si usa la
+versione 8, scrivendo @q{prompt dei comandi} nella finestra di ricerca.
+
+Altrimenti, si può indicare un percorso esplicito alla cartella che
+contiene tutte le sottocartelle con i file di input tramite l'opzione
+@code{/p}:
+
+@example
+forfiles /s /p C:\Documents\MyScores /M *.ly /c "cmd /c lilypond @@file"
+@end example
+
+Tale percorso, se contiene spazi, deve essere racchiuso tra
+virgolette doppie:
+
+@example
+forfiles /s /p "C:\Documents\My Scores" /M *.ly /c "cmd /c lilypond @@file"
+@end example
+
@node Opzioni di base della linea di comando per LilyPond
@unnumberedsubsec Opzioni di base della linea di comando per LilyPond
@table @code
+@item -b, --bigpdfs
+@cindex bigpdfs
+
+I file PDF generati saranno molto più grandi del normale (a causa
+di un'ottimizzazione dei tipi di carattere scarsa o assente). Tuttavia,
+due o più file PDF, se inclusi in documenti @w{@code{pdftex}},
+@w{@code{xetex}} o @w{@code{luatex}}, possono essere ulteriormente
+elaborati attraverso ghostscript (rimuovendo le duplicazioni dei dati
+dei tipi di carattere), ottenendo così file PDF @emph{molto} più piccoli.
+
+@example
+lilypond -b myfile
+@end example
+
+Poi eseguire @code{ghostscript};
+
+@example
+gs -q -sDEVICE=pdfwrite -o gsout.pdf myfile.pdf
+@end example
+
+Poi si può usare @code{pdfsizeopt.py} per ottimizzare ulteriormente la
+dimensione del file;
+
+@example
+pdfsizeopt.py --use-multivalent=no gsout.pdf final.pdf
+@end example
+
@item -d, --define-default=@var{variabile}=@var{valore}
Si veda @ref{Advanced command line options for LilyPond}.
@tab non produce la stampa della partitura; ha lo stesso
effetto di @code{-dno-print-pages}.
-@item
-@tab @code{svg}
-@tab Scalable Vector Graphics. Crea un singolo file SVG, senza font
-incorporati, per ogni pagina dell'output. Si raccomanda di installare i
-font Century Schoolbook, inclusi nell'installazione di LilyPond, per una
-resa ottimale. In UNIX basta copiare questi font dalla directory di
-LilyPond (solitamente @file{/usr/share/lilypond/VERSION/fonts/otf/}) in
-@file{~/.fonts/}. C'è anche un'opzione @code{svg-woff} (sotto) per
-poter usare i file di font woff nel backend SVG.
-
@item
@tab @code{scm}
@tab Estrae i comandi di disegno grezzi e interni, basati su Scheme.
+@item
+@tab @code{svg}
+@tab Scalable Vector Graphics.
+Crea un singolo file SVG per ogni pagina dell'output.
+L'informazione relativa ai tipi di carattere non è incorporata, dunque
+il lettore SVG dovrà avere accesso ai tipi di carattere per avere una
+resa ottimale.
+Si raccomanda di non usare gli @q{alias} o le @q{liste} dei tipi di carattere
+se il proprio lettore SVG non è in grado di gestirli. Consultare anche
+l'opzione @code{svg-woff}.
+@end multitable
+
+@noindent
+@strong{Nota per il backend svg:}
+I tipi di carattere predefiniti di LilyPond (@code{LilyPond Serif},
+@code{LilyPond Sans Serif} e @code{LilyPond Monospace}) sono solo alias
+@emph{locali}; dunque quando si usa il backend @code{svg} è obbligatorio
+impostare esplicitamente i tipi di carattere predefiniti;
+
+@quotation
+@verbatim
+\paper {
+ #(define fonts
+ (make-pango-font-tree "TeX Gyre Schola"
+ "TeX Gyre Heros"
+ "TeX Gyre Cursor"
+ (/ staff-height pt 20)))
+}
+@end verbatim
+@end quotation
+
+Leggere anche @ruser{Entire document fonts}.
+
+@multitable @columnfractions .33 .16 .51
+
@item @code{check-internal-types}
@tab @code{#f}
@tab Controlla l'assegnazione di ogni proprietà per i tipi.
@item @code{clip-systems}
@tab @code{#f}
-@tab Genera frammenti ritagliati di una partitura.
+@tab Estrae frammenti musicali da una partitura. Per far ciò è necessario
+che sia stata definita la funzione @code{clip-regions} all'interno del blocco
+@code{\layout}. Maggiori informazioni in @ruser{Extracting fragments of music}.
+Nessun frammento verrà estratto se questa opzione è usata insieme
+all'opzione @option{-dno-print-pages}.
@item @code{datadir}
@tab
@item @code{svg-woff}
@tab @code{#f}
-@tab Usa i file di font woff nel backend SVG.
+@tab Usa i file woff dei tipi di carattere nel backend SVG.
+@c TODO: Paragrafo da chiarire, vedi issue 4650
+Se si usa il file woff nel modo corretto, non è necessario installare
+nell'ambiente del lettore SVG i tipi di carattere usati dai file SVG.
+Tuttavia LilyPond non contiene un file woff per il testo, che è richiesto.
@item @code{trace-memory-frequency}
@tab @code{#f}
la diagnosi eseguita in uno degli @q{ultimi} passaggi (es: controlli di
battuta) può apparire varie volte.
-Maggiori informazioni sugli errori si trovano in @ref{Errori comuni}.
+Maggiori informazioni sugli errori si trovano in @ref{Common errors}.
@node Errori comuni
* Messaggio di errore FT_Get_Glyph_Name::
* Avvertimento sul fatto che le affinità del rigo devono solo diminuire::
* Messaggio di errore new inaspettato::
-* Avviso ignorare troppe collisioni tra colonne di nota::
+* Avviso questa voce ha bisogno di un'impostazione voiceXx o shiftXx::
@end menu
@node La musica esce dalla pagina
}
@end lilypond
-@node Avviso ignorare troppe collisioni tra colonne di nota
-@unnumberedsubsec Avviso ignorare troppe collisioni tra colonne di nota
-@translationof Warning ignoring too many clashing note columns
+@node Avviso questa voce ha bisogno di un'impostazione voiceXx o shiftXx
+@unnumberedsubsec Avviso questa voce ha bisogno di un'impostazione @bs{}voiceXx o @bs{}shiftXx
+@translationof Warning this voice needs a voiceXx or shiftXx setting
Se note appartenenti a due voci diverse con gambi nella stessa
direzione si trovano nello stesso momento musicale, e per le voci
non è stato specificato alcun spostamento, quando si compila il
file apparirà il messaggio di avviso
-@samp{avviso: ignorare troppe collisioni tra colonne di nota}.
+@samp{avviso: questa voce ha bisogno di un'impostazione \voiceXx o \shiftXx}.
Tale avviso apparirà anche quando le note non hanno gambi visibili,
come nel caso delle semibrevi, se i gambi di note più brevi della
stessa altezza sono nella stessa direzione.
@seealso
@rlearning{Definire esplicitamente le voci},
@rlearning{Esempio musicale},
-@ruser{Polifonia su un singolo rigo},
+@ruser{Polifonia su un solo rigo},
@ruser{Risoluzione delle collisioni}.
+
@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: 45d0e015edc53abebada17a0fdb1d665f7edf900
+ Translation of GIT committish: d36171e34d236d890f5dc511b895037188c6c7cb
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version that you are working on. For details, see the Contributors'
@section Consigli generali
@translationof General suggestions
-Ecco alcuni consigli che possono aiutarti a evitare o risolvere
-i problemi:
+Ecco alcuni consigli che possono aiutare a evitare (e risolvere) i
+problemi più comuni in fase di scrittura:
@itemize
-@item @strong{Includi il numero di @code{\version} in ogni file}. Nota che tutti
-i modelli contengono l'informazione su @code{\version}. Si consiglia vivamente
-di includere sempre @code{\version}, non importa quanto piccolo possa essere
-il file. L'esperienza personale insegna come sia frustrante cercare di ricordare
-quale versione di LilyPond si usava alcuni anni prima! @command{convert-ly}
-richiede che si dichiari la versione di LilyPond utilizzata.
-
-@item @strong{Includi i controlli}: @ruser{Controlli di battuta e del numero di battuta},
-@ruser{Controlli di ottava}. Includendo i controlli ogni tanto, se fai
-un errore lo puoi individuare più rapidamente. Cosa si intende per
-@q{ogni tanto}? Dipende dalla complessità della musica. Se la musica
-è molto semplice, anche solo una volta o due. Se la musica è molto
-complessa, a ogni battuta.
-
-@item @strong{Una battuta per ogni linea di testo}. Se c'è qualcosa di
-complicato, nella musica stessa o nell'output che desideri, di solito è
-preferibile scrivere una sola battuta per linea. Risparmiare spazio sullo
-schermo concentrando otto battute per ogni riga non è affatto conveniente
-se poi devi fare il @q{debug} dei file di input.
-
-@item @strong{Inserisci dei commenti nei file di input}. Puoi usare i numeri
-di battuta (ogni tanto) o dei riferimenti ai temi musicali
-(@q{secondo tema nei violini,} @q{quarta variazione,} etc.). Potresti non
-aver bisogno dei commenti mentre scrivi il brano la prima volta, ma se due
-o tre anni dopo vuoi cambiare qualcosa o se vuoi dare il sorgente a un amico,
-sarà molto più difficile capire le tue intenzioni e la struttura del file
-se mancano i commenti.
-
-@item @strong{Indenta le parentesi graffe}. Molti problemi sono causati
-da mancata corrispondenza tra le quantità di @code{@{} e di @code{@}}.
-
-@item @strong{Esplicita le durate} all'inizio delle sezioni e delle
-variabili. Se specifichi @code{c4 d e} all'inizio di una frase
-(invece di @code{c d e} soltanto) puoi evitare l'insorgere di problemi
-al momento di rimetter mano alla musica.
-
-@item @strong{Separa le modifiche manuali (tweak)} dalle definizioni
-musicali. Vedi @rlearning{Ridurre l'input grazie a variabili e funzioni}, e
+@item @strong{Includere sempre il numero di @code{\version} in ogni file di input},
+non importa quanto piccolo possa essere il file. Ciò impedisce di dover
+ricordare con quale versione di LilyPond è stato creato il file ed è
+importante soprattutto per @ref{Updating files with convert-ly} (che ha
+bisogno della dichiarazione @code{\version}); o quando si inviano i file
+di input a altri utenti (per esempio, quando si chiede aiuto nelle mailing
+list). Nota che tutti i modelli contengono l'informazione su @code{\version}.
+
+@item
+@strong{Scrivere ciascuna battuta su una singola riga del file di input}. Ciò
+semplifica molto l'analisi dei problemi del file di input.
+
+@item
+@strong{Inserire i @ruser{Controlli di battuta e del numero di battuta} e
+i @ruser{Controlli di ottava}}. Inserendo @q{controlli} di questo tipo nei
+file di input, si può individuare un errore più rapidamente. Quanto spesso
+aggiungere i controlli dipende dalla complessità della musica da scrivere. Per
+composizioni semplici, aggiungere controlli in pochi punti strategici può essere
+sufficiente, ma per musica più complessa, con molte voci e/o righi, è consigliabile
+inserire i controlli dopo ogni battuta.
+
+@item
+@strong{Inserire commenti nei file di input}. Riferimenti a temi musicali
+(@q{secondo tema nei violini,} @q{quarta variazione,} etc.) o numeri di battuta
+inseriti come commenti rendono molto più semplice la lettura del file di input,
+specialmente se occorre modificare qualcosa successivamente o passare i file
+di input di LilyPond a un'altra persona.
+
+@item
+@strong{Aggiungere durate esplicite all'inizio delle @q{sezioni}}.
+Per esempio, @code{c4 d e} invece di @code{c d e f} può semplificare il
+riarrangiamento della musica in un momento successivo.
+
+@item
+@strong{Imparare a allineare e indentare le parentesi e la musica parallela}.
+Molti problemi sono spesso causati da parentesi @q{mancanti}. Indentare
+chiaramente le parentesi di @q{apertura} e di @q{chiusura} (o gli indicatori
+@code{<<} e @code{>>}) aiuta a evitare tali problemi. Per esempio,
+
+@example
+\new Staff @{
+ \relative @{
+ r4 g'8 g c8 c4 d |
+ e4 r8 |
+ % Sezione Ossia
+ <<
+ @{ f8 c c | @}
+ \new Staff @{
+ f8 f c |
+ @}
+ >>
+ r4 |
+ @}
+@}
+@end example
+
+@noindent
+è molto più semplice da leggere di
+
+@example
+\new Staff @{ \relative @{ r4 g'8 g c4 c8 d | e4 r8
+% Sezione Ossia
+<< @{ f8 c c @} \new Staff @{ f8 f c @} >> r4 | @} @}
+@end example
+
+@item
+@strong{Tenere separato il contenuto musicale dallo stile} mettendo gli
+@code{\override} nel blocco @code{\layout}:
+
+@example
+\score @{
+ @var{@dots{}music@dots{}}
+ \layout @{
+ \override TabStaff.Stemstencil = ##f
+ @}
+@}
+@end example
+
+Ciò non creerà un nuovo contesto ma sarà applicato quando ne viene creato
+uno. Vedi anche @rlearning{Ridurre l'input grazie a variabili e funzioni} e
@rlearning{Fogli di stile}.
@end itemize
@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: 15b9d5a33fe02826075a651e96ae21d2ae66a680
+ Translation of GIT committish: a57ca40f07d1bdd4191a9d857847af26b4d7c5f1
When revising a translation, copy the HEAD committish of the
version that you are working on. For details, see the Contributors'
@cindex aggiornare un file di LilyPond
@cindex convert-ly
-La sintassi di input di LilyPond viene regolarmente modificata per semplificarla
-o per migliorarla in vari modi. L'effetto collaterale è che l'interprete di LilyPond
-spesso non è più compatibile con i vecchi file di input. Per ovviare a questo
-problema, si può usare il programma @command{convert-ly} per aggiornare
-i file alle nuove versioni di LilyPond.
+Via via che LilyPond migliora, la sintassi (il linguaggio di input) di
+alcuni comandi e funzioni può cambiare. Ciò può causare errori, avvisi e
+perfino output inattesi se file di input, creati in precedenza con versioni
+più vecchie, vengono usati con versioni più recenti.
+
+Per superare questo problema, si può usare il comando @command{convert-ly} per
+aggiornare questi file di input più vecchi alla nuova sintassi.
@menu
* Perché la sintassi cambia?::
@cindex convert-ly
@cindex aggiornare i vecchi file di input
-La sintassi di input di LilyPond talvolta cambia. Via via che LilyPond
-migliora, la sintassi (il linguaggio dell'input) viene modificata di
-conseguenza. Queste modifiche vengono fatte a volte per far sì che l'input
-sia più facile da leggere e da scrivere e a volte per aggiungere a LilyPond
-nuove funzionalità.
-
-Ad esempio, tutti i nomi delle proprietà di @code{\paper} e @code{\layout}
-dovrebbero essere scritte nella forma @code{primo-secondo-terzo}.
-Tuttavia, nella versione 2.11.60 ci siamo accorti che la proprietà
-@code{printallheaders} non seguiva questa convenzione.
-Dovevamo lasciarla così come era (confondendo i nuovi utenti che devono avere
-a che fare con un formato di input incoerente), o cambiarla (disturbando i
-vecchi utenti che avevano già delle partiture)? In questo caso decidemmo di
-cambiare il nome in @code{print-all-headers}. Fortunatamente, questa modifica
-può essere automatizzata con @command{convert-ly}.
-
-Purtroppo @command{convert-ly} non è in grado di gestire tutti i cambiamenti
-dell'input. Ad esempio, in LilyPond 2.4 e precedenti, gli accenti e le lettere
-non inglesi venivano inserite con LaTeX -- per mostrare la parola francese per
-Natale si usava @code{No\"el}. Ma in LilyPond
-@c keep "-matching straight in fancy editors
-2.6 e superiori, il carattere speciale @code{ë} deve essere inserito direttamente
-nel file LilyPond come carattere UTF-8. @command{convert-ly} non può sostituire
-tutti i caratteri speciali di LaTeX con i rispettivi caratteri UTF-8; è necessario
-aggiornare a mano i vecchi file di input di LilyPond.
-
-Le regole di conversione di @command{convert-ly} si basano sulla ricerca
-e sostituzione di parole chiave piuttosto che su una completa comprensione
-di LilyPond. Ciò comporta varie conseguenze:
+Le modifiche della sintassi di solito servono a rendere l'input più
+facile sia da leggere che da scrivere e talvolta ad aggiungere a
+LilyPond nuove funzionalità o miglioramenti di funzioni esistenti.
+
+Ecco un esempio reale:
+
+Tutti i nomi delle proprietà di @code{\paper} e @code{\layout} dovrebbero essere
+scritte nella forma @code{primo-secondo-terzo}. Tuttavia, nella versione 2.11.60
+è emerso che la proprietà @code{printallheaders} non seguiva questa convenzione.
+Questa proprietà doveva essere lasciata così come era (confondendo i nuovi
+utenti con un formato di input incoerente), o doveva essere cambiata
+(disturbando i vecchi utenti con file di input già scritti)?
+
+Fu deciso di cambiare il nome della proprietà in @code{print-all-headers}, e
+tramite il comando @command{convert-ly} i vecchi utenti avevano a disposizione
+uno strumento per aggiornare automaticamente i propri file di input.
+
+Tuttavia il comando @command{convert-ly} non è sempre in grado di gestire tutti
+i cambiamenti di sintassi. Nelle versioni di LilyPond precedenti la versione
+2.4.2, gli accenti e i caratteri non inglesi venivano inseriti con la notazione
+standard di LaTeX. Per esempio, per inserire la parola francese che significa
+@q{Natale} si usava @code{No\"el}. Ma nelle versioni successive di LilyPond, il
+carattere speciale @code{ë} deve essere inserito direttamente come carattere
+UTF-8. Il comando @command{convert-ly} non può sostituire i caratteri speciali
+di LaTeX con i rispettivi caratteri UTF-8, dunque è necessario aggiornare a mano
+i vecchi file di input di LilyPond.
+
+Le regole di conversione del comando @command{convert-ly} si basano sulla ricerca
+e sostituzione di parole chiave (piuttosto che su una completa @q{comprensione}
+del contesto di ciò che sta cambiando in un certo file di input). Ciò comporta
+varie conseguenze:
+
@itemize @bullet
@item
L'affidabilità della conversione dipende dalla qualità di ciascun insieme
di regole applicate e dalla complessità del rispettivo cambiamento. Talvolta
-le conversioni richiedono correzioni manuali, quindi la vecchia versione
-deve essere tenuta a disposizione per poterle confrontare.
+le conversioni richiedono correzioni manuali ulteriori, quindi il file originale
+deve essere conservato per poterlo confrontare in caso di necessità.
+
@item
-Sono possibili solo conversioni nei formati più recenti: non ci sono regole
-per tornare a una versione precedente. Dunque la copia di lavoro principale
-di un file LilyPond deve essere aggiornata soltanto quando non è più necessario
-compilarlo con le versioni precedenti di LilyPond. Sistemi di controllo di
-versione come Git possono essere utili per gestire più di una versione.
+Sono possibili solo conversioni ai cambi di sintassi più recenti: non ci
+sono regole per tornare a una versione precedente di LilyPond. Dunque il file
+di input deve essere aggiornato soltanto quando le versioni precedenti di
+LilyPond non sono più mantenute. Di nuovo, il file di input originale deve
+essere conservato per ogni evenienza, magari usando sistemi di controllo di
+versione (es.: Git) per semplificare la gestione di versioni multiple dei
+file di input.
+
@item
-LilyPond e Scheme hanno delle robuste difese in caso di spazi omessi o
-posizionati in modo originale, ma le regole usate da @command{convert-ly} tendono
-a dare per scontato certe forme stilistiche. Seguire lo stile usato nei manuali
-è la via più sicura per aggiornamenti indolori, soprattutto perché i manuali
-stessi sono aggiornati con @command{convert-ly}.
+LilyPond ha delle robuste difese quando elabora spazi omessi o posizionati
+in modo @q{originale}, ma le regole usate da @command{convert-ly} tendono spesso
+a dare per scontato certe forme stilistiche. Seguire lo stile di input usato
+nei manuali di LilyPond è dunque la via più sicura per aggiornamenti indolori,
+soprattutto perché gli esempi dei manuali stessi sono tutti aggiornati col
+comando @command{convert-ly}.
@end itemize
-
@node Utilizzo di convert-ly
@section Utilizzo di @command{convert-ly}
@translationof Invoking convert-ly
-@command{convert-ly} usa la dichiarazione @code{\version} nel file di input
-per determinare il vecchio numero di versione. Nella maggior parte dei casi
-per aggiornare il file di input è sufficiente eseguire
+Il comando @command{convert-ly} usa il numero specificato da @code{\version} nel
+file di input per determinare versioni precedenti. Nella maggior parte dei casi
+per aggiornare il file di input è sufficiente eseguire:
@example
convert-ly -e miofile.ly
@end example
@noindent
-nella directory che contiene il file. Questo comando aggiornerà
-@file{miofile.ly} e preserverà il file originale in
-@file{miofile.ly~}.
+nella directory che contiene il file di input. Questo comando aggiornerà
+@file{miofile.ly} e preserverà il file originale rinominandolo
+@file{miofile.ly~}. Verrà modificato anche il numero di @code{\version}
+nel file di input aggiornato, insieme agli aggiornamenti di sintassi
+richiesti.
+
+Dopo averlo lanciato, il comando @command{convert-ly} elencherà i numeri di
+versione per i quali sono state eseguite le conversioni. Se non vengono
+elencati dei numeri di versione il file è già aggiornato e utilizza la sintassi
+LilyPond più recente.
+
+@warning{Per ogni nuova versione di LilyPond, viene creato un nuovo
+@command{convert-ly}, ma non tutte le versioni di LilyPond necessitano
+di cambi di sintassi per i propri file di input creati da una versione
+precedente. Ciò significa che il comando @command{convert-ly} converterà
+i file di input solo fino all'ultimo cambio di sintassi in suo possesso
+e di conseguenza il numero di @code{\version} nel file di input aggiornato
+è talvolta precedente alla versione del comando @command{convert-ly} stesso.}
+
+Per convertire tutti i file di input in una directory si usa:
+
+@example
+convert-ly -e *.ly
+@end example
-@warning{@command{convert-ly} converte sempre fino all'ultimo cambiamento di
-sintassi gestito. Questo significa che il numero di @code{\version}
-che appare nel file convertito è di solito inferiore al numero di versione di
-@command{convert-ly}.}
+Sia gli utenti Linux che MacOS@tie{}X possono usare le rispettive applicazioni
+del terminale, ma gli utenti MacOS@tie{}X possono anche eseguire questo comando
+direttamente dalla voce di menu @code{Compila > Aggiorna la sintassi}.
-Per convertire in una volta sola tutti i file di input in una directory si usa
+Un utente Windows deve eseguire il comando:
@example
-convert-ly -e *.ly
+convert-ly.py -e *.ly
@end example
-Altrimenti, se si desidera specificare un nome diverso per il file
-aggiornato, senza modificare il file originale e il suo nome, si usa
+@noindent
+inserendolo in un @code{prompt dei comandi}, che di solito si trova in
+@code{Start > Accessori > Prompt dei comandi} o, per gli utenti della
+versione 8, scrivendo @q{prompt dei comandi} nella finestra di ricerca.
+
+Per convertire tutti i file di input che si trovano in diverse sottodirectory:
@example
-convert-ly miofile.ly > mionuovofile.ly
+find . -name '*.ly' -exec convert-ly -e '@{@}' \;
+@end example
+
+Questo esempio cerca e converte tutti i file di input nella directory
+corrente e in tutte le sue sottodirectory ricorsivamente. I file
+convertiti saranno salvati nella stessa directory insieme all'originale
+rinominato. Dovrebbe funzionare anche per gli utenti MacOS@tie{}X, anche
+se solo tramite l'applicazione del terminale.
+
+Gli utenti Windows devono usare:
+
+@example
+forfiles /s /M *.ly /c "cmd /c convert-ly.py -e @@file"
@end example
-Il programma elencherà i numeri di versione per i quali sono state eseguite
-le conversioni. Se non vengono elencati dei numeri di versione il file è
-già aggiornato.
+Altrimenti, si può indicare un percorso esplicito alla cartella che
+contiene tutte le sottocartelle con i file di input tramite l'opzione
+@code{/p}:
-Gli utenti MacOS@tie{}X possono eseguire questi comandi dalla voce di menu
-@code{Compila > Aggiorna la sintassi}.
+@example
+forfiles /s /p C:\Documents\MyScores /M *.ly /c "cmd /c convert-ly.py -e @@file"
+@end example
+
+Tale percorso, se contiene spazi, deve essere racchiuso tra
+virgolette doppie:
+
+@example
+forfiles /s /p "C:\Documents\My Scores" /M *.ly /c "cmd /c convert-ly.py -e @@file"
+@end example
-Gli utenti Windows devono inserire questi comandi nella finestra del Prompt
-dei comandi, che di solito si trova in
-@code{Start > Accessori > Prompt dei comandi}.
@node Opzioni da linea di comando per convert-ly
Applica le conversioni direttamente nel file di input, modificando
l'originale. Il file originale viene rinominato @file{nomefile.ly~}. Questo
file di backup può essere un file nascosto in alcuni sistemi operativi.
+Altrimenti, se si desidera specificare un nome diverso per il file
+aggiornato senza usare il predefinito @code{~} dell'opzione @code{-e}
+appeso al vecchio file di input, si può usare la redirezione dell'output:
+
+@example
+convert-ly miofile.ly > mionuovofile.ly
+@end example
+
+Gli utenti Windows devono usare:
+
+@example
+convert-ly.py miofile.ly > mionuovofile.ly
+@end example
@item -b, --backup-numbered
Se usato insieme all'opzione @samp{-e}, aggiunge un numero al nome dei file
@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: 30773c8a2cca86f5f4a6d3c4e0ba4359e5d05f91
+ Translation of GIT committish: 674ed28bf0355426499a9ce19562d11d1addca42
When revising a translation, copy the HEAD committish of the
version that you are working on. For details, see the Contributors'
@subsubheading Altre lingue
@quotation
-@uref{http://lists.gnu.org/mailman/listinfo/lilypond-es,
-mailing list spagnola}
-@uref{http://www.lilypondforum.de/,
-forum tedesco}
+@uref{http://lists.gnu.org/mailman/listinfo/lilypond-user-fr,
+mailing list francese}
@uref{http://groups.google.com/group/lilypond-brasil,
gruppo portoghese}
-@uref{http://lists.gnu.org/mailman/listinfo/lilypond-user-fr,
-mailing list francese}
+@uref{http://lists.gnu.org/mailman/listinfo/lilypond-es,
+mailing list spagnola}
+
+@uref{http://www.lilypondforum.de/,
+forum tedesco}
-@uref{http://www.lilypondforum.nl/,
-forum olandese}
@end quotation
@divEnd
@divClass{column-right-top}
-@subheading Resta informato
+@subheading LilyPond Blog
-@subsubheading LilyPond Report
+Leggi il blog gestito dalla comunità, @q{Scores of Beauty}:
-Il modo più semplice per restare in contatto è leggere la newsletter della
-nostra comunità, il @uref{http://web.archive.org/web/20110325004849/http://news.lilynet.net/, LilyPond Report}.
+@example
+@uref{http://lilypondblog.org}
+@end example
@subsubheading Mailing list dei rilasci: @code{info-lilypond@@gnu.org}
@divClass{column-right-bottom}
-@subheading Discussione per gli Sviluppatori
+@subheading Luoghi di discussione per sviluppatori e traduttori
@subsubheading Mailing list degli sviluppatori: @code{lilypond-devel@@gnu.org}
-Gran parte delle discussioni tra sviluppatori ha luogo in questa lista. Le
-pezze (patch) devono essere inviate qui.
+Le discussioni tra sviluppatori hanno luogo in questa lista. Le
+@q{patch} possono essere inviate anche qui.
@quotation
@uref{http://lists.gnu.org/mailman/listinfo/lilypond-devel,
@subsubheading Mailing list dei bug: @code{bug-lilypond@@gnu.org}
-Le discussioni relative ai bug hanno luogo qui.
+Questa lista è dedicata alla segnalazione di bug e alle discussioni sui
+problemi di LilyPond. Non inviare @q{patch} qui.
@quotation
@uref{http://lists.gnu.org/mailman/listinfo/bug-lilypond,
@warning{Prima di inviare un messaggio alla lista bug, leggi le nostre
linee guida per la @ref{Segnalazione bug}.}
-@divEnd
+@subsubheading Mailing list dei traduttori: @code{translations@@lilynet.org}
-@divClass{column-right-bottom}
-@subheading Email delicate
+Tutte le discussioni relative alla traduzione dei manuali di LilyPond deve
+avere luogo qui. Non inviare patch a questa lista.
-Le questioni private devono essere inviate a Graham Percival (project
-manager), che ne discuterà con gli interessati.
+@quotation
+@uref{http://lilypond-translations.3384276.n2.nabble.com/,
+Archivio della mailing list dei traduttori}
+@end quotation
@divEnd
@divClass{keep-bullets}
@divClass{column-left-top}
-@subheading Remunerazioni
+@subheading Remunerazioni (bounty)
In passato,
Sviluppatori interessati:
@table @asis
@item @email{dak@@gnu.org, David Kastrup}
-Le remunerazioni sono necessarie per poter continuare il mio lavoro a tempo
+Le donazioni mi permettono di continuare il mio lavoro a tempo
pieno su LilyPond. Mi occupo in particolare di progettazione, coerenza,
implementazione, semplificazione, documentazione e debug dell'interfaccia
utente e programmatore.
non ce li hanno.
@strong{Difficoltà:} media
-
@strong{Requisiti:} C++, MIDI
-
@strong{Consigliato:} familiarità col funzionamento interno di LilyPond
-
@strong{Mentore/i:} Mike Solomon, Carl Sorensen
@divEnd
@strong{Difficoltà:} media
-
@strong{Requisiti:} MusicXML, Python, conoscenza di base di LilyPond
-
@strong{Mentore/i:} Reinhold Kainhofer, Mike Solomon
-è auspicabile una certa familiarità con altri software di notazione musicale (a
+Ã\88 auspicabile una certa familiarità con altri software di notazione musicale (a
fine comparativo).
+@divEnd
+
@divClass{column-center-middle-color3}
@subheading Migliorare le legature di portamento e di valore
decisione sull'output desiderato e la scrittura del codice per migliorarlo.
@strong{Difficoltà:} difficile
-
@strong{Requisiti:} C++, esperienza con la scrittura di euristica
-
@strong{Conoscenze consigliate:} conoscenza di LilyPond, senso estetico
-
@strong{Mentore/i:} Mike Solomon
+
@divEnd
@divClass{column-center-middle-color3}
@divClass{keep-bullets}
@itemize
+
@item
Aggiungere varianti @q{sulla} linea del rigo e @q{tra} le linee dei righi.
@divEnd
@strong{Difficoltà:} facile
-
@strong{Requisiti:} MetaFont, C++, buon occhio per il dettaglio
-
@strong{Conoscenze consigliate:} conoscenza di base di LilyPond
-
@strong{Mentore/i:} Werner Lemberg
+
@divEnd
@divClass{column-center-middle-color3}
@subheading Migliorare la disposizione predefinita delle travature
-Il posizionamento predefinito delle travature normali, tra i righi, spezzate e angolari
-deve essere migliorato. La disposizione delle travature deve dipendere dal contesto
-e dalle note vicine (si veda la
-@uref{http://icking-music-archive.org/lists/sottisier/sottieng.pdf, sezione 2.2 qui}).
-Se possibile, ridurre anche il tempo di elaborazione della disposizione delle travature.
+Il posizionamento predefinito delle travature normali, tra i righi, spezzate e
+angolari deve essere migliorato. La disposizione delle travature deve dipendere
+dal contesto e dalle note vicine (si veda la
+@uref{http://icking-music-archive.org/lists/sottisier/sottieng.pdf, sezione 2.2
+qui}). Se possibile, ridurre anche il tempo di elaborazione della disposizione
+delle travature.
@strong{Difficoltà:} media
-
@strong{Requisiti:} C++, esperienza con la scrittura di euristiche
-
@strong{Conoscenze consigliate:} senso estetico
-
@strong{Mentore/i:} Mike Solomon, Carl Sorensen
@divEnd
Strumenti di analisi automatica del codice, come il rilevamento di
perdite di memoria di valgrind e i profilatori di codice di callgrind,
forniscono informazioni utili per individuare possibili errori nel
-nostro codice C++. Pulire gli avvisi ci permetterebbe automatizzare
+nostro codice C++. Pulire gli avvisi ci permetterebbe di automatizzare
il rifiuto di qualsiasi patch che introduca avvisi ulteriori.
@strong{Difficoltà:} media
-
@strong{Requisiti:} C++
-
@strong{Mentore/i:} Joe Neeman, Reinhold Kainhofer
@divEnd
@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: 30773c8a2cca86f5f4a6d3c4e0ba4359e5d05f91
+ Translation of GIT committish: 43c2555cc5bef3b10f0f9d5c5431697fe7b4cb3c
When revising a translation, copy the HEAD committish of the
version that you are working on. For details, see the Contributors'
[@var{pre-set paths}];@var{DIR}\LilyPond\usr\bin
@end example
-@warning{@var{DIR} generalmente è @code{C:@bs{}Program Files}.}
+@warning{@var{DIR} generalmente è @code{C:@bs{}Program Files (x86)} per i
+sistemi a 64 bit e @code{C:@bs{}Program Files} per quelli a 32 bit.}
@noindent
e clicca il bottone @qq{OK} per chiudere la finestra.
@c -*- coding: utf-8; mode: texinfo; documentlanguage: it -*-
@ignore
- Translation of GIT committish: 8d79501773810429b8294c7a2234884775b12600
+ Translation of GIT committish: 9ad34fa5feb4c06300f274335959d25c3b33033e
When revising a translation, copy the HEAD committish of the
version that you are working on. For details, see the Contributors'
Inserisci frammenti di musica nel testo senza dover tagliare e incollare
immagini. Integra comodamente la musica in @LaTeX{} o HTML, o aggiungi la
-musica in OpenOffice.org/LibreOffice con OOoLilyPond. Esistono anche dei
-plugin che permettono di usare l'input di LilyPond in blog e wiki, rendendo
-possibile la collaborazione online.
+musica in OpenOffice.org e LibreOffice con
+@uref{http://extensions.services.openoffice.org/en/project/OOoLilyPond,OOoLilypond}.
+Esistono anche dei plugin che permettono di usare l'input di LilyPond in blog e
+wiki, rendendo possibile la collaborazione online.
@subsubheading Accessibilità
@unnumberedsec Produzioni
@translationof Productions
-@divClass{column-left-top}
+@divClass{column-center-top}
@subheading Produzioni che usano LilyPond
@divEnd
+@divClass{column-left-top}
@subheading Concerti
Lilypond è stato usato per esecuzioni in tutto il mondo.
@item
@uref{http://www.aurelienbello.com/,Aurélien Bello} ha arrangiato una
-versione @q{ridotta} del @emph{Der Rosenkavalier} di Richard Strauss
-per quattro voci e un'orchestra da camera di tredici musicisti. Verrà
-eseguita il
+versione del @emph{Der Rosenkavalier} di Richard Strauss
+per quattro voci e un'orchestra da camera di tredici musicisti. È stata
+commissionata dall'Orchestra Filarmonica di Berlino i cui membri saranno
+gli esecutori il
@uref{http://www.festspielhaus.de/veranstaltung/der-kleine-rosenkavalier-02-04-2015-1100/,2 e 6 Aprile}
-al Festspielhaus, Baden-Baden, e poi di nuovo il
+al Festspielhaus, Baden-Baden, e poi il
@uref{http://www.berliner-philharmoniker.de/konzerte/kalender/details/21070/,26 Aprile}
-al @emph{Großer Saal}, Berlino.
+alla @emph{Großer Saal} della Philarmonie di Berlino.
+Siamo contenti di vedere musicisti di tale reputazione suonare leggendo
+partiture prodotte da LilyPond (e, a quanto si dice, sono molto soddisfatti
+di queste partiture).
+
Aurélien ha anche riorchestrato il @emph{Der Ring des Nibelungen} di Richard Wagner in una
@uref{http://www.rsb-online.de/content/konzerte/wagnerzyklus-10-13/wagner-fuer-kinder/index_ger.html,100-
versione ridotta per bambini}.
@uref{http://www.queridokinderenjeugdboeken.nl/web/Boek.htm?dbid=18954&typeofpage=134707, www.queridokinderenjeugdboeken.nl};
le partiture delle prove del coro per la traduzione olandese del
@emph{Saint Nicolas} di Benjamin Britten sono state eseguite dal
-@emph{Muziektheater Hollands Diep} nel 2011:
+@emph{Muziektheater Hollands Diep} nel 2011;
@uref{http://www.muziektheaterhollandsdiep.nl/nl/voorstellingen/sint_nicolaas_leeft, www.muziektheaterhollandsdiep.nl}.
-Ha lavorato alla partitura e alle parti di un arrangiamento del
+Ha lavorato anche alla partitura e alle parti di un arrangiamento del
@emph{Boris Godounov} di Moussurgsky per quartetto d'archi, pianoforte e
percussioni, eseguito nel 2014, di nuovo dal @emph{Muziektheater Hollands Diep}.
esportare in formato LilyPond, ma è un software ancora in beta. Gli utenti
che vogliono provarlo sono benvenuti.
+@item
+@uref{http://extensions.services.openoffice.org/en/project/OOoLilyPond,OOoLilypond},
+un'estensione di OpenOffice.org che converte i file di LilyPond in immagini
+incluse nei documenti di OpenOffice.org. Sebbene non sia più sviluppato,
+sembra che funzioni ancora nella versione 4.
+
@item
@uref{http://enc2ly.sourceforge.net/en/,Enc2ly} è un programma GNU/Linux che
converte uno spartito Encore in uno in formato LilyPond.
lavoro di ricerca e di reverse engineering di Felipe Castro, che ha
modificato file .enc esistenti e li ha caricati usando la versione demo 4.55.
-@item
-@uref{http://www.musescore.org,MuseScore}, un editor di partiture, ha un'esportazione
-in formato LilyPond incompleta ma è in attivo sviluppo.
-
@item
@uref{http://vsr.informatik.tu-chemnitz.de/staff/jan/nted/nted.xhtml,NtEd},
un editor di partiture basato sulla libreria
@uref{http://www.frescobaldi.org/,Frescobaldi}; esiste soltanto come
LilyKDE3 per KDE 3.5 e lilypond-KDE4 per KDE 4.1.
+@item
+@uref{http://lilycomp.sourceforge.net, LilyComp} è un programma grafico di
+inserimento note, che si comporta in modo molto simile a un tastierino numerico
+che produce note nella sintassi di LilyPond.
+
+@item
+@uref{http://www.musescore.org,MuseScore}, un editor di partiture.
+L'esportazione in formato LilyPond è stata rimossa nella versione 2.0 ma
+sono ancora disponibili e scaricabili le versioni precedenti su
+@uref{http://sourceforge.net/projects/mscore/files/mscore/,Sourceforge}.
+
@item
@uref{http://noteedit.berlios.de,NoteEdit}, che importava
@uref{http://www.makemusic.com/musicxml,MusicXML}, è stato "forkato"
@uref{http://vsr.informatik.tu-chemnitz.de/staff/jan/nted/nted.xhtml,NtEd}
e @uref{http://canorus.org,Canorus}.
-
-@item
-@uref{http://lilycomp.sourceforge.net, LilyComp} è un programma grafico ad
-inserimento note, che si comporta in modo molto simile a un tastierino numerico
-che produce note di LilyPond.
-
@item
@uref{https://launchpad.net/rumor/,Rumor}, un convertitore
realtime monofonico da MIDI a LilyPond.